Se la NFL fosse il campionato di calcio italiano, gli opinionisti avrebbero lavoro assicurato, ma nel football non si deve cavalcare il singolo risultato, ma potremo avere più chiara la situazione nella Lega solamente tra almeno altre 3 settimane.
Andiamo a vedere cosa è successo in week 4 che ha ribaltato molte delle parole che sono state spese nelle precedente settimane.
Iniziamo da Baltimora, che prima di week 3 era considerata in rampa di lancio, si trova 2-2 con due sconfitte consecutive contro le due squadre più solide che ha incontrato. La partita contro Kansas City è stata descritta nel precedente pezzo ed è stata una gara contro un avversario troppo più attrezzato dei Ravens, ma nella gara contro Cleveland si sono palesati ancora molti problemi in difesa e, pur con 3 TD pass, il solo due Jackson-Ingram non ha saputo contrastare l'avversario che ha messo a referto 40 punti.
Proprio i Browns dovranno confermarsi nelle prossime gare prima del loro bye e di New England. Cleveland è partita con molte aspettative, ma in week 4 ha forse colto il suo primo risultato importante dato che ha fino ad ora aveva ceduto sorprendentemente a Tennessee e contro i Rams battendo solo i Jets.
La partita di Week 1 contro i Titans aveva inizialmente ridimensionato Cleveland ed aveva dato una spinta psicologica a tutto l'ambiente di Tennessee, che, però, avevano dissipato tutta questa energia nelle due partite contro i rivali divisionali di Indianapolis e Jacksonville, due gare inguardabili per l'attacco guidato da Mariota che avevano riaperto le perplessità sul QB.
La gara di week 4 contro i grandi delusi di questo inizio di stagione, gli Atlanta Falcons, è però partita nel migliore dei modi per i Titans che hanno trovato 3 big plays con i suoi WR Brown e Davis che hanno incanalato la partita in una situazione che la difesa di Nashville riesce a controllare.
La difesa di Tennessee, storicamente, patisce quando non sa come giocherà l'avversario ed in questo i DB spesso vanno fuori giri se devono controllare sia la linea di scrimmage che i WR, ma se l'avversario deve stabilizzare i lanci per recuperare ecco che i CB e le S riescono ad essere molto più attenti e sicuri.
Due squadre che sembravano spacciate e senza la minima ambizione erano i Colts, dopo il ritiro di Luck, e Carolina, che sullo 0-2 ha perso Newton.
Indianapolis è partita 0-1 prima di cogliere le importanti vittorie contro Titans ed Atlanta, ma in week 4 è precipitata nuovamente con una sconfitta contro Oakland che molti non avrebbero più pronosticato.
Carolina, invece, ha trovato in Allen un QB che ha saputo creare una buona connection con McCaffrey senza cercare di strafare e così ha battuto Arizona e Houston.
In questa altalena di emozioni che abbiamo solo abbozzato dato che anche i già citati Raiders sembrano sulle montagne russe o i Buccaneers fanno impazzire i loro tifosi con prove convincenti, come ad esempio la vittoria di week 4 con 55 punti segnati, seguite da brusche frenate, ecco che sono arrivate le due partite tra squadre imbattute che hanno avuto gli esiti più pronosticati, ma anche evidenziato due tipologie di squadre differenti.
Prima sconfitta per Buffalo che ha affrontato New England in una partita in cui le difesa hanno avuto il sopravvento sugli attacchi collezionando: 5 INT e 5 sacks con Brady che ha chiuso al di sotto del 50% di completi e 150 yds, come il suo avversario Allen, uscito inoltre per infortunio.
Conosce la L anche Detroit che ha sfidato a viso aperto i Chiefs in una partita che al contrario della precedente è stata dominata dagli attacchi con 6 TD, 5 FG e quasi 900 yds guadagnate.
Le emozioni della stagione NFL sono solo all'inizio e tutte le sensazioni che adesso abbiamo potrebbero essere spazzate via nelle prossime settimane e squadre date per perdenti potrebbero risollevarsi, così come alcune squadre considerate attualmente come solide crollare, ma è questo il bello di questa Lega!
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