La rete dei Tifosi NFL in Italia - parte 3


Continua il progetto sui tifosi NFL in Italia cominciato con questi due articoli:


New Orleans Saints
Sono due le pagine FB dedicate alla squadra di Brees:

Saints Italia, che ha anche un account twitter @SaintsItalia

Per questa pagina dirà le sue idee Federico.
Iniziamo parlando dell'attacco e di chi sarà il primo dei RB nella depth chart.
"Tra i running back è difficile identificare un vero No.1: Pierre Thomas è il leader del gruppo ma ormai va per i 30 e Mark Ingram è ancora un oggetto misterioso. Ora però è al suo ultimo anno di contratto e deve dimostrare di meritare un posto in squadra con una certa costanza di prestazioni. Khiry Robinson è il più interessante: arrivato come undrafted free agent lo scorso anno ha fatto vedere grandi cose nelle due partite di playoff, quando Pierre Thomas era infortunato. Se continua a fare bene Ingram deve cominciare a preoccuparsi, sappiamo che Sean Payton ci mette poco a tagliare i giocatori che non contribuiscono (vedi Hartley lo scorso anno).
L'addio di Sproles si farà sentire anche se coach Payton ha molta fiducia in Travaris Cadet, impiegato principalmente come kick/punt returner fino alla scorsa stagione. Penso che ciò che faceva Sproles verrà affidato a Cadet e Cooks, sperando che i risultati siano altrettanto efficaci."

L'attacco, però, si baserà sempre sul gioco aereo e due giovani WR si contenderanno le ricezioni.
"Penso che sarà Stills a spuntarla come WR2, semplicemente per il fatto che ha già un anno di esperienza in questo sistema. Cooks sarà un field-stretcher eccezionale (ha corso le 40 yards alla combine in 4.33 secondi!) ma sono sicuro che correrà anche tracce più corte in modo da sfruttare la sua velocità in campo aperto e la sua abilità di far “missare” i tackle agli avversari."

Infine la difesa.
"La difesa...non vedo l'ora che scenda in campo! Lo scorsco anno Rob Ryan ha rivoluzionato il reparto trasformando una delle difese peggiori della storia della NFL in un reparto da top 10 e ora le cose possono solo migliorare con l'arrivo della safety Jairus Byrd, ex Buffalo. Lui e Kenny Vaccaro sono i punti fermi della secondaria, a cui manca solo un #2 cornerback affidabile: sarà lotta fra Champ Bailey, Corey White, Patrick Robinson e il rookie Stanley Jean-Baptiste, preso al secondo giro). Per quanto riguarda il front seven l'unico punto di domanda è David Hawthorne (inside linebacker) ma se Cameron Jordan, Akiem Hicks e Junior Galette “picchiano” come lo scorso anno i sack sicuramente non mancheranno!"

San Francisco 49ers
Iniziamo con una delle squadre più conosciute anche dal pubblico extra football, per i 49ers sono molte le community dedicate:

49ers Italian Fan Club la pagina facebbok

oltre ad altri blog.

Per parlarci della squadra che fu di Montana e Young risponderanno alle domande di Rushandslam l'amministratore della pagina FB Riccardo e Andrea per il sito 49ers history.

Tutte le domande, dopo le ultime due stagioni in cui i 49ers sono tornati vicinissimi all'Anello, non possono che partire dal contrattone firmato da Kaep.

