La trade più attesa dell'anno


E' arrivato anche per Rushandslam il momento di commentare la trade dell'anno.

Come al solito non sarà una descrizione tecnica dell'accaduto, ma un commento da tifoso, con l'aggiunta che il tifoso è di una delle tre squadre coinvolte.

Partiamo con un dato di fatto:
Minnesota era costretta a far partire Love e necessitava di prendere giovani promesse per ripartire.

Secondo dato di fatto:
Minnesota ha fatto l'ultimo buon draft quando scelse OJ Mayo per poi scambiarlo in sede di draft per Love.

Fatto salvo queste precisazioni ecco come è andata:
A Minnesota vanno: Wiggins, Bennett e T.Young
A Cleveland va: Love
A Phila vanno: Shved, Mbah a Moute ed una prima scelta protetta 1-10 per il 2015 e 2016, non protetta 2017

CLEVELAND
Personalmente non sono mai stato un fan di LBJ e lui credo non mi abbia mai dato modo di cambiare idea. Come quando andò a Miami, LeBron ha capito di aver bisogno di un supporting cast di livello per poter vincere e quindi oltre a Irving (che invece mi piace parecchio, pur sapendo che non vale quanto molti lo considerano n.d.r.) ha richiesto un altro un altro Big.
Il più "libero" era Love e, forte delle prime scelte assolute di Cleveland (3 prime in 5 anni n.d.r.), ha preferito sacrificare alcuni giovani per andare a prendere la stella di Minnesota.
La contropartita non è stata subito ben voluta dalla dirigenza dato che non si deve mai voltare la schiena alla fortuna (ovvero vincere due lottery consecutive n.d.r.), ma visto che in molti avevano messo gli occhi su Love e sul suo contratto non rinnovato coi TWolves, l'unica maniera per accontentare James è stata quella di liberarsi di Wiggins e Bennett unitamente alla prima scelta protetta di Miami.

Come un novello Don Nelson quindi LBJ ha sacrificato sull'altare di una buona squadra due giovani "promettenti", le virgolette sono d'obbligo visto il fattore Bennett.

PHILADELPHIA
Minnesota non ha mai negato di credere che Young potesse essere il degno sostituto di love e quindi ha immediatamente coinvolto anche i 76ers nella trade.
Lo scambio avrebbe dovuto essere con il solito Progetto Bennett, ma alla fine Phila ha preferito prendere l'ennesima prima scelta (quando finirà di accumulare scelte ed inizierà a vincere? n.d.r) e due giocatori che, soprattutto Shved, sembravano non interessare più ai Twolves.

Mbah a Moute potrebbe trovare le porte addirittura del quintetto, mentra Shved verosimilmente potrebbe anche iniziare a pensare di tornare a casa in Europa.

MINNESOTA
Strano a dirsi, ma potrebbe essere quasi considerata la vera vincente della trade, per la prima volta sembra che la squadra che ha perso il suo miglior giocatore abbia posto le basi per il futuro.
A differenza della trade che tolse ai TWolves Garnett, in questa sicuramente sono arrivati giocatori che potrebbero garantire un futuro almeno dignitoso alla squadra, quello che Al Jefferson non è riuscito a fare.

A parte Bennett, di cui parlerò successivamente, Wiggins e Young sembrano essere i degni comprimari di Rubio, con il primo che cercherà di aiutare la squadra a capire che esiste anche la difesa mentre il secondo dovrebbe continuare la sua ascesa nelle statistiche offensive.
Sembra un paradosso che sia un rookie a farlo, ma Wiggins già oggi dovrebbe essere il miglior difensore in squadra, non una grande notizia per Minnie.

Capitolo Bennett: il canadese, scelto a sorpresa con la prima assoluta due draft fa, ha fallito miseramente la sua prima stagione e forse cambiare aria potrebbe essere stato per lui un ottimo colpo.
Il fatto che Cleveland abbia speso la prima assoluta per lui fa capire che ci possa essere qualcosa in questo ragazzo, ma per ora difficilmente partirà in quintetto.
Il problema attuale di Bennett sarà quello di capire quanto giocherà da 4 Young con Wiggins da 3 e quanto lui possa eventualmente sostituire in un quintetto basso Pekovic.

Dopo la trade Minnsota si trova quindi con 3 giocatori (comprendiamo LaVine, prima scelta dei TWolves a questo draft n.d.r.) di grandi speranze ed un realizzatore di 25 anni che sembra in netta ascesa, avendo perso "solo" Love e due giocatori ampiamente sacrificabili.


Attendiamo quindi di vedere se questa volta i Lupi hanno finalmente fatto le scelte giuste, aspettando tra 2 anni quando, in teoria, tutti questi giovani dovrebbero aver quasi completato la loro maturazione e Love sarà in attesa della Decision parte 3!

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