Tutti per Mariota o quasi


Da alcune settimane in rete è partita la corsa a Mariota, con alcuni presunti tifosi che hanno anche coniato hashtag quali #suck4theduck, in cui la papera in questione è il QB di Oregon, che ha nell'animale la propria mascotte.

La squadra a cui i tifosi sembrano suggerire maggiormente la scelta di Mariota è quella dei Tennessee Titans che attualmente ricoprono la posizione che gli garantirebbe la quinta scelta assoluta.

Durante una settimana che ha visto i Titans fermi per il bye sono stati comunque pochi i cambiamenti nella parte bassa della classifca (o alta per il draft) con Oakland che non vuole far rimanere da soli i Lions 2008 con il record di 0-16 ed i Rams che prima di tutto hanno voluto togliersi la soddisfazione di vedere peggiorare la stagione dei 49ers e, quindi, hanno fatto un balzo deciso fuori dalla corsa ai due migliori QB del prossimo draft.

Oltre a Mariota, infatti, uscirà un altro talento che sembra cristallino, quel Winston che, nonostante i tanti problemi che sta avendo fuori dal campo, sta dominando la Lega da almeno due anni.

Da queste premesse vediamo quali siano per me le squadre che andranno per un QB tra quelle che attualmente avrebbero le prime 10 scelte, valutando successivamente quali siano realmente le possibilità che Tennessee possa prendere quel Mariota che sembra essere già entrato nel cuore dei tifosi, tanto che alcuni intervistatori già stanno chiedendo al giocatore cosa ne penserebbe di andare a giocare nella squadra di Nashville.

Prima ancora sarebbero da sottolineare ancora tre cose:
1) Spesso i giocatori voluti dai tifosi o dal circolo mediatico e presi dalle squadre a prescindere da tutto non hanno poi mantenuto le attese. Si ricordi l'arrivo di Vince Young fresco di vittoria del titolo universitario praticamente da solo contro la USC di Leinart e Reggie Bush.
2) Veniamo da un draft in cui siamo partiti dal pensare di vedere almeno 5 QB al primo giro pronti a dominare da subito...invece dopo le combine siamo arrivati ad avere Bortles preso da Jacksonville che non poteva farne a meno, Manziel scelto per cortesia e Bridgewater passato dalla 1 alla 32 più o meno alla velocità con cui i Broncos sono passati al Superbowl scorso da 0-0 a 0-7!
3) Non sempre arrivare dalle squadre che hanno dominato al College aiuta a dare garanzia di buone prestazioni in NFL, basti pensare a Troy Smith, Pat White, Dennis Dixon (che non sa neanche lui come abbia fatto ad avere due anelli!), Matt Leinart e compagnia!  

Ma torniamo al discorso centrale di questo articolo.
L'ordine del draft attualmente direbbe:
1   Raiders 0-8
2   Jaguars 1-8
3   Jets 1-8
4   Buccaneers 1-7
5   TITANS 2-6
6   Falcons 2-6
7   Redskins 3-6
8   Bears 3-5
9   Rams 3-5
10 Panthers 3-5-1

Nonostante da alcune discussioni avute online non trovi molti che la pensino come il sottoscritto, io ritengo che di queste 10 squadre solamente tre dovranno necessariamente prendere un QB nei primi 2 rounds massimo.

I Raiders hanno appena cominciato il progetto Carr e, come mi suggeriscono i tifosi (leggete l'articolo coi Raiders del Progetto Tifosi), i problemi sono altrove, ricevitori e linee prima di tutto
Stesso discorso per i Jaguars, che non possono già accantonare lo sviluppo di Bortles e buttare due scelte consecutive nei primi 5 per due QB.
Ecco quindi i Jets, che dal canto loro hanno praticamente chiuso lo sviluppo di Smith, per il quale si capisce la discesa verticale che ebbe al draft, e sono convinto che quello che darà più garanzie tra Winstron e Mariota andrà a New York.
Come per Oakland e Jacksonville anche Tampa Bay ha un giovane QB cui poter, temporaneamente, dare le chiavi della squadra, quel Glennon che con Evans e Martin potrebbe dare tempo ai Buccaneers per ricostruire difesa e OL prima di mettere mano ai 3 ruoli chiave per l'attacco.

