College Basketball Tour 2017 - RUSHANDSLAM LIVE


E' arrivato agosto ed ecco che sono iniziate le gare del College Basketball Tour. Per il quarto anno anche Rushandslam vedrà alcune delle gare in programma.

La prima partita che sarà descritta è la prima in terra lombarda di Kansas University di Coach Self.


La partita di Seregno ha visto una nutrita schiera di tifosi americani e la squadra avversaria è stata di tutto rispetto, con giocatori di A2 che hanno potuto testare le ambizioni degli statunitensi.

La nuova Kansas, una volta persi Jackson e Mason, ma anche Bragg andato ad ASU, è una squadra che ha lavorato con largo anticipo sul suo futuro ed ora si presenta per la nuova stagione con la seria possibilità di vincere la quattordicesima regular season della Big XII consecutiva.
Coach Self ha anticipato le mosse di molti altri atenei sia lavorando molto sui ragazzi che era sicuro di rivedere come Graham, Vick, Mykhailiuk (che ha testato il draft senza prendere un agente n.d.r.) e Lightfoot, solo per citare quattro presenti a Seregno dato che Azubuike non ha potuto scendere in campo, ma anche portando a Lawrence già dallo scorso anno, come transfer, Malik Newman, vero tuttofare capace di dare il suo apporto, dopo l'anno di stop, sia in attacco che in difesa.

Tra i presenti anche uno dei due fratelli Lawson in arrivo da Memphis, pronti per il prossimo anno, ma gli occhi erano anche per la coppia di freshmen Garrett e Preston, col primo un po' svogliato ed il secondo che ha illuminato il parquet.

La partita è cominciata come una gara vera in cui gli statunitensi si sono dati allo spettacolo solo in campo aperto e solamente nell'ultimo quarto, raggiunto un  distacco ragionevole, coach Self ha inserito un quintetto di seconde linee.

Le chiavi tattiche dei Jayhawks sono state come sempre parecchie, alcune obbligate come quelle per la sostituzione di uno dei due centri.
Per le valutazioni dei singoli giocatori rimando al consueto articolo specifico ed ora verranno presentate solo tre situazioni proposte dalla squadra di Coach Self.

IL RUOLO DEL CENTRO
Senza Azubuike tutto avrebbe dovuto girare sulle spalle di Lightfoot, che ha iniziato dominando a rimbalzo, ma, con solo due giocatori nel ruolo, l'allenatore ha avuto la necessità di trovare una soluzione. La scelta è andata su Preston che ha dimostrato di poter giocare il ruolo sia atleticamente che fisicamente.

La differenza tra i due giocatori si è vista nell'esecuzione del canovaccio principale con il tiro dalla media, se non da 3, nel caso di presenza di Preston oppure il ribaltamento se il numero 5 era Lightfoot.

Logicamente non sono mancati i minuti, non molti, con entrambi in campo con Preston da 4.

LO SCHEMA OFFENSIVO
Lo schema utilizzato in attacco da Kansas era un semplice canovaccio con una ruota introduttiva che liberava uno dei tiratori, Mykhailiuk soprattutto, dopo un blocco sull'uomo con la palla sul centro. Segue un penentra e scarica in angolo o al bloccante del pick and pop. Infine, nel caso di mancato tiro, ecco che il centro si porta sulle tacche per cercare il gioco spalle a canestro.

Con i tiratori presenti e penetratori come Graham, Newman e Vick lo schema lascia libere molte armi impegnando al massimo la difesa, che successivamente rischia di trovarsi sbilanciata lasciando il difensore sul centro senza aiuti.

LE SCELTE DIFENSIVE
Il basket oltreoceano è fatto spesso di difese a uomo, ma al college non sono poche le realtà che utilizzano la zona.
Self ha provato ad usare una 1-3-1, ma è sicuramente la difesa ad uomo quella che predilige.
Nota sulla zona è che dietro non va il centro, dato che serve mobilità per coprire tutto il campo, ma Mykhailiuk con Lightfoot o Preston al centro in modo da tenere eventualmente il centro in lunetta.

Al termine della gara l'MVP è stato Vick che ha dimostrato come il fare le cose semplici sia il modo migliore per farle bene.

Rimando alla pagina FB del blog per altre foto ed al prossimo articolo per il commento sui singoli giocatori.

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