Il draft 2020 visto dai tifosi: Cleveland ed Atlanta


Ottavo  articolo sulle sensazione post Draft 2020 da parte delle fanbase italiane. (trovate tutti i vecchi pezzi in questa sezione)

In questo pezzo ci parleranno delle scelte delle loro squadre:
Sean De Stefano: tifoso di Cleveland, admin della pagina Cleveland Browns Italia
Iacopo Bassi: tifoso di Atlanta, che potrete trovare su Instagram con Down the field, account sulla NFL in italiano.

1) Quali need aveva la tua squadra e quali rimangono.
Sean De Stefano, Browns: La Squadra aveva delle need nella linea d'attacco, che è stata coperta sia nel draft che nella FA, anche le secondarie necessitavano di maggior profondità e talento, specialmente fra le safety.
L'unica need che è rimasta è quella dei LB dove manca profondità ed esperienza nei possibili titolari.

Iacopo Bassi, Falcons: I Falcons arrivavano al draft con pesanti need difensive: un DT da affiancare al pro bowler Grady Jarrett, un LB per compensare la perdita di De’Vondre Campbell in free agency e soprattutto un CB1 capace di affrontare fin da subito i pericolosissimi ricevitori della NFC South.
Le need sono state poi tutte coperte in sede di draft ed è stata molto gradita anche l’aggiunta di una guardia sinistra per colmare il buco tra Jake Matthews e Alex Mack.
Al 4° round la scelta di una safety ha lasciato qualche perplessità, avrei preferito un pass rusher.

2) Il vero colpo è stato...
SDS, Browns: Delpit, safety di LSU, talento di primo giro caduto al secondo vista la sua scarsezza nel placcaggio dimostrata durante la stagione, ma probabilmente causata da un infortunio che lo ha perseguitato per quasi tutta la stagione, infatti da quando è tornato al 100% non ha sbagliato un tackle.

IB, Falcons: Il vero colpo è stato Marlon Davidson alla 47° assoluta.
Per quanto mi riguarda è un giocatore che poteva tranquillamente andare al primo round, per cui non potevamo farcelo scappare a metà del secondo. Davidson è un prospetto particolarmente interessante per la sua versatilità lungo la defensive line dato che sa interpretare in maniera egregia sia la posizione di DE sia quella di DT. È forse passato sotto i radar a causa della presenza di Derrick Brown nella linea difensiva in cui ha giocato al college, ma la sua produzione come EDGE è stata notevole.
Giocatore esaltante e innesto immediato, gioca sempre con grande entusiasmo e non smette di rincorrere il portatore di palla fino al fischio. In mezzo a Jarrett e Fowler mi aspetto che possa partire titolare fin da subito.

3) L’incognita è stata la scelta di...
SDS, Browns: L'incognita è stata la scelta di Harris, il centro proveniente da Whashington, uomo di linea offensiva non possente, ma molto abile nel giocare lo zone blocking amato da Stefansky, ma difficilmente farà il titolare.

IB, Falcons: L’incognita è stata la scelta di Jaylinn Hawkins, safety da Cal.
Occhio, non sto dicendo che non mi piaccia il giocatore e capisco i motivi che hanno portato Dimitroff e Quinn a selezionarlo, ma come detto prima avrei preferito un pass rusher al 4° round.
Hawkins è un prospetto grezzo, che crescerà dietro a Keanu Neal, Ricardo Allen e Damontae Kazee e come quest’ultimo ha incredibili ball skills e feeling per l’intercetto, ma anche una sorprendente aggressività nel chiudere gli spazi e portare il tackle. Anche in questo caso gli scout delle franchigie NFL e non solo, si sono concentrati a studiare più il suo compagno di repartoa Cal, Ashtyn Davis, ma il nostro ragazzo ha comunque buone potenzialità.
Ripeto, avrei scelto un pass rusher, però non mi sento di bocciare completamente la scelta.

4) Alla fine del primo round mi sentivo... perché....
SDS, Browns: Alla fine del primo round mi sentivo sollevato perché finalmente si è andati a risolvere uno dei maggiori need della squadra.

IB, Falcons: Alla fine del primo round mi sentivo abbastanza soddisfatto. A.J. Terrell non era esattamente il giocatore che desideravo -il mio sogno sarebbe stato uno tra Kinlaw e Henderson-, ma una trade up sarebbe stata sanguinosa per una squadra tempestata di lacune in difesa come la nostra.
Quindi a mio parere il nostro GM ha fatto la scelta giusta rimanendo fermo alla 16 e prendendo il terzo CB più forte della classe, nonostante l’inevitabile reach. Molti tifosi sono rimasti delusi a quel punto dalla mancata trade down (magari con gli Eagles?), ma se noi non avessimo draftato Terrell alla 16, l’avrebbero fatto i Raiders una manciata di pick dopo di noi.
Non potevamo assolutamente lasciarci sfuggire un CB perfetto per l’idea di gioco di Dan Quinn, un defensive back dalle braccia lunghe, molto fisico e abbastanza veloce da poter stare al passo con tutti i ricevitori della NFC South.

