Come ti colpisco il QB



Il fatto che per la Lega non sia un momento facile è sotto gli occhi di tutti, così come che il gioco stia cambiando.

Dopo aver avuto l'era di Tomlinson, Alexander e dei grandi RB, ora sembra essere tornato il periodo in cui sono i QB a decidere la partita.
Non scrivo per dire se sia un bene o un male, ma per commentare un altro aspetto che con questo va in contrasto, o meglio lo colpisce duramente!

Il cambiamento è stato recepito dai coaching staff e dalle dirigenze ed infatti anche gli ultimi ritocchi contrattuali sono andati in questa direzione.
Negli ultimi 1/2 anni abbiamo visto QB firmare diversi contratti da oltre 100M di dollari, in questa direzione assume cittadinanza, ad esempio, la firma di Dalton, ma anche iniziare a battere cassa quei giocatori difensivi che riscono a controllare il gioco avversario, come i CB o Watt.

Questo è sintomo che le dirigenze vogliono tenersi stretti questo tipo di giocatori, capaci di valorizzare o contrastare il gioco aereo.

I nobili decaduti in tutto questo sono i RB che ora vedono perdere quello status di MVP che si erano sudati qualche anno fa.
Sono, infatti, poche le squadre che utilizzano un gioco di corsa basato su un solo giocatore e sempre più spesso ci sono in squadra due RB o più che si equivalgono, come valore e come importanza sul terreno. Per questo ad esempio si veda quanto scrissi qualche settimana fa!

Se gli OC devono far evolvere il proprio gioco puntando sulla parte aerea del loro attacco, anche i defensive coordinator non possono certamente rimanere indietro.
Le squadre che attualmente stanno giocando peggio sono quelle che non hanno delle secondarie all'altezza ed il mercato di CB, anche di valore non eccelso, è stato florido in sede di offseason.
In queste pagine, così come attraverso @titansit, spesso ho criticato Verner durante la sua permanenza a Nashville, ma anche solo un giocatore, senza particolari doti di acutezza per le coperture, ma un ottimo fiuto per gli intercetti assume valore sul mercato ed una squadra che punta a sostituirlo con CB di minor valore si trova a fare le figuracce che vediamo ogni settimana quando Tennessee gioca.

Partendo da questo quadro generale, vediamo però quale sia il problema che sta nascendo nella Lega.

Dopo il famosissimo Bounty program di New Orleans era stato sollevato un polverone poichè si è capito che non solo il coaching staff dei Saints fomentava i colpi duri contro i migliori avversari, ma che fosse un problema generalizzato anche se senza le prove che hanno incastrato i Saints.
Le squalifiche esemplari che la Lega ha cercato di dare ai maggiori giocatori coinvolti sembravano essere una cura, ma nelle prime settimane della stagione qualcosa appare emergere, non si capisce se su iniziativa estemporanea dei giocatori difensivi o su imboccata di personale esterno.

Se solamente prendiamo in considerazione le relativamente poche partite che ho potuto vedere nelle ultime 3 settimane posso dire che la caccia al colpo duro ai QB è stata sistematica in almeno 3 situazioni.

La prima fu quella famosa di Foles contro Washington finita con l'espulsione di Baker e Peters e con il QB degli Eagles a dimostrare il suo valore e la sua forza mentale.

La seconda è quella della partita tra Cleveland e Tennessee. 
Il rientrante Locker, giocatore di cristallo se ce n'è uno, è stato regolarmente colpito ogni volta che si è potuto ed anche nel TD su corsa che ha realizzato ha subito un contatto ritardato che ha fatto subito pensare alla concussion.
Infine una manata contro il casco avversario lo ha tolto dalla partita prima che un infortunio ben peggiore gli facesse chiudere la stagione.

La terza situazione è stata quella che ha visto coinvolto Rivers contro i Jets.
Sicuramente frustrati a causa degli scarsi risultati, con una situazione nell'attacco assai confusa, i giocatori difensivi dei Jets hanno pensato bene di colpire ripetutamente il QB dei Chargers, per almeno tutti i primi due quarti, in maniera decisamente ritardata rispetto a quella dei normali tackles.

Fortuna di San Diego che Rivers si sia dimostrato (a sorpresa, almeno per me n.d.r) mentalmente forte e concentrato e che Gates abbia saputo chiudere subito la partita con ricezioni anche su lanci non perfetti fatti dal QB in situazioni di preda della pass rush avversaria.

A conclusione della descrizione di questo articolo non può mancare la considerazione sul personale addetto a tamponare questo fenomeno, la crew arbitrale.
Nei tre casi descritti, tre QB che ancora (e Locker difficilmente potrà avere l'occazione di farlo n.d.r.) non hanno assunto uno status di Elite sono stati ripetutamente colpiti in maniera irregolare ed intimidatoria, quale è stata la reazione degli arbitri?
Si è passati da una espulsione sul caso più eclatante, ad un fallo semplice su Locker al nulla su Rivers e, premesso che la vendetta non è mai una soluzione, in almeno 2 casi su 3 sono stati espulsi anche i giocatori che sono andati a difendere i propri compagni.
Nello specifico sono stati mandati sotto la doccia anzitempo sia Peters che è andato su Baker dopo il fatto su Foles e Morgan che, dopo che Locker era già sulla sideline e Whitehurst sembrava sul punto di subire lo stesso trattamento dallo stesso giocatore che aveva colpito lo starter sul suo TD rush, ha cercato di "intimidire" l'avversario.

Sicuramente i comportamenti dei "difensori dei QB" non sono da eslatare, ma ci troviamo di fronte a situazioni che gli arbitri faticano a gestire e la Lega non riesce ancora a stigmatizzare pensando molto di più a penalizzare maggiormente se si esulta troppo dopo un TD o se si fa uno show per infiammare il pubblico su una azione partitcolare.
Bisognerebbe, però, anche chiedersi come avrebbero reagito gli arbitri se sotto i colpi avversari ci fosse caduto Peyton Manning, che da sempre è protetto in maniera peculiare dai fischi delle crew.

Il problema comunque esiste e, visto che in questa stagione gli infortuni sono già tanti, sarebbe il caso che qualcuno se ne occupasse per risolverlo!

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