Se nella costa Est sono stati i giocatori dei Nets ad essere penalizzati nella scelta delle riserve dell'All Star Game (leggi qua l'articolo), in quella pacifica c'è un solo sconfitto: STEPHEN CURRY.
Le scelte
La scelta che ha rovinato le mie previsioni e infranto le speranze di tanti giocatori è stata quella di David Lee.
Con lui a Houston non è stata coronata la stagione incredibile di Curry, ma anche quella di tanti lunghi che speravano di prendere il posto di Love.
#Currygate
La scelta di Stephen Curry sembra scontata, la guardia dei Warriors sta giocando una stagione incredibile, si è tolto la nomea di essere solo un tiratore, è stato il faro della squadra nella serie di vittorie importanti contro i Clippers ed i Thunder.
Assist e punti sono aumentati, la squadra è una delle sorprese dell'anno... come mai non sarà a Houston?
Senza Europa
A parte il nazionalismo italico che voleva Danilo Gallinari pronto per la partita delle Stelle, cosa che io non credo ancora matura, sono stati lasciati a casa anche altri giocatori che avrebbero meritato la convocazione o che stanno comunque avendo una grande stagione.
Marc Gasol si è scrollato di dosso il peso di essere l'"altro Gasol" e la sua convocazione sembrava essere nell'aria. Gli è stato preferito Randolph, finalmente decisivo. Come per Chicago avere due giocatori d'area sembrava poco realistico, ma Marc sembrava davanti nelle valutazioni.
Nicolas Batum sta giocando la sua miglior stagione in punti +3, rimbalzi +1,5, assist +3.4 e palle rubate +0,5. Per i Blazers è stato selezionato Aldridge, ma il prossimo anno potremmo vedere il francese.
Utah? Assente!
Dopo le tre squadre dominatrici dell'Ovest, Memphis e Golden state con le problematiche scritte sopra, ecco che arrivano Denver con l'assenza realistica del Gallo e Utah, non considerata nelle scelte.
La presenza di Aldridge e Lee (per Memphis senza Randolph ci sarebbe comunque stato Gasol) ha elimianto i Jazz dall'ASG. Sono, infatti, due giocatori in area pitturata i possibili All Star di Utah.
Paul Millsap e Al Jefferson stanno guidando la squadra e l'assenza per infortunio di Kevin Love sembra poter aprire la porta ad uno dei due. Il prossimo anno sarà dura poter sperare di vedere uno dei due, quindi entrambi escono delusi dalla selezione.
Ultima stagione a Sacramento
Parliamo di business: Sacramento è in vendita, meglio venderla con o senza un All Star?
Se un giocatore doveva andare, però, sarebbe stato il controverso DeMarcus Cousins... non la situazione migliore caratterialmente ed inoltre il ruolo ad ovest è sovrabbondante.
Rookie meraviglia
Damian Lillard sta meravigliando tutti, ma contro di lui hanno giocato: la scelta di Aldridge (Portland non "merita" due All Star), la stagione di Batum (che sarebbe stato, credo, scelto prima di lui) e la scelta ad Est di Irving e Holiday (sarebbe partito il paragone e sarebbe stata considerata già una consacrazione non ancora adeguata).
Dalla prossima stagione, ma credo dal 2015 aspettiamo il suo nome per la partita delle Stelle... nel match della domenica!
Provocazione
Kobe è indiscutibile, Howard non sarebbe stato scelto dai coach, ma forse Metta World Peace è stato l'unico dei Lakers a non essere in discussione durante l'anno, una chiamata avrebbe anche potuto essere presa in considerazione.
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