L'Europa si è abituata alla NFL - International Series 2023 - RUSHANDSLAM LIVE

 

Dopo cinque anni sono tornato a seguire una gara NFL di regular season. Come sempre l'occasione sono le International Series europee che, da qualche anno, comprendono anche gare in terra tedesca e quindi sono state ribattezzate specificatamente, come si vede dall'immagine di questo pezzo, in London Games e Germany Games.

Come l'ultima volta in campo c'erano i Tennessee Titans che, esattamente come la scorsa partita a Wembley, questa volta si è giocato allo stadio del Tottenham, sono usciti sconfitti.

Parlerò dopo della gara perchè prima vorrei approfondire il concetto che già da anni avete potuto leggere in queste pagine ed in particolare negli articoli di alcune delle mie uscite londinesi: la NFL ha puntato sull'Europa, ma il Vecchio continente è un mercato diverso da quello USA e questo forse la Lega non lo ha capito.

Sono 16 anni che la NFL gioca almeno una gara a Londra e, se ricordo con piacere la mia prima trasferta del 2008 dopo aver saltato la primissima dell'anno precedente, in questa l'approccio alla partita è stato decisamente differente.

Nei primi anni si chiudeva Regent Street per avere un fiume di gente che affollava palchi con musica e stand con memorabilia importanti. Il negozio di un noto marchio sportivo in Oxford circus era colmo di merchandising (quest'anno non ha cambiato il suo allestimento dalle normali giornate dell'anno n.d.r.) e da tutte le parti della città si ricordava l'evento.

Dopo un primo periodo così, si è spostato tutto allo stadio con la zona antistante che vedeva una sezione dedicata al cibo, uno store enorme con fila chilometrica, una parte con cimeli della Hall of fame ed una di gioco dove i tifosi potevano diventare "giocatori" per un giorno provando a lanciare, correre con la palla, ricevere e placcare.

Tutto questo coinvolgimento dei tanti tifosi da tutta Europa spesso non è stato continuativo quando le gare sono diventate più di una, ma si è mantenuto per qualche periodo.

L'ultima mia volta a Londra ancora resistevano lo store anche se con mille problemi dovuti alle modalità di pagamento ed un palco in cui vi era uno show con ex giocatori NFL che si alternavano per la gioia dei tifosi.

Nel 2023 è rimasto solo una specie di cortile con i posti dove mangiare mentre lo store è ormai semideserto e la parte di coinvolgimento dei tifosi si limita alle foto ed a brevi esibizioni delle marching band delle squadre.

Quello che è stato introdotto negli ultimi 6/7 anni è stato un punto di incontro per i tifosi specifici delle due squadre che sarebbero scese in campo ovvero due pub cittadini che venivano insigniti di luogo ufficiale e che accoglievano nella giornata di sabato cheerleaders, dirigenti ed ex giocatori che risultavano a disposizione di tifosi.

Anche questo è stato in questo 2023 ridotto dato che, solo per fare un esempio, gli ex giocatori presenti rispetto al 2018 sono diventati da 3 solamente 1 per quanto riguarda i Titans che pur sono passati da squadra ospite a squadra "casalinga", anche se allo stadio non è sembrato.

Quindi, da tutto questo, appare evidente che l'Europa si è abituata un po' alla presenza della NFL, contando che ora Londra ospita anche gare di regular season di MLB ed NBA e quindi i tifosi trovano quasi normale pensare di avere la possibilità di andare a vedere i propri idoli.

Non parlo della scelta della modalità di acquisto dei biglietti dato che ogni anno appare sempre più complicato ed arriviamo, quindi alla partita dove, in uno stadio di casa di Tennessee, ma con maggioranza di tifosi Ravens, nonostante la solita colorata platea di fan di tutte le squadre, si è consumato uno psicodramma per i Titans.

La gara è iniziata e finita male per i Two Tone, è apparso evidente che vi siano problemi strutturali nella franchigia.

Prima di tutto il ruolo di QB ha visto iniziare Tannehill, come sempre starter, ma, come nell'ultima gara giocata da lui lo scorso anno, quando si è fatto male (ed era già apparso che non fosse sullo spartito n.d.r.), il coaching staff non ha preso subito la decisione di sostituirlo.

Questo ha ancora una volta evidenziato la bocciatura di Willis che, nella week 8, dopo il bye, non sarà il titolare a favore del rookie Levis, questa situazione ha del paradossale se si pensa che Willis, scelto al terzo giro al draft 2022, ha subito avuto poca fiducia..

La partita è stata un calvario per la squadra, ed i tifosi, ma il coaching staff ha dato prova di non avere ancora chiaro il personale a disposizione, Henry è stato utilizzato male e nell'ultima azione ad una yard dal TD si è addirittura pensato di tenerlo in panchina.

Se non bastasse questa manifestazione di confusione, al termine ecco che le dichiarazioni più o meno velate di Vrabel ed alcuni giocatori hanno palesato come nel gruppo ci siano giocatori che remano contro e che sembra si stiano mettendo di traverso per la riuscita della stagione.

La trasferta londinese ha quindi scoperchiato il vaso di Pandora dei problemi dei Titans e non credo che il bye potrà portare il giusto consiglio per riprendere la strada per cercare di raggiungere i Jaguars in division, quello che dovrà fare questa pausa è di far prendere alla dirigenza ed al coaching staff la decisione di aprire una ricostruzione che possa passare dalla scelta del successore di Tannehill, dal taglio dei giocatori non sintonizzati sulla giusta frequenza ed eventualmente di valutare la posizione di Vrabel.

Detto questo l'esperienza di Londra 2023 si è chiusa molto bene grazie al viaggio con i membri di Tennessee Titans Italia, potete trovare sul canale Youtube della fanbase la puntata dello show dedicata e su Pick Six Network il podcast della serata.

Potete inoltre vedere alcune delle foto del giorno della partita sulla pagina FB del blog.

Vedremo quando tornerò a Londra a vedere una partita NFL, ma spero che non si continui questa discesa verso la normalità per un evento che, se la grande capitale inglese ha ormai assimilato, per molti tifosi è ancora un Evento con la "e" maiuscola.

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