Il Draft NFL 2016 è una cosa seria!


In Italia siamo soliti fare show per la chiusura del calciomercato che assomigliano a Uomini e Donne, negli Stati Uniti ci hanno abituati a spettacoli di ben altro tipo e quest'anno ne hanno allestito uno in versione notte degli Oscar per il secondo Primetime da Chicago per il primo round del Draft NFL.

L'arrivo dei giocatori invitati è avvento tramite red carpet con tanto di interviste a ragazzi e famiglie con il consueto sfoggio di abbigliamenti più (spesso) e meno (raramente) discutibili da parte dei partecipanti. Scarpe e gioielli oltre il limite della decenza ed un Elliott, che è arrivato con una camicia corta in ricordo di come tiene la maglia di gioco, hanno intrattenuto la folla prima della prima scelta.

Dopo l'inno e la foto di rito ecco che i Rams sono stati on the clock per la scelta del loro franchise QB.
Tra Goff e Wentz la scelta è stata scontata verso il prodotto di California con l'ex Bison ad accasarsi a Philadelphia, con le due trade di cui si è parlato anche su Rushandslam (trade Rams e trade Eagles) che non sono state vane dato che ognuna delle due squadre ha scelto il suo preferito.

A seguire, dopo Bosa a sorpresa scelto in quanto BPA da San Diego, sono stati 3 i fatti che hanno mescolato le carte in questa prima giornata.

LA CADUTA DI TUNSIL E OLE MISS

Per dimostrare quanto sia importante il Draft NFL, ecco arrivare la notizia a sorpresa, come nella corsa alla Casa Bianca, anche al draft non puoi nascondere nulla e sai già che quello che hai lasciato sotto il tappeto presto sarà appeso ad ogni muro.

Ecco quindi apparire online un video con Tunsil che fuma pesantemente da una maschera antigas ed immediatamente le sue valutazioni crollano, così come per il suo compagno di college Treadwell.
Dopo gli scontati Elliott e Ramsey, alla 6 i Ravens scelgono Stanley ed i Titans fanno trade up, non per lui, ma per Conklin. Tunsil vola a Miami, ma l'intervista dopo la scelta appare un interrogatorio.
Tra i WR, Treadwell era il più accreditato, ma viene scelto come quarto nel ruolo da Minnesota, dopo Coleman, Fuller e Doctson.
Non si può negare che ora anche lui rischi di essere sotto la lente nonostante all'arrivo del microfono i toni siano molto più pacati, con la figlia a rispondere come il miglior Belichick "Ya" ad ogni domanda.

APPLE NELLA BIG APPLE

I DB di talento, dietro a Ramsey, sono pochi in questo draft e quindi chi era interessato si è dovuto sbrigare a sceglierli.
Mentre ancora adesso mi chiedo come mai Tennessee non abbia scelto un CB nei primi due giorni di draft, ecco che ripercorro cosa sia successo nel ruolo.
La scelta, molto prematura, di Apple (forse uno dei più eleganti n.d.r.) da parte dei Giants alla 10 ha fatto partire l'effetto domino con Tampa Bay, Cincinnati e Pittsburgh che hanno scelto in quel ruolo al primo round, spesso scegliendo giocatori accreditati al massimo di un secondo round.
Unico a farne le spese è stato Alexander che ha dovuto aspettare la 2.23 per essere preso da Minnesota dopo essere stato skippato per ben 3 volte da Tennessee!

LE SAFETY AL PRIMO ROUND

Le premesse fatte per i CB sono valse anche per le S. 
Tutto sembrava tranquillo, fino a quando Oakland non ha rotto il vaso e scelto Joseph da West Virginia alla 14. Una scelta enormemente prematura che ha messo nel panico Atlanta che alla 17 si è affrettata a prendere, con altrettanto anticipo, Neal.

Da queste tre situazioni è nato un primo round molto strano, con trade insensate tra cui quella di Tennessee e quella di Houston.
I Titans, dopo aver fatto molto bene in Freeagency stanno rovinando tutto al draft dove hanno fatto una trade up costosissima per prendere Conklin alla 8. 
Per capire l'errore: per prendere un giocatore che avrebbero preso comunque alla 15 hanno ceduto scelte di quest'anno, ma anche l'importantissima seconda del prossimo draft.
Cleveland ringrazia e prende comunque il primo WR con Miami che si gode Tunsil, che sarebbe comunque caduto fino a loro lasciando il prodotto di Michigan State a Tennessee anche in assenza di trade.

I Texans, invece, volevano Fuller ed hanno fatto trade up di una posizione con i Redskins che cercavano anche loro un ricevitore. La cosa che appare strana è che nessuna delle due volesse Treadwell, quello più quotato e quindi probabilmente ognuna avrebbe preso comunque chi voleva!

Ora aspettiamo la fine del draft per i consueti articoli e le interviste su Rushandslam. 
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