Il Superbowl LV sarà tra Tampa Bay e Kansas City

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Durante la offseason ci sono due squadre che hanno fatto parlare di loro più delle altre e non stiamo parlando dei Campioni in carica di Kansas City o di Indianapolis che ha acquisito Rivers per il suo ultimo giro di giostra, dato che in questi giorni ha deciso per il ritiro, e neppure di Cincinnati che aveva la scelta numero #1 Burrow, ma di Tampa Bay, che con la firma di Brady stava allestendo una squadra che di colpo puntava al Titolo, e Green Bay, che sembrava aver buttato via il suo draft con la scelta di Love al primo round.

Queste due squadre si sono incontrate nel Championship della NFC in una partita che è stata etichettata da molti come sfida tra QB della "vecchia guardia".

La partita è stata piacevole, con un blackout di Brady nel secondo tempo che ha rimesso in corsa Green Bay, fino a quel momento frastornata dall'aggressività del front 7 dei Buccaneers.

Soprattutto la linea  difensiva di Tampa Bay è arrivata con continuità a Rodgers, che ha avuto difficoltà nel gestire il suo attacco anche perchè ha perso anche il suo RB1 Jones, uscito dopo due azioni consecutive in sui è stato placcato con successo dalla difesa in modo tanto pulito quanto duro nel contatto.

L'aggressività e l'efficacia della DL di Tampa Bay ha nascosto qualche errore di copertura sul profondo, ma nulla in confronto degli errori di King che ha permesso a Brady ed il suo attacco di portarsi in vantaggio e monetizzare i turnover avversari.

Green Bay ha atteso e nel secondo tempo ha trovato in campo un avversario diverso, con la solita difesa, ma con Brady che ha lanciato 3 intercetti di cui due palesemente per colpa sua. La svolta della gara è quindi arrivata quando, sul 31-23, Rodgers si è mosso bene su un 3&Goal, ma non ha avuto l'abilità di vedere che aveva mezzo campo libero anche per un QB non mobile come lui e, invece di chiudere il down con un TD, ha cercato i suoi ricevitori generando un incompleto che ha portato a 3 e non almeno 6 i punti realizzati.

Questa potrebbe essere stata la svolta visto che il tempo era ormai poco ed affidare la propria stagione ad un errore di Brady dopo che ha già lanciato 3 INT non è la cosa migliore.

Brady ha quindi gestito l'ultimo drive che ha portato il cronometro a 00.00 e Tampa Bay al SB, in casa. 

Come noto i Superbowl sono assegnati solo ad alcuni stadi e non a tutti e quindi la statistica che Tampa sarà la prima squadra ad avere il Grande Ballo in casa appare poco importante al confronto del numero di partite per l'Anello che arriva a giocare Brady, ora in un numero in doppia cifra.

La dirigenza ha saputo creare un roster ed una organizzazione che ha permesso a Brady di trovare una situazione ideale per puntare ad un nuovo Anello ed anche le incomprensioni di inizio anno coi suoi ricevitori sono state risolte con le settimane, segno di un lavoro in sinergia tra staff e giocatori oltre agli innesti stagionali che, anche se con numeri non esagerati, hanno saputo dare nuove soluzioni all'attacco e fare crescere la difesa.

Tampa Bay si troverà davanti Kansas City, che ha vinto la gara tra QB della "nuova Era" contro i Bills.

Alla fine si arriva alla partita che tutti avrebbero desiderato come AFC Championship dello scorso anno, come "vendetta" per quello 2018-19 e che i Titans avevano impedito: la sfida tra Mahomes e Brady.

La gara arriva con Mahomes che ha già vinto il suo anello e Brady in una nuova franchigia, con la quale ha fatto vedere di poter essere ancora ad alti livelli nonostante le primavere stiano arrivando a 44. 

Arriva non ad un Championship, ma sul palcoscenico più prestigioso come quello del Superbowl, una sfida che potrebbe dire, agli occhi di chi come spesso succede tende a dare etichette, o il passaggio di consegne tra il giocatore simbolo del primo ventennio egli anni 2000 a quello che segnerà il secondo, oppure che non è ancora il momento per Tom di lasciare spazio alla nuova generazione.

Escono con le ossa rotte dai Championhip i Bills, che finalmente si sono tolti il peso di New England in AFC East, sono tornati al Championship e sperano che il futuro gli sorrida, e Green Bay, che ha visto un Rodgers che per molti ha giocato una regular season da MVP e che subito dopo la gara ha aperto le porte all'aria di cambiamento per i Packers.

Il Grande Ballo sarà una sfida interessante, ma forse, dopo tanti tentativi falliti, darà un esempio di cambiamento per la mentalità nella Lega. I Tampa Bay Buccaneers di questa stagione fanno capire come lo sviluppo della squadra da parte del coaching staff intorno a professionisti affermati che puntano ad un obbiettivo comune sia portatore di successi, ma anche che nella NFL attuale si possa pensare alla ricostruzione senza aspettare che la programmazione passando da draft e trade vada a buon fine. Un "cattivo esempio" che potrebbe non piacere e se avesse successo anche nelle prossime stagioni con operazioni simili a quella di Tampa Bay potrebbe rischiare di cambiare la Lega e creare una frattura sempre maggiore tra team in ricostruzione e quelli in All In.

Il successo di Tampa Bay va, comunque, ben oltre al fatto che la stagione sia stata particolare e con una preparazione corta dato che proprio questo aveva creato qualche difficoltà iniziale nell'inserimento di Brady in squadra, non si dovrà, quindi. pensare ad un successo con l'asterisco nel caso che il lavoro di sviluppo fatto da Arians porti un nuovo Anello nelle mani di Tom e dei Buccaneers.

Godiamoci, però, ora un SB che si presenta come spettacolare e che chiuderà una stagione che ha attraversato molte difficoltà ed è arrivata al suo atto finale passandoci sopra anche quando una maggiore diluizione temporale sarebbe forse stata una soluzione migliore.

Per il solito periodo anti-spoiler l'appuntamento post Superbowl sarà per il giovedì o il venerdì seguente alla partita.