Può una squadra che ha dieci scelte al draft, frutto di una freeagency di grande valore e solidità, sprecare l'opportunità ed interrompere il suo sviluppo verso una squadra competitiva?
La risposta sembra essere sì.
I Tennessee Titans erano i possessori della prima scelta assoluta a questo draft, ma grazie alla ormai famigerata trade coi Rams sono riusciti ad ottenere molto di più di una singola scelta di valore.
Pur rimanendo una squadra ancora in fase embrionale hanno affiancato un RB potenzialmente nell'elite della Lega, pur proveniente da una stagione non esaltante, ad uno dei migliori tra i giovani QB in circolazione, creando l'accoppiata M'n'M: Mariota and Murray.
Tutte le premesse in questo draft erano tra le migliori ed era chiaro che per completare il puzzle mancassero alcuni tasselli chiave: OL e DB.
I primi avrebbero dovuto salvaguardare la carriera di Mariota, i secondi avrebbero dovuto rifondare un reparto che negli ultimi anni ha rasentato quello di una squadra di flag football, di basso livello.
Il lavoro sarebbe dovuto essere abbastanza agevole con, come detto in altri articoli del blog, 6 scelte nelle prime 76, anche a causa di qualche caduta eccellente.
Dopo una freeagency brillante, la mente della dirigenza è sembrata offuscarsi, con scelte e trades che hanno minato quanto di buono fatto in precedenza.
Andiamo con ordine e valutiamo cosa appare ad un tifoso che ha visto quanto siano preoccupanti le situazioni in alcuni ruoli della squadra.
La OL, seppur giovane e con due delle ultime tre prime scelte della squadra, continuava ad apparire una priorità, ben venga quindi essere alla 15, che permetterebbe alla squadra di scegliere uno dei takles migliori. La caduta di Tunsil, ha poi portato Tennessee davanti a due scenari: quello in cui un crollo devastante porti il giocatore fino alla 15 oppure quello in cui chi è in dubbio nelle scelte precedenti non lo lasci sfuggire facendo capitare comunuqe un buon prospetto ai Titans.
Cosa organizza la dirigenza? Un trade up che sottrae alla squadra una delle famose sei scelte nelle prime 76 e soprattutto una seconda del 2017, per approdare alla 8 e scegliere il terzo migliore nel ruolo.
La scelta è valida, ma la spesa è sicuramente eccessiva.
Arriva quindi il secondo giorno e si può considerare il momento del Gran Rifiuto!
Il rifiuto di accettare che la squadra abbia una secondaria terribile ed il rifiuto di prendere un giocatore per farne uno steal.
Questo perchè una squadra che ha le secondarie ridotte un colabrodo non può rifiutare tre volte al secondo round di scegliere il quarto miglior CB, Alexander. Dodd alla 2.2 era troppo appetibile per lasciarlo andare? Va bene, prendetelo alla 12 tanto se vuoi Johnson a tutti i costi hai comunque anche la 14.
La scelta invece di aspettare ancora per colmare i DB con un progetto come Sims alla 5.20 e con Mr Irrilevant, grazie alle due scelte di Denver pagate una sesta di quest'anno e quella della prossima stagione, lascia alquanto perplessi dato che oltre a questi due CB, quindicesimo e ultimo nel ruolo, è stato preso alla 3.1 Byard, una S impredicata di andare al sesto round!
Questo immobilismo verso le secondarie fa il paio con le freeagency degli ultimi anni, quasi a far apparire i giocatori a roster dei fenomeni. La squadra si consolerà con qualche buon acquisto in freeagency, ma le problematiche rimangono.
In questo secondo round è uscita la scelta di Henry come backup RB, si spera che questo arrivo non crei confusione nel ruolo, come successe due anni fa quando a routare furono in 4 con i problemi che hanno visto tutti dato che al draft seguente Tennessee ha scelto Mariota alla 1.2.
Cosa dire quindi in conclusione del draft dei Titans:
- le prime quattro scelte hanno talento, ma non coprono i need più importanti, nonostante ci fossero ancora nel board alcuni giocatori adatti;
- Mariota ora è più sicuro? Probabile, ma la linea rimane giovanissima e già si profilano alcuni cambi di ruolo;
- le trade precedenti al draft avevano portato scelte per il 2016 ed il 2017, ora alcune di quelle del prossimo anno, tra cui la 2, sono state spedite altrove e considerando che non si vede molta luce all'orizzonte...
- dopo la scelta di Henry si sono presi tutti giocatori che avrebbero potuto essere scelti successivamente ed anche lo stesso Conklin sarebbe potuto arrivare anche alla 15.
Quindi non credo che si possa essere felici del draft della squadra di Nashville cui non credo di poter dare un voto superiore al 5,5, solo ed esclusivamente perchè il talento nei primi quattro giocatori scelti c'è, anche se non tutto andrà in ruoli che realmente necessitavano di un upgrade.
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