5) Il miglior draft è stato dei?
SDS, Browns: Dallas Cowboys, hanno rubato Lamb ai loro rivali dagli eagles e sono andati a non sbagliare un colpo in tutto il draft, creando la profondità necessaria al loro roster e coprendo le poche need che avevano.

IB, Falcons: Il miglior draft è stato dei Dallas Cowboys.
L’America’s Team ha prelevato un’impressionante quantità di value da tutte le scelte, non solo quella di CeeDee Lamb, che è chiaramente una steal, ma anche da tutte le altre nei round successivi.
Trevon Diggs non è certamente il CB più talentuoso della classe, ma ha ottime caratteristiche fisiche ed è un rapace da intercetto quando è nella condizione di poterlo mettere a segno. Non mi sarei aspettato che Neville Gallimore cadesse fino al terzo round, ma così è stato e Jerry Jones non ha esitato nemmeno un secondo a coprire la need di un DT portando tra le sue fila il mastino di Oklahoma.
Oserei dire, appunto, che anche le tre pick successive siano state delle steal. Reggie Robinson da Tulsa era un prospetto passato sotto i radar dei media, ma da quello che ho visto sembra avere un grande talento pronto ad esplodere.
Tyler Biadasz e Bradlee Anae non ho idea di come abbiano fatto a scendere così tanto, ma sono certo che il primo dei due sia pronto a vestire i panni di Travis Frederick, mentre il secondo quelli di Robert Quinn.

6) Il peggior draft è stato dei?
SDS, Browns: Green Bay Packers. Partendo dalla scelta di Love si è andati a peggiorare il giorno dopo scegliendo dei giocatori scarsi e senza andare a potenziare il loro reparto più carente in attacco e non potenziando la difesa.

IB, Falcons: Il peggior draft è stato dei Packers, non tanto per la scelta forse prematura di un QB al primo round pur disponendo di un Rodgers in pieno prime, quanto per la strategia affrontata nel resto del draft.
La priorità assoluta per Green Bay era quella di regalare asset per il gioco aereo al proprio QB, ma così non è stato. Al secondo round la scelta è ricaduta su A.J. Dillon, RB dalla imponente stazza che va aggregarsi ad un reparto di RB già straripante di talento per via della presenza del produttivo duo Aaron Jones-Jamaal Williams, mentre al terzo round Gutekunst ha puntato sul TE Josiah Deguara che, secondo alcune voci,  verrà impiegato come fullback.
Sì esatto, i Packers hanno draftato un fullback al terzo round, ancora non ci sto credendo. Il draft è proseguito con alcune scelte comprensibili e mirate a conferire profondità alla loro linea offensiva, che come abbiamo visto, si è sgretolata miseramente contro i 49ers nel collasso dell’NFC Championship.
Però, al termine di questo draft, il wide receiver continua a mancare, e in una classe storicamente profonda in questo ruolo come quella di quest’anno, sembra assurdo non aver speso nemmeno una fetta del proprio capitale su un pass catcher.
LaFleur vuole indirizzare il suo gioco verso un gameplan incentrato pesantemente su corse sfiancanti? Probabile, ma questo non giustifica quello che di fatto è stato un atto irrispettoso nei confronti del loro QB.

7) Come hanno scelto le franchigie della division della tua squadra?
SDS, Browns: Molto bene tutte, sono andate tutti a rinforzarsi nei loro punti deboli e nessuna ha praticamente sbagliato nessuna scelta. Forse solo i Bengals faranno fatica a fare una stagione vincente, ma le altre tre si contenderanno un post ai playoff.

