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Dopo la sconfitta nel derby, Casale si è trovata davanti una delle squadre più in forma del campionato: la Pallacanestro Trapani.
I siciliani sono una squadra che ha una impalcatura fatta di giocatori solidi, di esperienza e con una fisicità che si è subito dimostrata un problema per la Junior.
La partenza per la squadra di casa è stata drammatica ed ha ricordato quella nella disfatta casalinga contro Torino, ma anche quella di sette giorni fa a Voghera contro Derthona. Il fatto principale è che gli avversari di questa giornata, prima che per il loro attacco, si sono fatti strada in campionato grazie alla loro difesa e quindi hanno chiuso ogni possibilità di rimonta da parte della NoviPiù.
L'approccio sbagliato è un problema per questa Casale che spesso è partita col freno tirato, ma in una serata in cui non è riuscita a trovare la via del canestro chiudendo col 43% al tiro da 2 ed il 22% da 3, ha visto la gara in salita fin dal principio.
L'inizio ha trovato Trapani con una buona circolazione di palla che ha permesso di sbilanciare la difesa avversaria, spesso non capace di ruotare in maniera adeguata, e trovare tiri con giocatori completamente liberi, come dice il 58% da 2. Avere trattatori di palla efficaci come Spizzichini, Palermo e Corbett sta fornendo dividendi alla 2B Control.
L'assenza di Piazza inizia a farsi sentire, specie nella parte difensiva, ma la problematica principale di questa sfida è stata proprio la stazza messa in campo dai due roster con le guardie di casa che cedevano centimetri oltre a chili agli avversari diretti.
Andati all'intervallo sul -21, i giocatori della Junior hanno provato a recuperare, ma quando sono stati loro ad avere tiri da liberi non sono riusciti a portare a casa punti e sono poi usciti completamente dalla gara fino al -25 finale.
Questa gara è la prima di otto giorni con tre gare per la A2 e quindi coach Ferrari ha poi preferito risparmiare i suoi quando ha capito che proprio non era serata.
Trapani è una squadra con una rotazione corta con giocatori di esperienza e nel nostro racconto sugli under 23 possiamo parlare di Ceparano, 2001, Bonacini, 1999, Nwohoucha, 1997 e Goins, 1996 che è entrato nel suo ventiquattresimo anno oltre a Basciano, un 2002 ha giocato solo gli ultimi 2 minuti.
Di questi sono stati importanti i minuti di Goins che ha giocato una gara convincente con 15 punti e 6 rimbalzi, risultando il miglior ladro di palloni e Bonacini, ottimo cambio in cabina di regia che è riuscito a mantenere alto il ritmo senza disprezzare il tiro se chiamato in causa.
La potenza fisica di Nwohoucha si è materializzata a rimbalzo con le sue 8 carambole catturate mentre in attacco spesso il suo interesse verso il canestro è sembrato pari a 0.
Per Casale Valentini è stato ancora il play titolare, ma al contrario del derby il suo apporto all'attacco non è stato efficace. Ancora fuori Piazza, DeNegri e Cesana hanno aiutato in cabina di regia, ma sono andati troppo sotto fisicamente per contrastare gli avversari oltre ad aver trovato una giornata non esaltante al tiro (1/6 da 3 per DeNegri e 2/6 per Cesana).
Nel disastro finale, dopo una partenza non eccezionale, ecco che Camara è stato l'ultimo a mollare chiudendo con 5 rimbalzi e 6 punti con 3/3 al tiro.
Gli altri giovani di Casale, Sirchia e Da Campo, sono stati ancora una volta spettatori della partita dei compagni.
Mercoledì turno infrasettimanale per la A2 e momento giusto per ripartire per la Junior Casale.
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