Deyonta Davis, un anno in costante ascesa verso il draft


La stagione di Michigan State 2015-2016 è partita dall'Italia per il College Basketball Tour e si è conclusa col più clamoroso upset del primo turno del Torneo 2016. Gli Spartans di quest'anno erano incentrati su Valentine e speravano di sfruttare i punti nelle mani di Forbes, ma un punto di forza sarebbe anche dovuto essere la coppia di lunghi Costello-Davis.

Così Rushandslam descriveva le prime uscite della squadra di Izzo durante il tour italiano:

"Matt Costello e Deyonta Davis: saranno i lunghi della squadra, Costello fornisce apporto in difesa dove è decisamente intimidatorio, ma in attacco difficilmente parte sulle tacche. Il suo ruolo è quello di bloccante sulle guardie nella prima parte dello schema.
Il freshman, dalle leve lunghissime, invece rimane più vicino al ferro in attacco ed in difesa appare ancora molto grezzo."

Durante la stagione, la coppia ha prodotto una media di 18.2 punti e 13.7 rimbalzi. Le scelte di Izzo durante la stagione sono state molte e, di conseguenza, anche i quintetti in campo sono stati molteplici a partire da quello basso con un solo centro ed un play di ruolo fino a quello alto con Valentine da play e Davis a fare coppia con Costello.

Proprio il quintetto alto è stato possibile grazie alla grande crescita di Deyonta durante la stagione. 
Presentatosi come un lungo atletico, Davis è migliorato offensivamente anche sfruttando la sua buona attitudine al rimbalzo d'attacco, sono state 6 le partite con almeno 4 rimbalzi offensivi.

Pur con una sola doppia-doppia, alla prima partita ufficiale contro Florida Atlantic (13+11) sono state 15 le gare con almeno 10 punti o 10 rimbalzi, quasi una gara ogni due.
Il suo mese migliore, a sorpresa, è stato novembre dove ha tenuto una media di 10.5 punti, soprattutto grazie a gare contro squadre non irresistibili (Providence unica squadra di qualità), ma la sua crescita in termini di concretezza è stata netta.

Rimane l'incognita al tiro dove nelle ultime partite ha faticato a superare il 50% nonostante il ruolo lo porti spesso a conclusioni ravvicinate. 
Come detto in precedenza, però, stiamo parlando di un freshman ancora molto grezzo, ma dalle grandi potenzialità.

A fine stagione, dopo la grande delusione contro Middle Tennessee, ha deciso di entrare nel draft board ed ora si sta affermando come giocatore da lotteria intorno alla 13 che è di Phoenix.
Non si può sapere se sia già pronto per l'NBA, ma se troverà una squadra pronta ad aspettarlo e se lui stesso avrà la pazienza di aspettare il suo turno e continuare a migliorare potrebbe rivelarsi un buon giocatore.

Nel frattempo Michigan State, che forse sperava di sfruttare il fascino del College e di Izzo per tenere Davis almeno un altro anno, ha perso entrambi i suoi lunghi e ripartirà dal freashman Nick Ward, a meno di qualche transfer, dato che Schilling non appare pronto ad essere il riferimento in quintetto per il ruolo.

Commenti