IB, Falcons: Devo dire che tutte e tre hanno selezionato accuratamente e ognuna di loro perseguendo obiettivi precisi.
I Saints erano la squadra con meno buchi da tappare. La loro scelta al primo round mi ha onestamente sorpreso, in quanto hanno munito una linea offensiva, che già reputo la migliore della lega, di un ulteriore tassello, Cesar Ruiz, C/G da Michigan. Scelta che lascia presagire una dipartita della guardia veterana Larry Warford? Lo vedremo in futuro. Pregevole anche la decisione di fare trade up all’interno del terzo round per selezionare uno dei prospetti che più stava scendendo rispetto alle proiezioni pre-draft, Zack Baun, OLB che va peraltro a coprire una delle rimanenti posizioni in cui il roster dei Saints presentava una mancanza.
I Buccaneers invece si sono giustamente preoccupati di predisporre al nuovo arrivato Tom Brady il miglior reparto offensivo possibile e hanno messo in pratica la loro strategia fin dal primo round quando, a seguito di una trade up con i 49ers per evitare sgradevoli sorprese, hanno scelto Tristan Wirfs da Iowa, offensive lineman che potrebbe iniziare la sua carriera come guardia o anche come tackle destro. Sempre con in mente l’imperativo di fornire a Brady più armi possibili, i Bucs hanno scritto sul cartellino due nomi molto interessanti. Mi riferisco a Ke’Shawn Vaughn, RB dall’accelerazione verticale eccelsa, e al WR Tyler Johnson, che considero un'altra incredibile steal.
Come dimenticare poi la scelta al secondo round di Antoine Winfield, giocatore che nonostante gli infortuni, in Minnesota ha dimostrato di essere una safety di tutto rispetto.
Passando ai Panthers devo ammettere che la loro strategia di concentrarsi solo ed esclusivamente sulla difesa mi ha in qualche modo colto alla sprovvista, ma rimane una decisione interessante. In particolare, i primi tre giocatori scelti mi sembrano dei prodotti pronti ad entrare nelle rotazioni fin da week 1: Derrick Brown, considerato il miglior DT del draft, saprà imporsi intasando i gap per fermare le corse avversarie; Yetur-Gross Matos potrà mettere in difficoltà moltissimi OT nella lega con il suo uso sapiente delle mani; Jeremy Chinn, uno dei migliori atleti della classe, contribuirà profondamente a migliorare l’efficienza difensiva con la sua velocità sideline to sideline e la tecnica di tackle molto pulita.

8) Ora si punta a quale record?
SDS, Browns: 10-6

IB, FalconsI miei derelitti Falcons non sono in una situazione incoraggiante e la competizione divisionale inizia a farsi feroce.
I Saints sono completi in ogni reparto e non mostrano segnali di un imminente rallentamento e i Buccaneers hanno improvvisamente sprintato verso la possibilità di guadagnare i playoff e forse qualcosa di più, relegando così noi e i Panthers a combattere nella metà bassa della classifica per stabilire chi arriverà terzo e chi scivolerà all'ultima posizione.
Sì, non ho grandi aspettative per questa stagione e sono convinto che non riusciremo ad ottenere più di 6/7 vittorie.

9) Quale voto daresti al draft della tua squadra? Perchè?
SDS, Browns: Gli darei un 8 perchè sono state coperte tutte le need, anche se avrei preferito prendere una guardia pura al posto di Harris e magari dare ancora profondità in difesa nei late round.

IB, Falcons: In realtà non penso che il nostro draft sia così negativo come lo vogliono dipingere le testate giornalistiche americane (forse non si sono accorte degli abomini negli anni scorsi, ma vi garantisco che questo è un draft sopra la media per noi).
È vero, non avevamo una pletora di scelte molto ampia, ma ciò non deve di certo influire sul giudizio. Tutto sommato abbiamo coperto tutte le need più urgenti e per questo motivo in primis non lo reputo un draft insufficiente.
Sicuramente avrei preferito al primo round un Kinlaw o un Henderson, ma Terrell corrisponde al profilo di cornerback ideale per Dan Quinn, per cui la possibilità che possa crescere fino a diventare un affidabile CB1 non è così remota.
Adoro le scelte di Marlon Davidson e Matt Hennessy, giocatori che si innesteranno fin da subito nello scacchiere rossonero, mentre Mykal Walker, Jaylinn Hawkins e Sterling Hofrichter potrebbero rappresentare delle piacevoli sorprese per il futuro nelle rispettive posizioni.
Detto questo il mio voto conclusivo è B-, nella speranza che si possa tramutare in qualcosa di meglio.

10) Ti è piaciuto il draft virtuale con i collegamenti dalle case dei protagonisti?
SDS, Browns: Si moltissimo, è stato davvero qualcosa di diverso rispetto al solito, anche se manca l'emozione dei primi giri che salgono sul palco.

IB, Falcons: Questo draft ha semplicemente dimostrato per l'ennesima volta che l’NFL è la lega meglio organizzata del mondo. Non so come sia stata la percezione generale, ma io mi sono tuffato nell’evento vivendolo come se fosse un qualcosa di regolare.
Quello che doveva essere un draft senza contatto con il pubblico è invece risultato in un evento che ha congiunto milioni di appassionati, mentre sullo schermo scorrevano piacevoli scorci di gioia e gratitudine, che gli atleti hanno potuto condividere intimamente con le rispettive famiglie.
Dal punto di vista tecnico il servizio offerto è stato impeccabile, le transizioni tra lo studio di ESPN e il seminterrato di Mr. Goodell sono state impeccabili e non hanno appesantito lo svolgimento della trasmissione. L’esito di mesi di duro lavoro è stato un evento godibile e di cui tutti avevamo bisogno per sollevarci dalla monotonia e dall’astinenza di intrattenimento sportivo. Good job NFL!

Due squadre che cercheranno di recuperare dal record negativo dello scorso anno anche grazie ai giocatori di questo draft.

Continuate a seguire le impressioni sul draft di altre due tifoserie nel prossimo articolo del blog.

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