I playoff 2023 senza Steelers, Patriots, Titans e Packers


Dopo 18 week si è chiusa la regular season NFL 2022-23 e non sono mancate le sorprese, positive e negative.

Iniziamo con quelle positive, che forse coronano con una vittoria finale una stagione che non avrebbe previsto la postseason, prima di vedere quasi scontata la loro presenza a gennaio prima di qualche sconfitta di troppo che ne ha minato la fiducia: Seattle e Miami.

Seattle aveva terminato in estate l'era Wilson e dato le chiavi a Geno Smith. Il QB ha ripagato classificandosi tra i migliori del ruolo, ottavo per yards a solo 1 da Josh Allen.

Dopo week 9 Seattle era 6-3, davanti ai 49ers 4-4 poi altre 9 vittorie consecutive di Frisco contro il 3-5 della squadra dello stato di Washington l'hanno portata alla lotta per le wildcards che sembravano terreno della NFC East. Le ultime cinque partite da 1-3-1 dei Commanders hanno però permesso a Smith di portare la squadra ai playoff.

Playoff che saranno la destinazione anche per Miami che fa parte della AFC East che sembrava anche lei destinata a portare quattro squadre ai playoff, ma che alla fine vedrà solo i Phins e Buffalo.

Per Miami un record di 1-5 con solo la vittoria di week 18 contro i Jets, già eliminati, ha permesso di coronare una stagione iniziata coi grandi numeri di Tua prima delle sue commozioni e qualche gara in cui la squadra si è persa. Bisogna dire che della serie di 5 sconfitte 3 sono state contro squadre da postseason, Buffalo-Chargers-San Francisco, ma solo la vittoria dei Bills contro i Patriots ha permesso ai Dolphins di avere il seed  #7.

Se Seattle e Miami sorridono, ci sono tante squadre che piangono....o forse non tanto.

Non troppo triste Pittsburgh, che chiude ottava con un record positivo nell'anno da rookie di Pickett e con Watt fuori per diverse partite. Una stagione che doveva essere di transizione, ma che alla fine ha portato al naso degli Steelers il profumo di post season grazie ad un 6-2 dopo il bye.

Transizione anche per i Packers che hanno iniziato senza WR al primo kickoff, ma che hanno saputo provare la rimonta anche se in NFC North hanno dovuto rimanere dietro ai Vikings, pur battuti, e Lions, forse la sorpresa della stagione, finiti corti di un palmo con un record finalmente positivo.

Corti anche i Patriots che come Miami e Jets hanno assaporato i playoff divisionali dopo le prime gare, prima di arrivare a week 18 col destino nelle proprie mani, ma contro una delle squadre più forti della stagione. Sconfitta contro Buffalo e porta aperta per Miami. 

Infine ho già parlato diverse volte della situazione a Nashville che, nonostante tutto, avrebbe potuto, vincendo, arrivare alla postseason.

Ancora una volta le scelte non sono state quelle previste e la fiducia a Dobbs non è stata ripagata dato che, dopo una partita in cui gli era inizialmente stato chiesto di fare il minimo indispensabile, ha chiuso la stagione dei Titans con una palla persa che ha concretizzato il sorpasso di Jacksonville.

Concludo con una riflessione da tifoso che sembrerebbe essere la storia della volpe e l'uva, ma trovo calzante anche da imparziale: sarebbe stato veramente un successo l'accesso ai playoff per Tennessee?

Forse questa sconfitta, al contrario di quello che succederà a Pitts, ma forse come per i Packers, potrebbe seriamente aprire un processo interno agli errori nella costruzione dei roster... e degli staff (cosa che già è iniziata a Nashville visto il licenziamento tanto auspicato dell'OC Downing n.d.r.) che forse la postseason avrebbe ulteriormente allontanato.

Intanto da sabato si inizia a fare sul serio nella corsa all'Anello, senza quattro squadre che eravamo abituati a vedere ancora in corsa almeno nel turno delle wildcards.

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