Dopo le ottime prestazioni che li avevano fatti battere Monmouth, vera rivelazione con le vittorie su UCLA e Notre Dame, e Wichita State, squadra in crisi, ma pur sempre ranked team, Contro Xavier è arrivata per i Trojans di Southern California la prima sconfitta dell'anno.
USC quest'estate è stata presente in Italia per il College Basketball Tour e, oltre alle parole sull'evento che pubblicai in quel periodo (leggi l'articolo), lo staff ci aveva rilasciato alcune dichiarazioni circa lo sviluppo che sta avendo il programma di basket.
"Quando Andy Enfield arrivò a USC fece la scelta consapevole di ricostruire il programma dall'inizio, portando un reclutamento di alto livello e sviluppandolo per il futuro.
Tutto fa credere che il futuro sia adesso!
Lo zoccolo duro della squadra rimangono i veterani, cui i Trojans hanno aggiunto una paio di prospetti tra i top 60: Metu e Boatwright che compongono la classe di freshmen.
I migliori 9 marcatori sono rimasti, guidati dal redshirt Reinhardt, 12,5 punti a partita per lui e miglior tiratore da 3 nella scorsa stagione. Dopo essere stato fuori un anno a causa del suo transfer a USC da UNLV, Renhardt si è tolto la ruggine e spera di cuntinuare a migliorare durante la stagione. 20 partite con oltre 10 punti sono le sue credenziali insieme ai 35 punti con 9 triple nel career high dello scorso gennaio contro Colorado (per lui 11 punti e 3.3 rimbalzi nelle prime 6 partita n.d.r.).
Il sophomore McLaughlin ha avuto una stagione notevole da freshman prima che fosse limitato da infortuni ad entrambe le spalle. Fu nominato nel PAC12 All freshman team ed ebbe 12.1+3+4.5 come media. Primo per minuti, nonostante 10 partite saltate, secondo per assist, rubate e tiri liberi e terzo per tiri da 3. I suoi numeri lo fecere essere primo per rubate e assist tra i freshmen della PAC12. (quest'anno viaggia a 19.2+2.3+4 n.d.r.)
Elijah Stewart, un'altra guardia sophomore, si dimostrò brillante nella sua prima stagione, da ricordare il suo 10 su 10 contro Boston College che lo fece pareggiare il record per Southern Cal, ma non fece vedere tutto il suo valore fino al finale di stagione dove confezionò 6 partite in doppia cifra per punti nelle ultima 8 gare.
Divenne, però, la forza della difesa guidandola con 37 stoppate. Finì con 6.4 punti e 2,4 rimbalzi. (entrambe le statistiche sono già raddoppiate dato che viaggia su 12.8+4 n.d.r.).
La guardia al terzo anno Jacobs continua ad essere il leader dentro e fuori dal campo. Fu il quarto per punti e terzo per rimbalzi mentre guidò la squadra per assist totali. (10.6+4.6+6.2 per lui nelle prime 6 gare).
Il quinto ritorno chiave è il sophomore Marquetti. Malik giocò tutte e 32 le partite con 15 partenze in quintetto da freshman con 3.3 punti e 2.7 rimbalzi, numeri cresciuti nelle ultime 5 gare a 7.6 e 2.8 (per lui in queste prime partite siamo a 2.8+1, anche a causa di un utilizzo ridotto n.d.r.).
L'ala Junior Jovanovic torna per ancorare il front court della squadra. 12.3 punti ed i 7 rimbalzi di media che lo hanno fatto team leader in questa statistica lo hanno reso uno degli 8 giocatori nella PAC12 a classificarsi nei primi 30 di entrambe le statistiche, di questi è stato uno dei due con oltre il 50% al tiro. 22 volte oltre i 10 punti in 32 gare di cui 15 consecutive e career high di 30 punti oltre a 5 doppie-doppie nella scorsa stagione (11.4+7,3 i suoi numeri con 3 doppie-doppie nele prime sei gare n.d.r.)
Quest'estate è stato anche in Corea del Sud con la squadra Serba per le universiadi.
L'ala redshirt junior Clark ha chiuso la scorsa stagione a 5.7+5.7 giocando tutte le partite e partendo in quintetto nella metà. Per lui 5 partite in doppia cifra per punti, 3 per rimbalzi con 2 doppie-doppie. (quest'anno le sue statistiche sono crollate a causa dell'utilizzo centellinato per un infortunio n.d.r.).
Il sophomore Martin giocò 29 partite partendo in quintetto nella metà nell'anno da freshman registrando 5.2 punti e 3.6 rimbalzi, ma soprattutto il primo posto nella percentuale al tiro con il 52.4% (quest'anno solo 3 partite oltre i 10 minuti lo limitano a poco più di 2 punti e 3 rimbalzi a gara n.d.r.).
