Cunningham guida il draft NBA 2021

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Dopo una stagione sicuramente particolare per il College basket, ecco arrivato il Draft NBA 2021.

Un Draft posizionato in un periodo diverso dal solito dato che anche per i professionisti la stagione è stata singolare.

L'avvicinamento alle scelte è stato preceduto dalla Lottery che ha premiato Detroit e, sicuramente, deluso Minnesota che, nonostante fosse la squadra con il maggior numero di possibilità, è uscita dalle prime tre posizioni ed ha quindi dovuto lasciare la propria prima scelta ai Warriors, trasformatasi in Kuminga.

Tornando alle pick, non si può che notare i tanti volti "noti" per Rushandslam e per il panorama italiano visto che questi hanno fatto parte di diverse squadre venute nel nostro Paese per i Tour estivi che da 2 anni non riescono a disputarsi a causa della Pandemia, ma iniziamo col celebrare il primo giocatore selezionato: Cade Cunningham.

Il prodotto di Oklahoma State trova casa a Detroit, che spera di poter mettere sulla cartina come ha fatto coi Cowboys in una stagione chiusa 21-9 ed al secondo turno del Torneo NCAA. Tralasciamo la storia per la quale Oklahoma State, forse, non avrebbe dovuto partecipare alla Madness.

Torneo che non ha potuto vedere la seconda pick assoluta Jalen Green, in arrivo in NBA direttamente dalla G-League, scelto da Houston.

Alla #3 il primo "lungo": Evan Mobley, uscito dopo un'ottima stagione a USC, dove lascia il fratello, per andare a Cleveland.

Come ci ha abituato ogni draft recente le prime posizioni sono una passerella di freshman che hanno, più o meno segnato le stagioni dei proprio college prima di lasciare l'Ateneo. Le selezioni 2021 non fanno differenza ed ecco alla #4 Barnes da FSU a Toronto, seguito da quello che forse è stato il primo deluso della nottata: Jalen Suggs.

Il prodotto di Gonzaga, che ha guidato ad una stagione che ha visto chiudere la propria imbattibilità solo in finale, che sperava di salire ancora qualche gradino e sentire prima della scelta di Orlando il proprio nome. Ottima pescata, però, per i Magic che con la loro prima scelta non potevano esimersi dall'affollare ancora il proprio backcourt con un giocatore indubbiamente di valore, "caduto" fino a loro.

Il campionato NBL, lo scorso anno, è stato protagonista al draft con l'arrivo di Lamelo, rookie of the year in NBA, e nel draft 2021 è stato l'australiano Giddey ad arrivare dall'Oceania per approdare a OKC.

Detto della #7 dei Warriors selezionata dalla G-League, le successive scelte sono  state dal forte sapore NCAA, iniziando con la seconda scelta di Orlando, andata a Wagner. Franz, ottimo tiratore in uscita da Michigan, ha vissuto la grandissima stagione dei Wolverines, soggiornando stabilmente nelle prime posizioni del ranking prima del seed #1 al Torneo. La conclusione non è stata così rosea vista la sconfitta contro UCLA e con un tiro sbagliato proprio dal tedesco.

La #9 è andata ad uno dei due protagonisti del college che ha vinto il Titolo NCAA 2021: Mitchell. Davion andrà a Sacramento mentre il suo compagno Butler MOP del Torneo, dopo aver risulto i dubbi sulla sua tenuta fisica, ha sentito il suo nome alla #40 da parte dei Pelicans.

Continuiamo la visione delle scelte vedendo un altro protagonista della cavalcata di Gonzaga, Kispert, alla #15 di Washington, ma andiamo, in conclusione, a vedere chi siano stati i giocatori visti Live in Italia da Rushandslam tra la quindicina che è passata nei vari Tour estivi.

Il primo scelto è una piacevole sorpresa: Quentin Grimes da Houston ai Clippers. Grimes andrà nei Clippers dopo l'esperienza a Houston, vera e propria rinascita sportiva dopo il primo anno non esalante a Kansas.

A seguire ecco le due vere Star della scorsa stagione Dosunmu e Garza.

Ayo, uscito da Illinois, andrà ai Bulls con la scelta #38. Illinois è stata protagonista della stagione grazie alla coppai Dosunmu-Cockburn col primo che cercherà spazio al piano di sopra dopo la chiusura a 20 punti 6 rimbalzi e 5 assist mentre il secondo ha recentemente annunciato il suo ritorno al college.

Era il 2017 quando Iowa si è presentata in Italia con una squadra che l'allenatore aveva dichiarato come la più forte che avesse mai allenato. I fatti non lo hanno poi smentito ed a guidare questo gruppo è stato un ragazzo che era Freshman in quella stagione ed ha chiuso il 2021 da senior con un'ampia bacheca di trofei, anche se senza il Titolo. La tipologia di giocatore quale è Garza non è molto gettonata in NBA e così ha aspettato fino alla #52 per trovare la sua selezione, arrivata da parte di Detroit.

Ben sapendo che tutti i ragazzi scelti al secondo giro non avranno il contratto garantito, auguriamo a tutti di trovare la loro dimensione nel basket professionistico, magari ritrovandoli tra qualche stagione anche sui campi italiani se l'esperienza in NBA non dovesse funzionare.

La nuova stagione NBA è partita e vedrà molti giovani interessanti iniziare la loro carriera tra i "grandi".

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