I valori dopo week 10 NFL

 


Siamo arrivati a week 10 e con la sconfitta contro Washington abbiamo la conclusione dell'imbattibilità di Philadelphia e l'apertura delle bottiglie di champagne a Miami... vedremo che non è l'unico motivo per gioire in Florida.

Ci troviamo poco oltre la metà della stagione e, proprio quando pensavamo di aver capito tutto del power ranking delle due conference, sono arrivati risultati "particolari".

Partiamo dalla gara più importante della week: Bills-Minnesota.

Una partite ricca di ribaltamenti che ha fatto continuare la super stagione di Minnesota e messo in una qualche difficoltà Buffalo. I Bills non sembrano avere reali difficoltà tecniche, ma il loro problema è che i Dolphins sembrano non crollare ed ora i grandi favoriti della AFC si trovano terzi nella East!

Non credo che possa durare, ma attualmente le tre wildcard arriverebbero tutte dalla AFC East.

Minnesota rimane, invece, al secondo posto della sua conference dominando la NFC North che ha visto i Packers che hanno superato Dallas, I Cowboys scalano al terzo posto nella NFC East dietro Phila ed i Giants che continuano a correre guidati da Saquon.

I 49ers vincono contro i Chargers e lasciano scappare Kansas City cercando di recuperare su Seattle che perde a Monaco contro Tampa Bay che, se fosse uscita sconfitta, sarebbe stata agganciata da Atlanta in testa alla NFC South con 4-6. Invece Brady ha vinto ed è rimasto in testa con un record in pareggio 5-5 nella division "peggiore" della Lega.

Lo scorso anno avevamo visto che molti RB, poco dopo metà stagione, erano stati sotto media anche per colpa degli infortuni, vediamo le prime posizioni di quest'anno.

Premettiamo che il grande favorito Taylor è a 609 yards, al 16imo posto dietro anche a Tony Pollard dopo aver già saltato 3 partite.

Al decimo posto c'è Sanders, il RB della prima squadra del Campionato si posiziona in top ten, sopra di lui Etienne che ha visto partire Robinson e, dopo l'infortunio della scorsa stagione, si è preso il gioco di corsa di Jacksonville.

Ottavo e settimo due RB di talento come Cook, finalmente, per ora, lontano dagli infortuni lunghi, ed A, Jones, che continua a non patire la presenza di Dillon ed approfitta della mancanza di bersagli per Rodgers,

Le ultime settimane di Fields lo hanno fatto salire al sesto posto tra i RB, 749 yards, con 100 yards in più di L. Jackson.

Quinto Pierce, rookie di Houston. Il coaching staff lo aveva messo titolare in week 1 senza dubbi e lui per ora sta facendo una buona stagione con già 772 yards totali.

Quarto Jacobs, una delle poche luci in questa stagione orribile di Las Vegas con al terzo Chubb, che sta vivendo ancora una volta il disastro di Cleveland.

L'attacco di Tennessee fatica e non ha target decenti sui lanci, ma Henry continua a fare i bambini coi baffi con già 923 yards. Purtroppo per lui questa monodimensionalità dell'attacco fa focalizzare le difese sulle sue azioni e le prestazioni in alcune partite ne risentono, solo 53 yards in week 10.

152 yards in week 10 per Saquon Barkley, che domina la stagione e guida l'attacco dei Giants per un record di squadra di 7-2. La rinascita di Saquon era chiara già dalle prime week, ma anche lui che è un giocatore fragile, è riuscito a rimanere sano ed è indubbiamente il ritorno più importante di questa stagione.

Vista la situazione del gioco su corsa, la prossima settimana potremmo pensare a quello aereo dove Geno Smith è ora al quinto posto per yards lanciate con 2474.

Quattro le sfide importanti di week 11 con Cowboys-Vikings, in attesa di vedere se Minnesota continuerà a mettere in difficoltà le altre contender, Chiefs-Chargers per sapere se Los Angeles stia o meno alzando il pedale dall'acceleratore vista la stagione con troppe difficoltà, 49ers-Cardinals con vista sul primato di Seattle, in bye, nella division ed un Jets-Patriots per vedere cosa succederà nella AFC East, sempre più protagonista.

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