Dopo aver valutato la partita di Iowa contro i Varese All Stars, andiamo a vedere come hanno giocato i singoli giocatori degli Hawkeyes.
La maggior parte dei giocatori che lo scorso anno fecero parte della squadra sono tornati, ma molti sembra che dovranno far salire il proprio livello di gioco.
Jordan Bohannon: dovrebbe essere il play titolare, ma la squadra ha giocato meglio con McCaffery in campo, quindi la battaglia per il posto è aperta. Forse con il quintetto di Bohannon si è avuto il momento di maggior confusione in campo, ma la sua ricerca sistematica di Garza è apparsa essere l'obbiettivo per lui in questa partita.
Connor McCaffery: ordinato e preciso, il playmaker mancino degli Hawkeyes ha saputo gestire la squadra in questa che è stata una delle prime uscita con i nuovi compagni che, logicamente già conosce visto che l'allenatore è suo padre. Con Garza è un freshamn che darà subito un ottimo contributo.
Isaiah Moss: il giocatore visto a Vedano Olona sembra essere un tiratore micidiale dotato anche di un'ottima capacità difensiva. Il Sophomore potrebbe essere, insieme a Williams, la sorpresa di questo roster. Se consideriamo che molti schemi hanno avuto la capacità di liberarlo per il tiro, i suoi 6.5 punti della scorsa stagione sembrano destinati a salire.
Christian Williams: giocatore poco utilizzato lo scorso anno, non si fida molto del suo tiro, ma ha una velocità in transizione ed un controllo del corpo che lo rendono una guardia molto utile a difesa schierata e nei giochi a due con il centro.
Nicholas Baer: vero tuttofare, con un'ottimo istinto a rimbalzo un buon controllo della palla. Capace di giocare sia da "guardia" che da lungo aggiunto è sembrato essere il collante del suo quintetto. Sarà interessante vederlo in un lineup tipo: McCaffery, Moss, Baer, Cook e Garza, giocando da 3 in alternanza con Cook.
Luka Garza: il primo dei freshman lunghi tanto attesi. Garza ha più fiducia da parte del coach rispetto a Nunge e questa sembra essere meritata più per il suo gioco spalle a canestro che per la sua reale presenza a rimbalzo dove spesso era aiutato da Baer. In difesa riesce a sopperire a qualche ritardo nella lettura con ottime doti di velocità.
Jack Nunge: ci si chiede se sia entrato solo per l'infortunio a Cook o se avrebbe comunque fatto parte del match per il tempo in cui è stato in campo. Poco presente nel pitturato, ma spesso affiancato a Kriener, quindi con compiti da 4, ha messo in mostra un bel tiro piazzato.
Tyler Cook: leader designato ha dimostrato di essere un giocatore pronto alle battaglie fisicamente e difensivamente, purtroppo l'infortunio lo ha sottratto alla partita presto.
Ricordo di cercare le foto sulla pagina FB del blog e vi rimando alle gare del prossimo anno del College Basketball Tour.
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