Preolimpico Torino 2016 day 2 e 3 - RUSHANDSLAM LIVE


Come preannunciato nella presentazione dell'evento Rushandslam ha assistito alle gare dei day 2 e 3 del Preolimpico di Torino.

Le partite dei gironi hanno promosso alle semifinali Italia-Messico e Grecia-Croazia, tra queste ci sarà una qualificata a Rio 2016.

Ecco un breve resoconto delle sensazioni che le 4 gare dei due giorni hanno dato a chi le ha seguiti al Pala Alpitour.

DAY 2
IRAN - MESSICO

Partita tra due squadre prive di giocatori di talento e quindi vissuta con continui parziali da una parte e dall'altra.
Il volto di copertina della gara è stato Hadadi e, quindi, il Messico ha dovuto cercare di arginarlo piazzando Mata a uomo su di lui. L'uscita del lungo messicano per 3 falli ha permesso all'Iran di far riposare la sua star.
L'assenza del lungo che accentra il gioco e lo rallenta ha permesso, comunque, agli asiatici di fare il parziale decisivo per rientrare in partita.
Bauerman, sempre in campo per incitare i suoi, ha riinserito Hadadi quando è rientrato anche Mata e la partita è rimasta in bilico fino a 2:39 dalla fine, quando l'Iran ha completato il recupero salendo a +2.
L'assenza di Mata, uscito per falli a 4:43 dalla fine, avrebbe dovuto liberare Hadadi ed ampliare il divario, ma sono state le guardie iraniane a far crollare le speranze della loro squadra. In tre azioni consecutive: fallo in attacco, violazione degli 8 secondi e palla persa ed a 0:28 il Messico è passato a +4.

La vittoria del Messico ha aperto a loro le porte delle semifinali ed eliminato l'Iran.

ITALIA - CROAZIA

Quando finalmente il palazzetto si è riempito, è andata in campo la gara decisiva del gruppo B: Italia - Croazia.
L'Italia, vincente sulla Tunisia, vincendo avrebbe ipotecato il primo posto ed evitato, probabilmente la Grecia, mentre la Croazia avrebbe comunque dovuto battere gli africani nel day 3.

Per l'Italia la partita è iniziata con una certa difficoltà nel tenere il trio Saric-Hezonja-Bogdanovic, ma, nello stesso momento, i tre giocatori ed il lungo Planinic hanno avuto fin da subito problemi di falli.



Il problema italiano è stato quello di dover seguire la regola di cambiare su ogni blocco e quindi spesso Hackett, ma anche Tonut, si sono trovati sui lunghi avversari. 
Datome è apparso ancora nullo in attacco, come contro la Tunisia, ed è stato quindi Belinelli a trascinare la squadra. 
Rimane il problema dei troppi isolamenti che spesso costringono gli azzurri a creare tiri senza ritmo.

Per la Croazia, Bogdanovic ha virato a metà gara con già 19 punti, ma nella seconda metà ha patito un certo nervosismo.
Il terzo quarto è finito con un parziale di 21-12 per i padroni di casa e per la Croazia le percentuali al tiro si sono abbassate.
Hackett ha quindi chiuso la partita e tolto le prime preoccupazioni per gli azzurri.

DAY 3
GRECIA - MESSICO

Pur con la Grecia grande favorita, la sfida è risultato essere uno spareggio per evitare l'Italia in semifinale.
Il Messico ci ha provato e, fino a quando il tiro da fuori glielo ha permesso, è rimasto aggrappato alla partita.
Il problema per gli sconfitti è che dalla parte opposta c'era Giannis Antetokounmpo.



Una partita incredibile da parte del giocatore di Milwaukee con il 60% al tiro da 2 (3/5), 60% al tiro da 3 (3/5) e 100% ai liberi (6/6) per un totale di 21 punti con cui ha fatto innamorare nuovamente del basket tutto il palazzetto.
Ogni tiro ed ogni azione è stato un sorriso da parte del giocatore, che ha dimostrato prima di tutto di divertirsi a giocare.
Nella partita ha anche fatto il playmaker e marcato il pari ruolo avversario nonostante i diversi centimetri di scarto a suo favore.

L'unico che ha cercato di far perdere il sorriso a Giannis è stato Bouroussis che, appena entrato, ha passato diverse azioni senza volergli passare la palla anche se libero. Qualche screzio negli spogliatoi?

Nel frattempo anche il fratellino Thanasis ha dimostrato tutto il suo livello di atleticità ed un'ottima predisposizione alla difesa ed al rimbalzo, purtroppo per lui il tiro non è dei migliori, ma sicuramente sembra avere la voglia di migliorare.



Per il Messico, anche in questa partita, è da sottolineare l'immediato problema coi falli per Mata, l'unico che fisicamente avrebbe potuto tenere Bourousis, che comunque è capace di portare difensori come il messicano lontani da canestro e disinnescarli.

CROAZIA - TUNISIA

La partita che valeva il secondo posto del girone B si può ridurre ad una sfida tra Bogdanovic e Roll, ex Bruins di UCLA, 46 punti in due e continuo botta e risposta al tiro.

Purtroppo per la Tunisia il suo Preolimpico finisce a questa partita dato che la Croazia ha anche altre stelle.
Sempre in ombra Hezonja, con tante difficoltà al tiro, come anche Datome per l'Italia, è Saric ad aiutare il suo 44 andando in doppia cifra per punti 11p+9r.

Nonostante la pessima gara al tiro da fuori per entrambe le squadre si è vista una buona intensità.
Come in tutte le gare dei gironi l'equilibrio è rimasto fino al terzo quarto ed in questo caso il parziale che ha spaccato la partita è stato un 22-12 per i croati.

Ora ci attendono le semifinali e poi sabato per la Finale sarà nuovamente RUSHANDSLAM LIVE.

Per vedere altre foto dalle partite potete andare sulla pagina facebook del blog.

Commenti