Riccardo: "Posso dire che sono stato da subito un grande estimatore di Kaep, tra l’altro personalmente stravedo, per i QB mobili che sanno correre e lanciare in corsa. Non posso negare di essermi stropicciato più volte gli occhi alla prima partita di Kaepernick come titolare al posto dell’infortunato Alex Smith, perché il nostro attacco aveva assunto una dimensione totalmente nuova, più dinamica e imprevedibile. Tanti i dibattiti per sostenere o meno la scelta di Harbough nel promuovere Kaep come titolare ai danni del buon Alex che tanto aveva fatto per i nostri colori, io sono sempre stato del partito pro Colin. Ora però anche a fronte del rinnovo del contratto il #7 deve necessariamente fare il salto di qualità, le sue doti atletiche sono eccellenti, ha un cannone al posto del braccio ma deve lavorare e tanto sulle letture, soprattutto quando il primo target dell’azione è coperto o rischioso. Kaep infatti difetta molto nel saper leggere le situazioni “critiche” e questo comporta, a volte, di condurre dei drive corti e asfittici. Deve migliorare anche nel tocco, i giochi di screen infatti con lui sono stati fatti pochissimo o quasi mai e non solo perché non abbiamo uomini adatti a ricevere il pallone in questo tipo di giocate, ma anche perché i lanci che necessitano di “tocco” sono un po “difettosi”. Altro problema con un QB mobile è che la linea deve costantemente adattarsi, in caso di gioco rotto, ai movimenti del QB e in questo forse la linea dei Niners ha qualche carenza, anche se devo dire in tutta onestà che è difficilissimo proteggere un QB che vaga per il campo per tanti secondi. Se ci fai caso l’anno appena trascorso, Harbough e il coaching staff di San Francisco hanno cercato di trasformare Kaep da QB prettamente mobile a QB da tasca che sapesse, in caso di necessità, correre per sfuggire dai sack, guadagnare yards o trovare ricevitori liberi. Questo processo a mio parere richiede tempo e credo e spero che la bontà del lavoro svolto si vedrà soprattutto quest’anno, non a caso la batteria dei ricevitori è stata rinforzata fra trade e draft, anche se incombe la grana Vernon Davis che vuole più soldi prima di partecipare al camp estivo…….. Comunque sia, ritengo che Kaepernick sarà il nostro Franchise QB e credo che possa portarci al tanto agognato anello, che sarà però da conquistare quest’anno o al max il prossimo anno. Fino ad ora abbiamo fatto stagioni straordinarie (soprattutto se si pensa dove eravamo solo 3 anni fa) ma in qualche modo stiamo anche facendo la figura della bella incompiuta, che arriva ad un passo dal titolo senza vincerlo."

Andrea: "Per 3 anni siamo arrivati ad un passo dal nostro sesto anello, titolo che abbiamo atteso fin troppo e per cui abbiamo sofferto fin troppo, è arrivato il momento di conquistarlo. Senza dubbio la filosofia della società nel gestire tutti gli innumerevoli talenti presenti a roster è la strategia più azzeccata per essere competitivi e vincenti nell’era del salary cap, rinnovare le stelle e far crescere i prospetti dei draft con qualche inserimento in free agency oculato e mirato è quello che ci vuole e quello che stiamo facendo, e molto interessanti sono alcuni dei prospetti che arriveranno in campo quest’anno. Nonostante le cifre da capogiro anche il contratto di Colin Kaepernick rientra in quest’ottica e la mossa è stata realmente ben eseguita. Colin è un QB che è arrivato a 3 punti dal suo primo anello nella stagione in cui ha esordito da titolare, ha giocato il superbowl alla sua 10° partita da titolare della NFL in una franchigia abituata a Joe Montana e Steve Young. È un giocatore e QB eccezionale, con doti impressionanti sia al lancio che su corsa, certo, quest’anno inizierà il suo 2° anno intero da titolare, solo quando arriverà alla metà della stagione 2014 avrà in pratica disputato 2 intere stagioni, per cui è naturale che mostri alcune lacune e alcuni limiti ma che sono del tutto comprensibili e risolvibili, questioni che si sono evidenziate sia al Superbowl contro i Ravens sia nel championship dello scorso anno contro i Seahawks… quest’anno non ho dubbi che le sue scelte saranno meno scontate e meno dichiarate in fase presnap. Un franchise QB come Kaepernick lo devi mettere sotto contratto e per un bel po’, non puoi pensare di non farlo, e farlo in questo momento è la miglior mossa perché se il contratto fosse stato rinnovato la stagione a venire e Colin nel frattempo avesse conquistato un anello, ma quanto gli avremmo dovuto dare? Invece così resta spazio sotto il cappio, sarà possibile rinnovare le altre stelle e muoversi con le mosse che lo staff riterrà opportune per mantenere competitiva la squadra."

Fatta la squadra mancherebbe solo il Titolo, quando credono nella conquista del Lombardi Trophy i tifosi?
Riccardo: "Cosa ci manca per vincere il Superbowl? Beh innanzi tutto direi un po’ di fortuna o se vuoi meno sfortuna, se ci pensi metà della scorsa stagione l’abbiamo giocata senza attacco titolare (c’era solo Vernon Davis attivo), poi abbiamo perso Aldon Smith per problemi fuori dal campo insieme a tutta una serie di infortuni più o meno gravi in vari reparti. Ovvio che la sfortuna non è stata l’unico nostro problema, detto dei problemi di Kaep, ci è mancato un ricevitore che andasse nel profondo, ruolo che forse Patton o Stewie Johnson avranno nella prossima stagione, ci sono mancate delle buone strategie di attacco, troppe volte ci siamo intestarditi sulle corse centrali che hanno prodotto poco usurando eccessivamente Frank Gore, ci sono mancati gli special team, soprattutto sui nostri ritorni di punt. Altra mancanza molto dibattuta nella nostra comunità è che forse non siamo da titolo a livello di Defensive Back, personalmente sono del parere che la nostra secondaria non sia così male, ma che il problema sia più imputabile al fatto che la linea offensiva fatichi di più sui lanci che sulle corse, dove invece secondo me eccelle. Chiaro che se la DL concede sui lanci allora anche i DB sono più soggetti ad errori a a concedere yards. Per concludere, in questa offseason il coaching staff secondo me si è mosso bene, sia a livello di draft che a livello di FA e trade, direi che ci siamo rinforzati e abbiamo coperto i need che avevamo. Da qui a dire che vinceremo l’anello ce ne passa, certo che se riusciremo ad avere tutti i titolari dall’inizio, se Kaep maturerà a livello tattico e gli infortuni staranno alla larga potremo dire la nostra fino alla fine della stagione. I se e i ma nel football sono tanti, a volte troppi, ma ritengo che questo sia il bello di questo meraviglioso sport, dove le sorprese positive o negative sono dietro l’angolo, non puoi dare mai nulla per scontato, la favorita per il titolo può fare una stagione disastrosa e la cenerentola può arrivare a vincere il Superbowl. Vedremo cosa accadrà in questa stagione che fra poco inizierà, sperando di vedere Kaep alzare finalmente il Vince Lombardi Trophy.

