Tank? No, Thanks!


Mancano poche settimane alla fine della regular season ed alcune squadre ormai hanno più poco da chiedere alle ultime gare, ma, nonostante la NBA recente ed anche la NFL in qualche sporadica occasione dicano il contrario, non per questo si sono sottratte ai loro doveri sportivi.

Sono stati ben quattro i risultati degni di nota, a partire dalla gara di giovedì tra New Orleans e Dallas che ha visto la battuta d'arresto dei Saints con i Cowboys che sono balzati in testa alla NFC East.
All'inizio della stagione molti avevano criticato Dallas e la scorsa settimana avevo analizzato la situazione della loro division, si pensava che sarebbero state le ultime gare a favorire i Cowboys e questa vittoria potrebbe essere decisiva per l'approdo alla post-season.
Chi sembra essere fuori dai giochi è Washington che in due settimane ha perso sia Smith che McCoy lasciando Mark Sanchez dietro il centro con una serie aperta di 3 sconfitte consecutive, ha Dallas con l'entusiasmo a mille sopra di una gara e Philadelphia davanti nello scontro diretto (vista la vittoria di questa settimana n.d.r.), ma con l'ultima sfida ancora contro gli Eagles.

La vittoria di Dallas poteva essere un problema per i Saints che erano tallonati da Carolina, che però ha tenuto aperta la sua striscia di quattro sconfitte andando a perdere contro Tampa Bay in versione Winston.

Salva New Orleans, i Rams chiudono il discorso qualificazione ai playoff, battendo Detroit, in una NFC West in cui Seattle continua a macinare vittorie e si porta in testa alla classifica per una wild card in NFC. 
Ad aiutare i Seahawks sono arrivati i Cardinals che, in una stagione da dimenticare, si sono presi il lusso di battere Green Bay, fargli perdere il proprio allenatore (licenziato a fine gara n.d.r.) ed il treno per i playoff. 

La sconfitta dei Packers e dei Vikings contro New England ha fatto dimenticare ai Bears la loro sconfitta contro i Giants.
New York è la quarta in comodo della NFC East, ma contro i Bears, senza Trubisky, sono stati implacabili nonostante la grande gara di Cohen, hanno saputo reagire alla rimonta di Chicago ed hanno vinto in OT.

La AFC South sembrava poter entrare in una fase di grande equilibrio, ma Houton è arrivata a 9 vittorie consecutive ed ora ha le mani sul titolo divisionale. Dietro, infatti, sembra essere una corsa a chi perde più gare che si dovrebbe vincere. 
Questa settimana non è toccato a Tennessee, che è riuscita a rimontare contro i Jets ed ha evitato l'ennesima figuraccia, ma ai Colts, che hanno rivitalizzato i Jaguars privi di Fournette, squalificato, e Bortles, sostituito per scelta tecnica da Kessier. 
Una gara senza TD, finita 6-0 che ha avuto come unico punto interessante quello di far rallentare i Colts, che ora con il 6-6 sono pari a Miami, Denver e Tennessee dietro Baltimora, ormai a mezza vittoria dagli Steelers, per la corsa alla wild card della AFC. 

L'ascesa di Denver, tre vittorie consecutive, continua contro Cincinnati che perde anche Green e scende a 5-7.

Chicago contro i Rams per non interrompere ancora la corsa dei Bears, Eagles-Cowboys per la NFC East, Houston per la decima vittoria in serie contro i Colts, i Chiefs che hanno rischiato la rimonta dei Raiders contro i Ravens e la sfida di Miami ai Patriots ci avvicineranno alla soluzione di molti dubbi e tireranno fuori dalla corsa qualche contendente, ma occhio che le sorprese sono dietro l'angolo!

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