Come scritto nell'articolo di presentazione della Madness, ogni anno al Torneo NCAA tutti si aspettano la sorpresa, la Cenerentola, quella squadra che riesce a conquistare il pubblico perchè partita senza i favori dei pronostici... ecco quest'anno scordatevela!
Ci troviamo, infatti, al primo sabato di sfide, alle porte della Sweet16, e praticamente tutti quelli che hanno compilato un bracket sono ben oltre il 90% di risultati centrati, i pochi che non lo sono hanno inserito nei loro tabelloni qualche upset solo perchè ce ne sono sempre stati.
Andiamo a vedere quelle che per seed sono state le sfide in cui le "sfavorite" hanno superato le proprie avversarie.
EAST REGIONAL
L'unica sorpresa è stata USC, arrivata col seed 11 dalle first four, che ha superato SMU. Non per essere autoreferenziale, ma questa situazione era stata predetta in sede di presentazione!
Per molte Mid-Major, anche nel caso che queste abbiano dominato la propria conference e siano entrate nel ranking, spesso l'impatto al Torneo è un mondo a parte e non sto parlando del film Hoosiers, ma proprio per la differenza tra gli stili di gioco di una PAC12 rispetto ad una AAC.
Se a questo ci si aggiunge la vittoria di un solo punto, si può parlare di upset, comunque di una squadra che è stata nel ranking durante l'anno, ma solamente per la penuria di sorprese che fino ad ora ci ha riservato la Madness.
MIDWEST REGIONAL
In questa parte del tabellone sono state due le vittorie di squadre dal seed inferiore.
Michigan State, il cui seed avrebbe potuto essere decisamente inferiore, ha trovato una Miami che sulla carta sarebbe stata decisamente un avversario abbordabile... e così è stato.
Venti punti di scarto sono tanti al Torneo, ma sappiamo che Coach Izzo è capace come nessun altro di far tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi proprio a marzo.
Il secondo è quello di Rhode Island su Creighton. La crisi di Creighton dopo l'infortunio a Watson era sotto gli occhi di tutti, così come la risalita dei Rams.
Il risultato è semplicemente la fotografia dello stato di salute delle due squadre e, quindi, anche in questo caso in pochi si saranno sorpresi vedendo l'esito finale.
SOUTH REGIONAL
Ecco il regional dove è successo di tutto, ben due squadre dal seed in doppia cifra al secondo turno! Gli scorsi anni avremmo usato queste parole, ma quest'anno, andando ad analizzare la situazione, in pochi trovano quanto successo in questa parte di tabellone così sconvolgente.
Nel primo giorno di gare Middle Tennessee State ha superato Minnesota e si potrebbe dire che è successo l'opposto di quanto detto in precedenza su USC-SMU, ma i Blue Raiders sono una squadra cui solo Dixon ha un minimo impatto da freshman ed il resto della squadra ha già affrontato lo scorso anno il Torneo ed affrontato anche nella passata stagione una squadra della BIG10.
Questa situazione non vuole dire che i giocatori o la squadra di Middle Tennessee abbia un qualche odio verso la BIG10, ma semplicemente che non hanno avuto problemi ad adattarsi agli avversari ed hanno addirittura sfruttato l'esperienza passata, oltre al fatto che il livello della conference degli avversari quest'anno non sia così alto.
Anche Wichita State ha superato il primo turno con un seed a due cifre, ma la sua vittoria su un'altra squadra non proveniente da una power conference non può di certo sorprendere se non la commissione, che speriamo si sia resa conto dell'errore in sede di compilazione del tabellone.
Dayton si era ritrovata una posizione da seed #7 dopo aver vinto la regular season della A10, ma senza essere riuscita a raggiungere le semifinali al suo torneo, dove è stata sconfitta dalla numero #9 Davidson. Davero qualcuno la riteneva favorita su Wichita State che aveva vinto, al pari di Illinois State, la sua regular season e poi il torneo della MVC?
Gli Shockers erano anche negli ultimi ranking di fine stagione e per loro il seed #10 è sembrato più una inutile penalizzazione, che è stata in parte limitata dall'accoppiamento, piuttosto che una reale trasposizione del loro valore.
Se ci fosse stato Wichita State #7 - Dayton #10 nessuno avrebbe gridato allo scandalo!
WEST REGIONAL
Si torna ad un regional con una sola vittoria fuori dal coro e questa è quella di Xavier su Maryland.
Questa partita non aveva una vera e propria favorita, a parte per il calo nel finale di stagione dei Musketeers, ed il risultato non fa che evidenziare la bassa qualità delle squadre della BIG10, che si trova ad avere avuto un regalo in termini di squadre partecipanti e seed, ma ha già perso due delle sue squadre.
Forse la sorpresa di questo regional e quindi anche del tabellone è stata proprio la vittoria di Northwestern su Vanderbilt, ma per questa partita ci sarebbe da aprire un vaso di pandora sulle scelta dei coach e dei ragazzi nei finali punto a punto in NCAA.
Da oggi si partirà con il secondo turno che vedrà, proprio per l'assenza di upset, già grandi sfide tra cui c'è solo l'imbarazzo per la scelta di cosa guardare.
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