Aaron White ed il futuro di Kaminsky


Iowa quest'anno sta facendo saltuariamente capolino nel ranking e cercherà fino alla fine di entrare al Torneo vista la grande competitività della Big10. In questa squadra il leader per punti (15.6), rimbalzi (6.8) e steal (1.6) è un ragazzone bianco di nome Aaron White.

Avete potuto leggere di White nel recap del 2K Classic cui ho assistito, ma nel frattempo la stagione è andata avanti e per lui si possono fare dei paragoni, con le dovute proporzioni, con Kaminsky. 
In particolare, guardando lui ed Iowa, si può quasi ipotizzare quale potrebbe essere il futuro del 44 di Wisconsin in NBA.

Entrambi i giocatori sono due lunghi molto atipici dato che sono dotati di un ottimo tiro dalla distanza e, per questo motivo, speso si trovano vicino all'arco più che sulle tacche.
Kaminsky, in quanto centro titolare della squadra, deve marcare il centro avversario, come ad esempio Okafor (potete leggere qua della loro sfida), ma in NBA verosimilmente dovrà giocare più da 4 come White a Iowa.
Questo potrebbe essere un problema se non aumenterà la sua velocità difensiva, ma il problema reale sarà che in attacco Kaminsky non sarà il fulcro della squadra come nei Badgers.

Proprio il gioco di White al College potrebbe essere quello di Kaminsky in NBA, una power forward che dovrà aiutare in attacco con qualche momento anche da 5, più o meno come Sullinger a Boston, non a caso quest'anno stanno mettendo all'ex Ohio State un po' di tiro da fuori (cosa di cui Kaminsky è già dotato n.d.r.).
A questo punto però sarà da verificare se Frank potrà avere l'adattabilità di giocare alla White, ovvero di crearsi gli spazi ed i tiri.
I numeri di Aaron nascono anche da secondi tiri o da rientri a rimorchio sulle transizioni, cose che si vedono più raramente nell'arsenale di Kaminsky e che sono più affini al suo compagno di squadra Dekker.

Tornando realistici, Kaminsky è un giocatore migliore di White, che però vorrei vedere in una squadra di livello superiore, per intenderci a Wichita State lui farebbe il 5 titolare e forse gli Shockers avrebbero molte più possibilità di fare bene al Torneo, ma al piano di sopra, per quanto a me piaccia come giocatore, dovrà cambiare molto la sua mentalità ed il suo gioco.
Frank non sarà, verosimilmente, il primo violino della squadra che lo sceglierà e, quindi, dovrà ottimizzare le occasioni in cui avrà la palla in mano, dovrà valutare meglio quando giocare fuori dall'arco e quando sulle tacche e sicuramente dovrà adattarsi a difendere non sui centri avversari, ma sulle ali grandi a cui, in molti casi, pagherà di atleticità. 
Detto questo il suo gioco ha sviluppato in questi anni alcuni fondamentali molto utili ed il fatto che sia un centro atipico gli limiterà i problemi, in fondo White ad Iowa fa comunque 15+7 ad ogni allacciata di scarpe!

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