Parte la corsa alle Olimpiadi di Rio


Prima dell'Europeo era stata presentata l'attuale nazionale italiana come una delle più forti di sempre, si capisce, quindi, come per molti la sola qualificazione al Preolimpico sia stata una delusione.

Ora ci troviamo alla vigilia del Torneo di Torino di qualificazione alle Olimpiadi e, nonostante il cambio di selezionatore, ci troviamo a rivedere la stessa ossatura come se non ci fossero state indicazioni dal campionato.

Aradori
Bargnani
Belinelli
Cusin
Datome
Gallinari
Gentile A.
Hackett
Melli

Si ritrovano a completare quanto di buono iniziato lo scorso settembre dopo una stagione di alti e bassi mentre sono 3 i cambi effettuati nelle selezioni:

Cinciarini/Tonut
Della Valle/Poeta
Polonara/Cervi

Le selezioni da parte di Messina sono state lunghe e sono state effettuate diverse amichevoli negli ultimi giorni per completare le scelte.
Ne hanno fatto le spese: Polonara, Della Valle, Pascolo, Cinciarini ed Abass oltre alla mascella di Belinelli!

Quello che salta agli occhi è che sono stati tagliati giocatori che hanno avuto un'ottima stagione, ben superiore a quella di alcuni convocati considerati, però, "senatori".

Primo tra tutti Pascolo, miglior italiano del campionato, ha portato, insieme a Poeta, Trento sulla mappa del basket nazionale ed internazionale. La sua annata lo ha portato a firmare per Milano ed appare scandaloso come non abbia potuto trovare spazio almeno nei 12.

Della Valle e Polonara, che all'Europeo fecero poco più che gli sventola-asciugamani, hanno disputato la finale Scudetto con, almeno per Achille, ottime prestazioni. Anche per loro non sembra essere stato abbastanza per poter andare in panchina a Torino.

Capitano a Cantù e futuro giocatore a Milano, Abass ha perso la possibilità di giocare per la qualificazione a Rio dopo che nelle amichevoli di avvicinamento è apparso essere, secondo Messina, quello più indietro nell'entrare nei meccanismi del gruppo.

Per Cinciarini forse ha pesato l'infortunio di fine regular season per toglierlo dalla contesa.

Se questi cinque giocatori avrebbero potuto essere nei 12, mi appare poco credibile la convocazione di Bargnani.
Già mi occupai del periodo della carriera di Bargnani prima del suo arrivo ai Nets (articolo), ma, dopo che la sua esperienza al Barclays Center è durata pochi mesi, le sue dichiarazioni avevano fatto trasparire come, nonostante rimanesse senza squadra, lui sarebbe stato comunque convocato.
Senza squadra e senza ritmo partita, Bargnani si è allenato da solo per mesi, ma per un giocatore con le sue caratteristiche questo non può averlo preparato al Torneo Preolimpico.

Un allenamento personalizzato non può far migliorare nell'attitudine a rimbalzo un centro che in NBA non ha mai inciso sotto il tabellone e che all'Europeo ha chiuso con meno carambole di Aradori.  Sarebbe stato meglio che avesse accettato una delle offerte arrivate sul suo tavolo in modo da mettersi in discussione e dimostrare di poter essere quello che Messina vorrebbe.
Per questo motivo un Polonara, simile come caratteristiche, o un Pascolo, vista la presenza di Cervi, Cusin e Melli, sarebbero stati di gran lunga migliori.

Per quanto riguarda le guardie, la scelta di Poeta e Tonut può essere condivisibile, ma per il lancio del ragazzo di Cantù, forse, sarebbe stato meglio aspettare per lasciare lo spot a Della Valle o Cinciarini, che comunque hanno avuto una stagione migliore a livello societario e con maggiore esperienza internazionale.

Detto questo del nostro roster, appare chiaro che rimangano i problemi che ci condannarono a settembre, la difesa sui play avversari e l'intimidazione sotto canestro, ovvero nei due aspetti che in questo periodo fanno vincere nel basket (articolo).

Le nostre avversarie Tunisia, Messico, Iran, Croazia e Grecia sono competitive e le due europee partono favorite visto il talento di cui dispongono. Se il vanto di alcuni giornalisti è sempre stato "abbiamo giocatori NBA" (attualmente solo 2 Gallinari e Belinelli), contro Croazia e Grecia appare quanto meno inutile dato il livello dei roster di queste due squadre e la presenza di diversi giocatori del campionato americano.

L'unica nota lieta per le speranze italiane è, forse, l'addio alla nazionale di Spanoulis che avrebbe creato ulteriori problemi alla difesa azzurra.

Rushandslam sarà presente a Torino per 3 delle 5 giornate e nella prossima settimana verranno fatti alcuni articoli riassuntivi del Torneo.

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