La week 17 è sembrata, almeno nella parte relativa alle partite delle 19, molto simile all'ultima settimana di preseason, con squadre infarcite di riserve e risultati che potrebbero anche sorprendere, se non si leggessero i giocatori scesi in campo.
In questa confusione a farne le spese sono stati i Patriots che ora prenderanno parte alla Wild Card week dopo 10 anni di onorata carriera di bye al primo turno. Questo a causa del colpo di coda finale di Miami che, guidata da Fitzpatrick e Parker, non si è piegata al ruolo di squadra materasso ed ora si trova con "solo" la scelta numero 5 al prossimo draft.
La vittoria del Dolphins e la vittoria dei Chiefs contro i Chargers ha portato la AFC ad avere Baltimora e Kansas City col Bye ed una sfida tra le division East e South nelle wild card.
Nella sfida che decideva l'ultimo seed è andata in scena la classica sfida della week 17 con Tennessee che ha messo in mostra la sua coppia d'oro Henry (211 yards, 3 TD e titolo di miglior RB della Lega in questa stagione n.d.r.) e Brown (rookie con il maggior numero di yards ricevute n.d.r.) contro una Houston senza praticamente tutto il suo attacco titolare.
Avrebbero avuto da lamentarsi Steelers e Raiders per la loro occasione ridotta al lumicino, ma le sconfitte loro e di Indianapolis avrebbero comunque condannato le due franchige.
Per i Titans terminerà nei playoff la stagione del post Mariota, che è stato in campo per uno snap contro i Texans. L'avversaria alle wild card sarà New England, non proprio il cliente migliore.
Houston dal canto suo affronterà la seconda forza dell'East division: i Bills, che da inizio anno Rushandslam pronosticava almeno per i playoff, ma forse anche con qualche ambizione maggiore.
Anche la NFC aspettava l'ultimo partecipante alla postseason ed ecco che con due partite decisamente non combattute, Philadelphia ha fatto il suo dovere: battere i Giants e tenere a distanza i Cowboys, che dovranno ora pensare alla gestione dei contratti per poter mantenere le proprie stelle.
La gara, però, più importante è stata tra Seattle e San Francisco, con i secondi che hanno tenuto a bada i rivali e preso quel seed #1 che sembrava essere sfuggito con qualche battuta a vuoto.
I Seahawks andranno, quindi, alle wild card con un volo a casa degli Eagles.
Interessata alla sfida anche Minnesota che affronterà New Orleans per giocarsi la sua carta per i Divisional. Sfide interessanti che dovrebbero accendere l'entusiasmo degli appassionati.
Non si può concludere la stagione e l'anno NFL senza parlare delle grandi delusioni con Cincinnati ed Arizona che credo comandino questa classifica seguite a brevissimo giro di boa da Cleveland.
Sembra finito, infine, il ciclo di alcuni QB iconici delle ultime stagioni. Oltre a Mariota, anche per Rivers ed i suoi Chargers, così come i Falcons, il futuro dice ricostruzione.
Fase di rilancio che per i Panthers potrebbe addirittura dire una trade per Newton.
In questo contesto appare quasi assurdo che Tampa Bay continui a non riflettere su Winston che ha chiuso la sua stagione nel modo peggiore, con un intercetto ritornato in TD nel supplementare ed il record di essere il primo con 30 TD e 30 intercetti in stagione.
Ma ora basta guardarsi indietro, è tempo di NFL PLayoff!
Commenti
Posta un commento