Saltando per il momento Tennessee, arriviamo ad Atlanta e quel Ryan che è croce e delizia della squadra, lasciare Jones e White subito nelle mani di un rookie non sarebbe una cosa sensata per i Falcons che, come si è visto a Londra, hanno delle amnesie difensive che rovinano quanto di buono crei l'attacco. Ryan ha sempre vissuto di alti e bassi, ma se la squadra della Georgia pensava di poter arrivare avanti nei playoff con lui gli scorsi anni, prima dei tanti infortuni che hanno colpito tutti i reparti, lo farà ancora per qualche stagione.

Qualcuno potrebbe pensa che siano i Redskins gli altri a cercare un QB, ma con RGIII, che non si sa ancora se potrà tornare al livello della sua prima stagione, e Cousins, che ha fatto bene in molte partite per poi implodere nelle ultime uscite, è così necessaria la scelta di un'altra prima scelta in quel ruolo, per aumentare la precarietà degli starter?
Non credo proprio che nella Capitale possa arrivare un QB prima del quinto giro, sempre che realmente possano buttare una scelta in quel ruolo.

Ecco quindi arrivare Cutler, capace di grandi proclami ad inizio stagione, ma che è in realtà capace solo di tenere in pugno il destino di Chicago. I Bears hanno serie difficoltà a liberarsi di Jay e quindi non possono, almeno per ancora diversi anni, scegliere un suo antagonista se non dopo aver trovato il modo di cederlo ad un'altra squadra!
Il destino simile alle due squadre precedenti quello dei Rams, ma con sostanziali differenze!
Il contratto di Bradford, eterno infortunato, non ha più bonus garantito e comunque scade a fine 2015, quindi la dirigenza stava già seriamente pensando di sostituirlo, ma quest'anno si sono trovati un Davis che non dispiace alla tifoseria ed ha messo in mostra qualche buona prestazione.
Per St. Louis la scelta sarà importante, ma se uno dei due top QB scendesse fino a loro difficilmente potranno evitare la presa.

Chiudiamo la top 10 con la squadra che sicuramente non ha in agenda la scelta del proprio leader offensivo. Cam Newton è saldamente al comando della nave anche se questa non naviga bene come la scorsa stagione, ma comunque con ancora possibilità di postseason!

Considerando che finalmente Houston dovrebbe andare a sceglier quello che la voglia di Clowney gli negò lo scorso anno e che si trova alla posizione 13, si capisce bene che per Tennessee le porte per uno dei due prospetti sono ben più che aperte.

Tennessee ha necessità di cambiare aria dietro il centro dato che Locker ha dimostrato che fisicamente, prima che tecnicamente, non vale lo spot di starter (cosa già detta in questo blog un anno fa) e Whitehurst non ha fatto vedere nulla di convincete.
Il dubbio è se la necessità primaria sia in quel ruolo o se Mettenberger potrebbe tappare la situazione, magari rivelandosi più solido del previsto, lasciando le prime scelte per altri need.

Quello che dirò è esclusivamente un mio pensiero, a metà dall'essere tifoso ed essere oggettivo.

I need più urgenti sono in difesa, quindi se non si andrà in offseason per quei ruoli, prendere un QB, anche se Mariota o Winston non avrebbe senso ed anche una stagione eventuale con Mettenberger sarebbe una soluzione sensata.
Se ci fosse un crollo post combine si potrebbe pensare di dare loro la caccia rientrando nel primo come fece Minnesota quest'anno, ma la stagione NCAA ha dato altri giovani prospetti su cui porre gli occhi, magari anche più avanti nei pick.

Primo tra tutti c'è Prescott che, dopo questa stagione incredibile in cui potrebbe portare Mississippi State ai nuovissimi playoff, dovrà dichiararsi per il draft dato che il prossimo anno potrebbe perdere molto valore per il draft.

In conclusione, per i Titans cambierà poco quello che faranno da qua a fine stagione, la vera prova per la dirigenza sarà l'offseason, in quel momento dovranno avere le idee ben più chiare di quest'anno e completare il roster in freeagency prima di scegliere al primo round un QB.
Importante sarà fare una buona opera di scouting, eventualmente per avere almeno un piano B nel caso ci siano trade up, altri best available players disponibili o un record finale che ci darà una scelta oltre le 10.

Ultima cosa importante sarà quella di capire le reali potenzialità dell'eventuale QB e non seguire la moda solo perchè alcuni tifosi iniziano a dire: #suck4theduck.

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