Dopo qualche mese di assestamento, ecco che è disponibile per il download il numero del Magazine sulla stagione del College basketball nato anche dalla collaborazione tra NBA evolution e Rushandslam. (Troverete il link al termine dell'intervista n.d.r.)
Il magazine, versione 2014/15 (siamo al secondo anno di pubblicazione), è alla sua terza uscita mensile (ecco i link per scaricare le altre uscite ottobre 2014 e novembre 2014) e si presenta con un numero corposo pieno di articoli di approfondimento sull'ultimo mese di NCAA.
Rushandslam ha collaborato con alcuni pezzi, ma l'idea nasce da uno dei redattori di NBA Evolution che ha sotto controllo il progetto per il college: Stefano Bei.
Andiamo a conoscere meglio come nasce la sua passione per il basket, per il mondo collegiale e l'idea del magazine.
Ciao Stefano, come è nata la tua passione per il basket e per il College basket?
"La passione per il basket vera e propria, è iniziata con Bargnani in NBA del 2006, seguita dalla promozione in A1 della Sebastiani Rieti nel 2007, poi un po' per curiosità verso i nuovi arrivi americani ho iniziato a cercare i vari college di provenienza e da li ho scoperto questo mondo. Il primo amore fu Jaycee Carrol, stravedevo anche per Kenny George ma la fortuna non è stata dalla sua parte."
Da quando hai in mano il progetto del College basket per NBA Evolution?
"Scrivo e seguo il college basket ormai da 4 stagioni in maniera costante, senza di questo probabilmente non sarei quello che sono ora"
In 4 anni avrai scritto diversi articoli, quale ritieni il tuo articolo più bello e quale sarebbe un sogno poter un giorno scrivere?
"Ho due articoli più belli, con più soddisfazioni, sono due Interviste, la prima con Elena Delle Donne e la seconda con Jabari Parker.
La prima sorpresa è stata quando la mia richiesta di fare 5 domande a John Calipari ha avuto una risposta affermativa, uno dei miei primi articoli in assoluto. Il mio sogno è quello di poter raccontare le Final 4."
Com'è nata l'idea del Magazine?
"Era già dalla scorsa stagione che avevo in mente qualcosa del genere, qualcosa che non c'era ancora, l'NBA è ormai inflazionata, il college pur essendo in fase calante ha molto potenziale non espresso. Questa stagione diciamo che sono partito con il piede sull'acceleratore già da ottobre, sono partito da solo con le preview, ora siamo 3-4 persone che fanno ognuno il proprio per fare crescere questo progetto."
Il progetto sta crescendo, cosa vuole diventare e cosa ancora gli manca?
"Ti rispondo da opportunista, c’è un vuoto in questo “mercato” chiamato NCAA, non ha numericamente i seguaci della NBA, ma ci sono meno tifosi occasionali, chi entra non esce più. La strada per arrivare al formato cartaceo è quasi impossibile, visto il poco tempo e le risorse nulle, al momento c’è solo passione e voglia di fare."
Cosa può trovare chi leggerà questo magazine?
"Qualcosa di diverso, non siamo professionisti che vivono di questo, stiamo e sto provando a creare qualcosa di nuovo, uno spazio aperto dove chiunque voglia scrivere una sua idee o opinione può farlo. Siamo in crescita"
Parliamo della NCAA attuale, che stagione stiamo vedendo?
"Kentucky è la squadra da battere e forse solo Duke può impensierirla sul serio con Okafor che sta migliorando partita dopo partita, ci sono stati alcuni upset interessanti ed imprevisti che credo si potranno ripetere anche al torneo, tolte le solite note il livello si sta livellando verso il basso e se una delle big dovesse uscire subito…beh si salvi chi può"
Chi ci consigli di seguire tra le tante squadre della Division I e tra i suoi giocatori?
"Mi piace seguire le squadre minori, proprio in questo numero ho scelto Tyler Harvey di Eastern Washignton come giocatore del mese, è un eccellente tiratore da 3 e buon atletismo, se continuano cosi secondo me potrebbero giocare la post season, come squadra mi piace molto Gren Bay con Keyfer Sykes e la mia Creighton che ha in Isaia Zierden una vera mano d’oro."
Conclusione secca: le 4 squadre che andranno alle Final Four.
"Kentucky, Duke, Villanova e Wisconsin."
Conosciuto l'ideatore del progetto non vi resta che scaricare il MAGAZINE ed entrare nel mondo del College basket.
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