L'unico senior in squadra è Gavrilovic, nei suoi 4 anni ha compiuto un lungo percorso, partito dai 4.9+2.7 dell'anno da freshman. La scorsa stagione, per lui, è finita prima del torneo della PAC12 a causa di un infortunio alla spalla (quest'anno sembra aver recuperato, ma il suo utilizzo è solamente di 5 minuti a gara n.d.r).
I due nuovi giocatori Metu e Boeatwright dovrebbero avere un impatto sulla squadra.
Metu è stato nominato vincitore del John Wooden award come giocatore dell'anno per la CIF Southern Section Division II grazie ai suoi 18 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate. Metu ha guidato Lawndale High fino alla finale del campionato, persa dopo due supplementari nonostante i suoi 24 punti 16 rimbalzi e 5 stoppate. Era considerato il 31° prospetto per scout.com, 47° per rivals.com e 48°per ESPN. (Metu viaggia a 4+3 nelle prime 6 gare n.d.r.)
Il grande realizzatore Boatwiright fu il giocatore dell'anno per la CIF Sotuhern Section Division 1AA grazie ai 27.8 punti e 13 rimbazi di media con Village Christian High.
Guidò la sua squadra al titolo con 30+13 contro Great Oak ricevendo altri quattro premi nello stato della California.
Boatwright concluse l'anno con una partita da 50 punti, 2 partite consecutive con 8 triple, 10 gare con oltre 30 punti e 27 in doppia cifra in rimbalzi, questi numeri gli valsero di essere tra i top 60 per rivals.com e ESPN. (nelle prime partite con USC viaggia a 12.6 punti e 5,3 rimbalzi n.d.r.)
A completare la squadra ci sono lo junior Dhillon presente in solo 4 partite lo scorso anno (per lui 2 presenze e 0 punti nelle prime uscite n.d.r.) ed il transfer da Louisville Aaron, che salterà la stagione a causa del trasferimento.
Aaron fu un top 30 dopo la sua carriera a Rainier Beach High dove chiuse con 19.7+8.5+7.5 nell'anno da senior e la scorsa stagione ha giocato 23 partite sotto la guida di Pitino chiudendo con 1.3+0.7 in 7 minuti.
Come si vede, Coach Enfield ha posto le basi per costruire il programma di basket per la USC del futuro, le fondamenta ci sono e l'esperienza guadagnata degli ultimi due anni sembra poter portare i primi risultati."
Queste le parole dallo staff di USC, che ringrazio, a cui non possiamo che augurare che i buoni risultati ottenuti in queste prime uscite possano confermarsi durante la stagione.
Tutto fa credere che il futuro sia adesso!
Lo zoccolo duro della squadra rimangono i veterani, cui i Trojans hanno aggiunto una paio di prospetti tra i top 60: Metu e Boatwright che compongono la classe di freshmen.
I migliori 9 marcatori sono rimasti, guidati dal redshirt Reinhardt, 12,5 punti a partita per lui e miglior tiratore da 3 nella scorsa stagione. Dopo essere stato fuori un anno a causa del suo transfer a USC da UNLV, Renhardt si è tolto la ruggine e spera di cuntinuare a migliorare durante la stagione. 20 partite con oltre 10 punti sono le sue credenziali insieme ai 35 punti con 9 triple nel career high dello scorso gennaio contro Colorado (per lui 11 punti e 3.3 rimbalzi nelle prime 6 partita n.d.r.).
Il sophomore McLaughlin ha avuto una stagione notevole da freshman prima che fosse limitato da infortuni ad entrambe le spalle. Fu nominato nel PAC12 All freshman team ed ebbe 12.1+3+4.5 come media. Primo per minuti, nonostante 10 partite saltate, secondo per assist, rubate e tiri liberi e terzo per tiri da 3. I suoi numeri lo fecere essere primo per rubate e assist tra i freshmen della PAC12. (quest'anno viaggia a 19.2+2.3+4 n.d.r.)
Elijah Stewart, un'altra guardia sophomore, si dimostrò brillante nella sua prima stagione, da ricordare il suo 10 su 10 contro Boston College che lo fece pareggiare il record per Southern Cal, ma non fece vedere tutto il suo valore fino al finale di stagione dove confezionò 6 partite in doppia cifra per punti nelle ultima 8 gare.
Divenne, però, la forza della difesa guidandola con 37 stoppate. Finì con 6.4 punti e 2,4 rimbalzi. (entrambe le statistiche sono già raddoppiate dato che viaggia su 12.8+4 n.d.r.).
