Ad una settimana dell'Italian Bowl vinto dai Panthers a Toledo (USA), la stagione FIDAF di tackle football si è chiusa a Reggio Emilia dove si sono disputati il Nine ed il Silver Bowl.
La finale del venerdì ha visto affrontarsi i Bengals Brescia e gli Elephants Catania vincenti delle conference nord e sud.
Le due squadre sono arrivate con due percorsi molto differenti.
I primi hanno iniziato la stagione come la squadra da battere dopo la sconfitta proprio al Bowl dello scorso anno e non hanno tradito le attese, arrivando imbattuti in Emilia.
I siciliani invece hanno subito una sconfitta nel derby contro Palermo della prima partita di campionato, per poi vincere tutte le rimanenti ed arrivare in Emilia con molte speranze di portare a casa il risultato.
La partita è iniziata col botto dato che, dopo un drive non esaltante degli Elephants, al primo down dei Bengals è arrivata una flea flicker che ha portato il risultato sul 7-0, una azione di questo tipo, chiusa in maniera ottimale avrebbe potuto far crollare subito il morale degli avversari anche perchè il drive di risposta ha visto i catanesi mettere a referto solo un FG.
Nel secondo quarto il gap di quattro punti è rimasto con il sorpasso degli Elephants sul 10-7 a cui ha risposto ancora l'asse tra Tinti, eletto poi MVP, e Orizio.
Protagonista del quarto è stato il giovane Aronica che ha concretizzato i quattro passaggi completati da Conticello e messo sul campo 111 yards per Catania.
I due attacchi sono stati protagonisti della stagione e quindi ci si poteva aspettare uno show, anche se più su corsa che su lancio, ma a metà gara, sul 14-10 si sono visti sia un intercetto su Conticello sia i Bengals con 2-4 su terzi down e 0-2 sui quarti.
Problemi che si sono confermati nel terzo quarto finito 0-0, con gli Elephants che hanno con il gioco su corsa bloccato, 0 yards per Lombardo nella frazione e 5 penalità per 52 yards mentre i Bengals sono saliti a 3-7 sui terzi e 0-3 sui quarti con l'unica nota lieta che ha iniziato a carburare Barbolla.
L'ultimo quarto ha deciso la partita con le penalità di Catania salite a 11-99, i terzi down di Brescia a 4-10, ma con una incisività sul terreno che ha ricordato a tutti che questo era il Bowl del CIF9.
Protagonisti i QB su corsa con Tinti che ha chiuso la gara con 85 yards miglior RB della gara, proprio una sua corsa ha portato sul 21-18 prima della corsa di Conticello con trasformazione da 2 che ha chiuso sul risultato di 18-21.
In conclusione una gara che non ha visto il dominio dei Lombardi che alcuni avevano pronosticato, ma fondamentalmente una partita speculare decisa forse già in avvio con il 7-3 iniziale.
Il giorno dopo, ancora una volta gli sconfitti di 12 mesi fa sono entrati in campo per vendicare la gara dell'anno prima e sono stati affrontati da una squadra che nello stesso tempo ha avuto uno sviluppo incredibile.
I Lions Bergamo hanno affrontato le Aquile Ferrara, che nella gara dei playoff del 2022 contro i Pirates avevano palesato di non avere un attacco efficace, ma che in questa stagione hanno manifestato un enorme sviluppo proprio in questo reparto.
Pronti via ed il primo quarto ci ha fatto capire chi avrebbe deciso la partita: l'MVP Aldrighetti.
Suo il TD del 7-0 con 7-48 già nella prima frazione.
Il secondo quarto ha visto continuare l'efficace azione di Aldrighetti, 99 yards a metà gara, mentre le corse delle Aquile hanno faticato e per recuperare Scaglia ha dovuto lanciare parecchio trovando 2 intercetti.
Per fortuna dei ferraresi Bindini ha intercettato Carminati e poi come ricevitore ha portato sulle 2 yards avversarie la sua squadra propiziando il 14-7 di metà gara.
Se nel secondo tempo Khalafalla ha iniziato a macinare yards, Aldrighetti ha chiuso la gara con 205 yards intercettando anche Scaglia nel suo terzo turnover.
Il 29-22 finale mette in luce un attacco che ha visto un giocatore dominante, che ha permesso al suo QB di lanciare solo 19 volte mentre dall'altra parte i numeri sono molto da NFL con 31 tentativi di Scaglia e 150 yards scarse su corsa, ma pesano i 3 intercetti nonostante l'ottimo feeling palesato con Medini.
Anche in questo caso la partitia è stata comunque appassionante con una safety che ha permesso di arrivare alla fine con un solo TD di distanza.
Le due squadre sconfitte nel 2022 si sono rifatte e le due città Capitali della Cultura 2023 si sono dimostrate anche città del football.
Si è chiusa così la stagione del football italiano che dà l'appuntamento al 2024.
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