Andrea: "Se arriverà nel 2014 il 6° anello? Nei sogni dei Faithful c’è il sesto anello quest’anno e il 7° il prossimo anno quando il Superbowl si disputerà nella nostra nuovissima e bellissima casa ribattezzata Levi’s Stadium che inaugureremo ufficialmente in week 2 contro i Bears a settembre nel Sunday night. In realtà se pur sono assolutamente convinto che i 49ers sono la squadra con maggior talento e più completa della lega, dominanti in quasi tutti gli aspetti, non sarà così semplice aggiudicarsi la vittoria assoluta. E il motivo è semplice, la palla è ovale, e quando rimbalza non puoi prevedere dove andrà a finire, un eufemismo per dire che gli anelli al dito non si mettono a parole o sulla carta, bisogna conquistarli sul campo e sul campo durante una stagione può realmente accadere di tutto. Giochiamo in una divisione diventata senza dubbio la più difficile della lega, anche se i Seahawks hanno perso pedine importanti ci daranno del filo da torcere, e comunque il più grosso punto interrogativo della squadra dei 49ers è rappresentato dalle secondarie, i nuovi volti che calcheranno il prato naturale del Levi’s stadium saranno in grado di assicurare la copertura adeguata che negli ultimi 3 anni e venuta meno e ha rappresentato un cruccio importante della franchigia in ottica di vittoria finale? Staremo a vedere.

In conclusione Andrea sottolinea il lavoro che sta svolgendo per aumentare la conoscenza per i tifosi italiani della storia di questa franchigia:
"Alla fine della scorsa stagione ho deciso di iniziare la realizzazione di un sito internet che da tempo sognavo di realizzare, un sito su cui ci fosse tutta la storia dei San Francisco 49ers e che nel trascorrere del tempo continuasse a testimoniare tutto quello che accade alla franchigia della Baia californiana. Non contiene semplicemente quelle cose che si possono trovare sui siti ufficiali, in pratica contiene tutto!!! Anche cose che difficilmente si trovano in rete, come i playbook delle partite e gli schemi d’allenamento con gli appunti di Walsh e Seifert. Ma visto che la storia la fanno anche i tifosi il sito è fortemente interattivo, ogni pagina può essere condivisa e apprezzata con il vari mi piace e commentata attraverso i 2 maggiori social network esistenti, facebook e google+. In più c’è anche un canale youtube!!!
Costruirlo non è impresa semplice, la storia dei 49ers è talmente vasta che il lavoro è immenso, tutto sommato però sono a buon punto, il grosso è fatto, manca poco rispetto alla mole di lavoro iniziale, da terminare solo la Storia dei Draft che è a buon punto e la sezione dei Grandi Giocatori.
Un altro aspetto a cui tengo in modo particolare del sito è la possibilità per chiunque di scrivere il proprio pensiero o articolo sui 49ers e pubblicarlo, c’è un’apposita sezione dedicata ai Fans, quindi non troverete solo i miei articoli ma anche i vostri se lo vorrete.
A livello statistico troverete la storia dei 49ers scomposta in numeri e categorie numeriche che non troverete da nessun altra parte, ve lo assicuro. Per ogni avversario dei 49ers c’è una pagina dedicata che contiene tutte le partite giocate nella storia e tutte le tipologie di statistiche correlate, oltre che un organizzazione strutturale che permette persino di vedere tutti i video relativi alla storia di quel preciso scontro… beh, ma che ve ne parlo a fare, fatevici un giretto che è meglio e curiosate dappertutto!!!!"

Commenti