College Basketball Tour 2015 - RUSHANDSLAM LIVE


Il College Basketball Tour 2015 è in pieno svolgimento e tra le tante gare che lo compongono Rushandslam ha avuto la fortuna di assistere a Michigan State - Fiorentina Basket.

In una cornice di pubblico forse insperata, visto che per le vie di Firenze non si assaporava l'idea della presenza di questa manifestazione, la partita ha avuto molti spunti interessanti visto l'uso che coach Tom Izzo ha fatto del suo roster.


Michigan State è partita con Costello da centro, Nairn Jr come play, Forbes e Clark Jr oltre a colui che dovrebbe avere il titolo di star della squadra, Valentine.



Izzo ha voluto inizialmente testare due quintetti composti da giocatori diversi in tutti i ruoli, ma questa scelta non ha avuto la fortuna che egli sperava.
La difesa prevedeva sia una uomo fatta di aiuti che una 2-3, in genere da canestro segnato, con Valentine davanti insieme a Nairn Jr o Forbes.
L'attacco non sfruttava Costello dentro l'area, ma lo impiegava per portare il blocchi sulle guardie che precedentemente portavano il pallone su un lato, in genere il destro dell'attacco.

Il primo quintetto ha portato un discreto vantaggio agli americani anche perchè la Fiorentina ha inizialmente patito la fisicità di Michigan State, rifiutando presto le penetrazioni, spesso concluse con una stoppata subita, per cercare di aprire la difesa avversaria col tiro da fuori.

Coach Izzo ha poi deciso di far entrare la second unit con: McQuaid come play, Davis a fare il centro e Ahrens, a completare la schiera di freshman (nel primo quintetto era presente il solo Nairn Jr), con  i "veterani" Schilling e Bess.
La difesa è stata fissata a uomo con i soliti aiuti e Davis ha agito da centro d'area, giocando molto più sulle tacche di Costello.
Questa formazione ha inizialmente faticato parecchio permettendo alla squadra di Firenze di rientrare in partita a 3 minuti dalla fine del primo quarto, -3.
Un parziale finale di 6 punti, dopo il rientro del quintetto iniziale ha chiuso il quarto sul +11 per MSU.

L'inizio del secondo quarto ha visto entrare tutti i titolari ad eccezione di Costello, questa volta sostituito nel ruolo di 5 da Schilling.
Il 34 ha giocato come il 10, agendo molto da bloccante nel canovaccio offensivo della squadra.
La zona, alternata alla uomo, è diventata sempre più adattata agli avversari ed il quarto si è chiuso sul +14 per gli americani.

Dopo la pausa lunga è stata la volta di entrare coi titolari di Wollenman, per Clark Jr, oltre a Schilling.



La Fiorentina ha iniziato ad accusare la stanchezza e la partita è andata via via delineandosi permettendo a MSU di provare diverse soluzioni in cabina di regia, con minuti per McQuaid ed anche per Valentine nel ruolo di playmaker, sia in attacco che in difesa su Toure.

Chiusa la terza frazione sul +23, MSU ha dilagato nell'ultima, visti i pochi cambi della Fiorentina e la conseguente stanchezza dei ragazzi di casa.
Forbes ha fatto vedere le sue doti al tiro ed il risultato finale ha visto un +44 per i ragazzi di Tom Izzo.


In conclusione, mentre vi invito sulla pagina FB del blog (cliccate anche "mi piace") per vedere altre immagini della gara, posso dire che alcuni giocatori di Michigan State hanno dimostrato di avere talento, la partita è stata piacevole e direi più spettacolare di quelle di Michigan lo scorso anno, si dovrà però vedere come reagiranno ad avversari di altra caratura i vincitori di questo match del College Basketball Tour.

A breve seguirà un articolo in cui saranno descritte le caratteristiche mostrate nel match da parte alcuni giocatori scesi in campo per il college americano.

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