Seconda edizione con solo 3 gare nel sabato dell'All Star Weekend e la serata è volata via liscia.
Si parte con lo Skill Challenge che viene vinto per la seconda volta da un lungo. Porzingis supera i suoi pariruolo e poi batte Hayward in finale grazie ad un passaggio preciso ed al canestro immediato da 3.
Le facce dei protagonisti sono sempre da interpretare, ma alla fine si sono divertiti giocatori e spettatori con la finale dei lunghi decisa dal terzo tentativo del vincitore che arriva al ferro solo pochi decimi prima della tabellata da un metro più indietro di Jokic, che si era attardato nel turno del passaggio.
La gara del tiro da 3 aveva un favorito in Thompson, ma la spunta Gordon che batte allo spareggio Irving.
Qualche delusione al primo turno per poi vedere la finale con i due a spareggiare dopo aver eliminato di soli 3 punti Walker.
Il vantaggio del carrello da sole moneyball garantisce punteggi più alti e lo spareggio si chiude con un 21 del vincitore contro il 18 dello sconfitto. Entrambi hanno 8 punti dal carrello "speciale".
Ci eravamo scordati della gara con ex giocatori, giocatrice WNBA e giocatore NBA ed ecco che l'intermezzo in onore di Sager ritroviamo il tiro da 3 a raffica, questa volta per uno scopo nobile. Dopo aver visto Curry in felpa fallire una decina di tiri da centrocampo ecco il figlio dell'intervistatore segnare aiutato da Shaq per raggiungere i 500000 dollari da dare alla fondazione in onore del padre.
Tutti la aspettavano, ma la grande delusione della serata arriva dalla gara delle schiacciate con Gordon, grande favorito, che esaera ed esce al primo round dopo aver fallito entrambe le sue prime schiacciate, di cui una aiutato da un inutile drone.
DeAndre Jordan ha un fisico non adatto a questa competizione e non eccelle, così la finale è stata tra Robinson III e Jones. Il primo ci arriva grazie ad un'ottima schiacciata con testa al ferro dopo aver preso la palla da un "aiutante" sulle spalle di un altro ragazzo mentre il carneade di Phoenix salta quattro persone anche grazie ad una mano che lo aiuta nello slancio. Da notare che anche Robinson nella seconda non fa nulla di eccezionale dato che il braccio davanti agli occhi, che fa intendere di aver messo, arriva solamente dopo che ha praticamente concluso la schiacciata.
In finale Jones sbaglia la prima e Robinson ripete in pratica la sua precedente prendendo la palla non da due persone ma dal solo Paul George.
Si chiude con una schiacciata da 50 che sa di già visto da parte di Jones e con la seconda degna di nota di Robinson: salto di tre persone con schiacciata rovesciata che merita l'en plein ed il titolo.
Sicuramente una gara delle schiacciate sotto tono con Gordon che ha esagerato e, giustamente, è uscito subito e tanti errori.
Nel complesso un sabato tranquillo in cui si sono viste tre competizioni che non sono cadute troppo in basso nella qualità, nonostante le tante schiacciate sbagliate, e che fanno sperare per una partita della domenica almeno godibile!
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