Si è iniziati con il dominio della linea offensiva degli Eagles, che ha poi portato al 2-2 su quarti down ed a due dei tre TD di Hurts e con Kansas City che ha tenuto botta con l'asse Mahomes-Kelce oltre col TD nato dal fumble di Hurts recuperato da Bolton.
Una partita che sembrava non essere adatta per i punts, ma che al rientro dagli spogliatoi ha iniziato a delineare due problematiche per Phila che hanno poi portato al risultato finale.
Prima di tutto la mobilità del QB degli Eagles ha iniziato ad essere eccessiva proprio nel momento in cui la DL dei Chiefs è salita di colpi. Hurts non ha avuto particolari situazioni preoccupanti dei suoi ricevitori/TE, ma le chiamate sono andate troppo verso schemi che lo lasciassero libero di inventare, senza avere alternanza con Sanders o Gainwell.
In concomitanza con questa decisione nel dare carta bianca ad Hurts. si è verificato un crollo della difesa in verde che è stata battuta sistematicamente ed ha subito 2 TD su schema identico prima a destra e poi a sinistra, proprio per palesare una certa confusione.
Se il tuo attacco fatica e la tua difesa viene battuta sempre più spesso, la partita non può che andare verso Sud.
Mahomes dal canto suo non ha mai perso la calma anche dopo un infortunio, che lo ha portato a zoppicare per buona parte del match, ed ha trovato una difesa che ha saputo contrastare bene la ricerca di big play da parte degli avversari che sono arrivati principalmente nel primo tempo.
Il finale ha mostrato la differenza di lucidità da parte dei Chiefs rispetto a quanto visto negli ultimi anni.
McKinnon, infatti, nell'ultimo minuto, prende un primo down importantissimo, ma, nonostante fosse da solo, non segna un TD che avrebbe lasciato tempo agli avversari, ma scivola e si ferma sulle 2 yards permettendo a Reid di gestire i timeout ed il cronometro per il FG del 38-35 finale con solo 8 secondi da giocare.
La giocata ha ricordato, oltre alle innumerevoli volte in cui i giocatori non hanno avuto questa lucidità, la corsa di Bradshaw nel SB 2012 in cui provò a fermarsi per non segnare, ma cadde per inerzia nella endzone... per sua fortuna non compromettendo il successo di New York.
Alla fine i numeri degli attacchi sono tutti per Phila, ma la concretezza ed il valore di saper gestire la situazione anche sotto nel punteggio hanno portato Kansas City al successo in una stagione che sembrava essere quella giusta per gli Eagles, che vengono battuti dal loro ex-head coach, che proprio nella Città dell'amore fraterno aveva raggiunto il Gran Ballo, ma che solo nel Missouri ha potuto vincere i suoi, dato che sono diventati due, Anelli.
Si è quindi chiusa la stagione della NFL, finalmente con una partita piacevole, col risultato sempre in bilico, come quelli che piacciono a noi tifosi.
Mahomes torna al successo, ma ancora una volta arriva all'ultimo atto non al 100%, i Chiefs dovranno iniziare a pensare a come salvaguardare la loro stella ed MVP del Super Bowl 2023.
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