La guardia al terzo anno Jacobs continua ad essere il leader dentro e fuori dal campo. Fu il quarto per punti e terzo per rimbalzi mentre guidò la squadra per assist totali. (10.6+4.6+6.2 per lui nelle prime 6 gare).
Il quinto ritorno chiave è il sophomore Marquetti. Malik giocò tutte e 32 le partite con 15 partenze in quintetto da freshman con 3.3 punti e 2.7 rimbalzi, numeri cresciuti nelle ultime 5 gare a 7.6 e 2.8 (per lui in queste prime partite siamo a 2.8+1, anche a causa di un utilizzo ridotto n.d.r.).
L'ala Junior Jovanovic torna per ancorare il front court della squadra. 12.3 punti ed i 7 rimbalzi di media che lo hanno fatto team leader in questa statistica lo hanno reso uno degli 8 giocatori nella PAC12 a classificarsi nei primi 30 di entrambe le statistiche, di questi è stato uno dei due con oltre il 50% al tiro. 22 volte oltre i 10 punti in 32 gare di cui 15 consecutive e career high di 30 punti oltre a 5 doppie-doppie nella scorsa stagione (11.4+7,3 i suoi numeri con 3 doppie-doppie nele prime sei gare n.d.r.)
Quest'estate è stato anche in Corea del Sud con la squadra Serba per le universiadi.
L'ala redshirt junior Clark ha chiuso la scorsa stagione a 5.7+5.7 giocando tutte le partite e partendo in quintetto nella metà. Per lui 5 partite in doppia cifra per punti, 3 per rimbalzi con 2 doppie-doppie. (quest'anno le sue statistiche sono crollate a causa dell'utilizzo centellinato per un infortunio n.d.r.).
Il sophomore Martin giocò 29 partite partendo in quintetto nella metà nell'anno da freshman registrando 5.2 punti e 3.6 rimbalzi, ma soprattutto il primo posto nella percentuale al tiro con il 52.4% (quest'anno solo 3 partite oltre i 10 minuti lo limitano a poco più di 2 punti e 3 rimbalzi a gara n.d.r.).
L'unico senior in squadra è Gavrilovic, nei suoi 4 anni ha compiuto un lungo percorso, partito dai 4.9+2.7 dell'anno da freshman. La scorsa stagione, per lui, è finita prima del torneo della PAC12 a causa di un infortunio alla spalla (quest'anno sembra aver recuperato, ma il suo utilizzo è solamente di 5 minuti a gara n.d.r).
I due nuovi giocatori Metu e Boeatwright dovrebbero avere un impatto sulla squadra.
Metu è stato nominato vincitore del John Wooden award come giocatore dell'anno per la CIF Southern Section Division II grazie ai suoi 18 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate. Metu ha guidato Lawndale High fino alla finale del campionato, persa dopo due supplementari nonostante i suoi 24 punti 16 rimbalzi e 5 stoppate. Era considerato il 31° prospetto per scout.com, 47° per rivals.com e 48°per ESPN. (Metu viaggia a 4+3 nelle prime 6 gare n.d.r.)
Il grande realizzatore Boatwiright fu il giocatore dell'anno per la CIF Sotuhern Section Division 1AA grazie ai 27.8 punti e 13 rimbazi di media con Village Christian High.
Guidò la sua squadra al titolo con 30+13 contro Great Oak ricevendo altri quattro premi nello stato della California.
Boatwright concluse l'anno con una partita da 50 punti, 2 partite consecutive con 8 triple, 10 gare con oltre 30 punti e 27 in doppia cifra in rimbalzi, questi numeri gli valsero di essere tra i top 60 per rivals.com e ESPN. (nelle prime partite con USC viaggia a 12.6 punti e 5,3 rimbalzi n.d.r.)
A completare la squadra ci sono lo junior Dhillon presente in solo 4 partite lo scorso anno (per lui 2 presenze e 0 punti nelle prime uscite n.d.r.) ed il transfer da Louisville Aaron, che salterà la stagione a causa del trasferimento.
Aaron fu un top 30 dopo la sua carriera a Rainier Beach High dove chiuse con 19.7+8.5+7.5 nell'anno da senior e la scorsa stagione ha giocato 23 partite sotto la guida di Pitino chiudendo con 1.3+0.7 in 7 minuti.
Come si vede, Coach Enfield ha posto le basi per costruire il programma di basket per la USC del futuro, le fondamenta ci sono e l'esperienza guadagnata degli ultimi due anni sembra poter portare i primi risultati."
Queste le parole dallo staff di USC, che ringrazio, a cui non possiamo che augurare che i buoni risultati ottenuti in queste prime uscite possano confermarsi durante la stagione.
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