A seguito di questa giornata la situazione è decisamente cambiata in entrambe le division, anche se in AFC rimangono comunque ancora due le squadre della South potenzialmente ai playoff.
Iniziamo con la division, forse più scarsa, ma sicuramente la più equilibrata della NFC.
Una division che vedeva due scontri intradivisionali.
La sfida tra Tampa Bay ed Atlanta è finita con la vittoria dei Bucs in trasferta per 29-25 dopo un quarto quarto chiuso comunque 15-10 per i Falcons.
Dopo la vittoria dei Saints contro gli ormai spacciati Panthers, la situazione della division è ora con tre squadre sul 6-7. Considerando che con quel record Falcons e Saints attualmente sarebbero #10 ed #11 in NFC, solo chi vincerà la division avanzerà a gennaio.
I Bucs ora a due W consecutive dopo un periodo da 1-6 sono i testa alla NFC South, le prossime partite li vedranno affrontare, per sperare in almeno una vittoria, prima Green Bay poi Jacksonville prima della sfida, che dovrebbe e potrebbe valere la division, contro i Saints per poi chiudere contro Carolina.
Ora secondi, i Falcons sembrano avere un percorso più facile con subito Carolina e poi Colts, Bears e l'eventuale spareggio per la testa della division contro i Saints.
Infine ecco proprio New Orleans che avrà le ultime due sfide stagionali, che varranno la stagione, con prima Giants e Rams.
Chi appare favorita? Difficile dirlo dato che potremmo pensare, dalla schedule, i Siants, ma due spareggi alla fine potrebbero essere difficili da vincere entrambi, quindi i Falcons... pur riconoscendo la buona stagione non è così scontato. Allora i Bucs, sempre che vincano una delle prossime due e si presentino alla sfida coi Saints davanti .
Andiamo ora in AFC dove Jacksonville ha perso la sfida contro i Browns, ancora in lotta, nonostante il recupero di Lawrence, 31-27. Questo risultato poteva sancire l'aggancio dei Texans che erano impegnati coi Jets.
Houston non è però sembrata pronta per dare una spallata ai Jaguars. Due quarti da 0-0 e poi... i Jets sono partiti, 14-6 nel terzo quarto e 16-0 nel quarto con partita chiusa.
I Texans non salgono in vetta, ma nemmeno vengono superati dai Colts, che sono stati battuti dai Bengals con Browning dietro il centro 34-14 in una gara con solo il secondo quarto a favore di Indianapolis.
Quindi la division è uscita con le ossa rotte dalla week da questa week 14... più o meno!
I Titans, in piena crisi ed ormai quasi eliminati si svegliano a 3 minuti dalla fine della sfida contro Miami, recuperano e vincono 28-27 salendo a 5-8.
Una rimonta che entra nei record ed a tutti fa gridare al miracolo. I Titans sono abituati ai miracoli e quindi è stato un modo, casuale, per ricordare un eroe del Music City Miracle: Frank Wycheck recentemente scomparso.
La vittoria è importante per chi ha ancora speranza tra i tifosi dei Titans di fare i playoff, ma in realtà non fa altro che aumentare i rimpianti per le troppe sconfitte causate da scelte scriteriate ed errori/orrori.
Partendo dal concetto che per i Titans, con 3 sfide divisionali che se miracolosamente venissero vinte li riporterebbero in corsa, la speranza di post season rimane flebile, per le altre vediamo cosa riserva il futuro.
Houston avrà due gare contro Tennessee e chiuderà coi Colts considerando in mezzo Cleveland che sta cercando di tenere il ritmo nonostante i dubbi dietro il centro.
Indianapolis e Jaguars avranno solo una gara nella divisione ed un percorso simile contro Pittsburgh e Baltimora la prossima settimana, Atlanta e Tampa Bay che, come detto sono ancora in corsa, successivamente e poi, prima del finale in AFC South, una gara semplice contro Las Vegas e Carolina.
Sembra una corsa che favorirà Jax, più completa, davanti ai Colts con Houston che dovrà, come primo obbiettivo, fare 2-0 coi Titans e poi giocarsi tutto in week 18 contro i Colts.
In conclusione, questa week 14, quindi, le due division South hanno visto risultati particolari ed un ritrovato equilibrio in attesa della corsa finale.
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