In un Lega, che sembra non volere padroni, continua la lunga serie di infortuni e di conseguenza quella dei risultati a sorpresa.
I due infortuni più significativi per questa settimana sono stati quelli a Cutler e Palmer. Due QB non giovanissimi e sempre sull'orlo di ricevere critiche, salteranno diverse partite e, se per Miami la stagione è, per ora, ben oltre le aspettative, Arizona sembra quella che più dovrà mettere da parte le proprie velleità.
All'infortunio di Tannehill, Moore sembrava aver vinto il posto da starter, ma la dirigenza aveva preferito far tornare Cutler in campo. Per il nuovo starter di Miami le porte della stagione si sono aperte nel migliore dei modi e, anche se il recupero del suo predecessore fosse lungo, non è da escludere che i Phins possano essere una delle sorprese dell'anno.
Per Arizona torna, invece, l'incubo Stanton dopo tre anni.
Contro i Rams, che stanno prendendo il largo in NFC West, Palmer si è rotto un braccio e per i Cardinals, vista anche la risalita di Seattle, la stagione sembra dirigersi verso la mediocrità. Vedremo se finalmente il backup di Arizona dimostrerà il suo valore.
Bisogna dire che la stagione a LA sponda Goff e Gurley continua a far vedere grandi prestazioni, specie in attacco.
Attacco che a Nashville stanno ancora cercando di far entrare in ritmo dopo gli infortuni a Davis, Mariota ed ora Walker. Contro Cleveland solo i 4 calci di Succop ed un Byard, che dimostra quanto di buono ha fatto intravedere nelle sue precedenti prestazioni, con 3 intercetti permettono ai Titans di vincere contro una delle due squadre ancora a secco di vittorie.
Insieme ai Browns rimangono a secco anche i 49ers che cancellano la buona prova della scorsa settimana e vengono seppelliti dai Cowboys 40-10. Elliott ha fatto quello che ha voluto e dimostrato ancora una volta come per San Francisco il vero tallone d'Achille sia la difesa.
Beathard ha chiuso la sua prima partita da starter senza particolari errori, ma raccoglie una sconfitta, per lui il ruolo è salvo, mentre, a Cleveland, Kizer ha di nuovo perso punti ed il ruolo nella partita a favore di Kessler.
Due partite hanno visto una squadra a 0 punti, se per i Colts, ancora orfani di Luck, anche la AFC South non irresistibile sembra essere troppo ostica, per Denver contro i Chargers c'è stato un chiaro segnale dell'equilibrio nella Lega con i Broncos che da 3-1 sono ora a 3-3 e LA che da 0-4 vede realizzarsi un record di 3-4.
Chiudo il racconto di questa week con l'indecifrabile NFC North.
Una division funestata dagli infortuni, con Rodgers e Cook ormai ai box, ecco che i Packers perdono contro i Saints e vengono superati da Minnesota che riscopre un ottimo Latavius Murray e certifica una crisi profonda dell'attacco dei Ravens.
Dietro le capofila ecco Detroit e Chicago che, con la difesa (un fumble ed un intercetto ritornati in TD n.d.r), ridimensiona i Panthers, permette a Trubisky di rimanere starter e sale ad un insperato 3-4.
La prossima settimana vedremo se le sorprese saranno sempre tante o se inizieranno a delinearsi i veri rapporti di forza in vista della boa di metà stagione, sperando di non dover parlare di altri infortuni importanti sia per i giocatori coinvolti che per la loro gravità.
Commenti
Posta un commento