Italy Basketball Summer Festival 2019 - Houston


Dopo aver visto le indicazioni date dalla partita degli Houston Cougars a Costa Masnaga, ecco il commento ai singoli giocatori con il mix tra veterani, freshmen e transfers.

QUENTIN GRIMES: In campo si vede che Grimes sia qualitativamente superiore ai suoi compagni e Coach Sampson lo sa. Insieme a Jarreau è l'unico che sa attaccare il ferro dal palleggio, ma il valore aggiunto di Quentin è la sua abilità difensiva. In marcatura riesce a tenere gli avversari solamente con lo scivolamento di gambe e questo lo aiuta nel portare il palleggiatore verso il raddoppio.
Grimes, quando ha giocato in posizione di play, ha anche messo in mostra ottime qualità nella gestione della squadra e grande visione di gioco.

DEJON JARREAU: Lo scorso anno era la terza opzione e quest'anno dovrà salire di livello andando ad essere il faro della squadra insieme a Grimes. Questo compito sembra essergli cucito addosso dato che in campo già aiutava i compagni a capire eventuali errori.
Ha dato l'impressione di preferire partire l'azione da play dato che non ha totale fiducia nel suo tiro sugli scarichi pur avendo buone percentuali quando chiamato in causa. 
Ottimo il suo cambio di velocità quando punta il canestro.

CALEB MILLS: Questo ragazzo è un freshman? Mills ha giocato una partita ordinata facendosi sempre trovare pronto sia per il tiro sia per far ripartire lo schema se il gioco risultava stagnate.
Nella squadra è sembrato il giocatore con il tiro migliore.

MARCUS SASSER: Il vero play della squadra. Sasser è un giocatore vecchia maniera con una difesa aggressiva sul portatore di palla, ma in attacco senza tanta propensione alla realizzazione, preferendo la gestione dei ritmi e lasciando agli altri il compito di segnare.

JUSTIN GORHAM: Un'ala grande che sembra avere grande fiducia da parte del Coach. Gorham ha grandi doti difensive ed a rimbalzo, ma è capace anche di giocare da centro vero non patendo in difesa. 
In attacco non sembra avere tante armi, ma riesce a far girare la squadra e rimane una macchina da carambole offensive.

CAMERON TYSON: Questo ragazzo potrebbe essere il valore aggiunto della squadra: difende, molto bene, e segna, molto.
Tyson è entrato ed ha cambiato difensivamente la squadra mettendosi sempre sulla linea di passaggio ed aggredendo il suo avversario con la palla. In attacco ha segnato i primi due canestri sugli scarichi e sembrava una giornata fortunata, ma poi ha continuato a dimostrare affidabilità e fiducia nel suo tiro.

FABIAN WHITE JR: Un'ala forte che è capace di andare a rimbalzo e partire in palleggio senza far tremare i tifosi.
Giocatore col fisico da lungo che ha dimostrato di avere un primo passo per attaccare il canestro in caso il gioco in attacco dei compagni lo costringa. 

BRISON GRESHAM: Dei quattro lunghi in squadra è stato quello che ha fatto vedere le cose migliori riuscendo a concretizzare le indicazioni del coach, ovvero andando a difendere tutta l'area a zona. Dietro di lui Harris, apparso svogliato, Roberts, freshman che ha fatto vedere buone cose a rimbalzo ed a rimorchio, e Broodo, che vedrà poco il campo anche in questa stagione dopo il minuto e mezzo di media della scorsa.

Houston punta a confermarsi in AAC e nell'invito al Torneo, con Grimes questo obiettivo è raggiungibile, ma molto passerà dalla stagione di Grimes.

Commenti