Per scelta o per necessità - Draft NFL 2023

 


Il draft ogni anno catapulta centinaia di ragazzi nella NFL, giocatori pesati e valutati per lungo tempo, ma che diranno se saranno all'altezza solamente nei prossimi anni.

Il draft 2022 fu quello delle difese, con il primo giocatore di movimento per l'attacco che arrivò solo alla 8. Quello di quest'anno è stato, invece, quello della offense con, se lo scorso anno senza grandi QB il solo Pickett fu selezionato al primo round e furono 6 i WR presi, dieci giocatori tra QB-RB-WR-TE già scelti il primo giorno.

Andiamo, quindi, a vedere come cambieranno i volti delle squadre con questa prima serata.

Prima scelta assoluta è stato Young, QB in uscita da Alabama e... sì, è stato il primo giocatore di Bama scelto alla prima assoluta. Pensare ad una squadra di questo blasone che non abbia avuto prime assolute fa sorridere, ma Young vola in Carolina con un grande peso sulle spalle dato che i Panthers vogliono tornare ad avere un attacco importante dopo la firma anche di Thielen, discorso che vedremo più avanti.

Dopo Young ecco Stroud che dovrebbe diventare il nuovo titolare ai Texans che avevano Mills. Houston non si è fermata ed ha dato un buon numero di scelte per tornare a scegliere quello che sembrava essere il miglior prospetto del board, l'edge Anderson.

Dopo di loro è stato selezionato il nome che più a riempito le pagine dei giornali, Richardson, che è andato ai Colts.

Se si considera che Levis è stato scelto al secondo giro dai Titans troviamo 3 dei primi 4 QB scelti che sono andati in AFC South e sappiamo tutti che i Jaguars hanno Lawrence e per un po' di anni sono al sicuro.

Richardson sembra essere un giocatore con tanti lati negativi palesati in tante occasioni o meglio aspetti del gioco ancora da sviluppare, ma sembra essere quel tipo di giocatore che o esplode o implode, potrebbe essere il classico QB che appena scende sotto i riflettori diventa il nuovo QB che tutti vorrebbero per poi scomparire dopo una stagione e mezza.

Alla #5 Seattle è andata sul CB Witherspoon in attesa della sua seconda prima scelta.

Johnson è stato il primo OL selezionato alla #6 da Arizona. 

Gli OL sono stati cinque al primo giro e quello più quotato era Skoronski andato "solo" alla #11 per i Titans, che forse hanno finalmente trovato un uomo di linea affidabile, prima del giocatore di Northwestern sono andati Johnson #6 e Wright #10 a Chicago.

Secondo edge alla #7, Wilson per i Raiders e poi il primo RB: Robinson ai Falcons.

Da diversi anni non si vedeva un RB scelto in Top 10, Harris ed Etienne andarono #24 e #25 nel 2021, CEH alla #32 nel 2020, Jacobs #24 nel 2019, dobbiamo, quindi, arrivare a Barkley alla #2 nel 2018.

La scelta di Robinson, così come quella di Gibbs alla #12 sono dovute al talento dei giocatore, ma anche alla situazione delle due squadre che, pur non avendo un reale need avevano qualche dubbio per il loro backfield.

I Falcons avevano Cordarrelle Patterson, che in NFL ha fatto quasi tutti i ruoli dell'attacco tranne il QB, mentre i Lions avevano già in previsione l'addio a Swift, andato agli Eagles ancora col draft in corso, ed hanno cercato subito un sostituto.

Dalla #14 alla #19 sono andati edge, LB e CB prima del valzer dei WR, esattamente come per lo scorso anno in cui ci furono quattro scelte su cinque consecutive in quel ruolo, in questo, sei scelte più in giù sono stati quattro consecutivi i WR.

Alla #14 ha aperto la serie Seattle che ha selezionato Smith-Njigba seguito da Johnston ai Chargers, Flowers ai Ravens ed Addison ai Vikings.

Di questi abbiamo Seattle e Chargers che prendono un WR per dare armi al loro QB mentre i Ravens hanno scelto sperando che non si finisca come con Brown dopo il rinnovo di Lamar.

Infine i Vikings, che, perso Thielen andato alla corte della prima scelta Young, hanno cercato di fare come con draft di Jefferson. 

Al draft 2020, dopo che Diggs era andato via, invece di pagare un FA, i Vikings scelsero JJ sperando di trovare un nuovo WR dominante a costo molto inferiore, stessa cosa di questo draft, Addison scelto alla #23 (JJ andò alla #22 n.d.r.) sarà all'altezza del suo compagno di squadra?

Il finale del draft ha visto l'ultima parte dei difensori, ma emerge il TE Kincaid andato alla #25 ai Bills.

Questo draft ha visto ben otto i TE scelti nei primi tre round con Kincaid al primo giro e LaPorta e Meyer alla 2.03 e 2.04, quindi tre nei primi 35 nomi usciti.

Alla fine, riguardando il primo giro si può ipotizzare che ci siano state tre squadre obbligate a scegliere un QB e tra queste una, i Texans, abbiano dovuto pagare per prendere il giocatore che realmente volevano.

Presi altri giocatori per talento e necessità, si è arrivati alla scelta dei RB per due squadre con scarsa fiducia nel loro backfield e con l'intenzione di cedere il proprio titolare.

Infine, una volta che Seattle ha aperto le scelte di WR, per le squadre seguenti è scattato l'obbligo di cercare la loro scelta in quel ruolo, con quattro ricevitori scelti consecutivamente.

Il destino degli attaccanti a questo draft non è stato lo stesso e per i TE, con otto giocatori che sono sembrati essere di valore nel pool, le squadre non hanno aperto una corsa a prendere il prospetto che avrebbero voluto, pur scegliendo molti giocatori nel ruolo nei primi round.

Col draft è iniziata la stagione 2023-24, chi di questi giocatori lascerà la propria impronta sulla stagione?

Forse quelli da Georgia che hanno vinto gli ultimi campionati del college football e che sono stati i più gettonati dagli Eagles?

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