Dopo aver dato a tutti il tempo per vedere il SuperBowl 48 e quindi non cadere nella rete degli spoiler eccomi giunto a commentare quella che avrebbe dovuto essere la miglior partita e che per molti non lo è stata.
Se lo scorso anno in pratica non ci fu partita nel BCS Championship quest'anno è stato il SuperBowl ad essere giocato solo da una squadra: il Seattle Seahawks.
I Seahawks di quest'anno facevano veramente paura, specie con la loro difesa, ma quello che è successo in campo supera di gran lunga ogni più rosea aspettativa per i tifosi dello stadio più romuroso della NFL.
1° Tempo
Pronti via e dopo 12 secondi, al primo snap il continuo cambiare schema sulla linea di scrimmage di Manning và in tilt ed il centro fa partire il pallone, risultato: 2-0 e partita in pratica già chiusa!
Tocca a Wilson entrare in campo e dopo una end around, in cui Knighton sembra essere completamente spaesato non riuscendo a leggere minimamente l'azione avversaria, arrivano 3 punti.
8-0 dopo altre due drive, uno per parte.
The Legion of Boom è quindi pronta per entrare in partita, cosa che l'attacco dei Broncos non ha mai fatto e nel nuovo drive di Denver Chancellor (mio personale MVP) intercetta un pallone lanciato più a lui che ad un WR avversario!
La palla torna a Seattle e, a cavallo dei primi due quarti e con l'aiuto di una penalità, Lynch porta la partita su un eloquente 15-0!
Se il 31 è il mio MVP, quello vero è il meno pubblicizzato è Malcom Smith che, nel drive successivo, non si limita ad intercettare, ma segna con un pick6, 22-0 ed il successivo drive concluso su un 4-2 incompleto non cambia le cose.
Due quarti difensivamente perfetti con un attacco che non incide, ma neanche distrugge il buon lavoro dei compagni, e Seattle ha mezzo anello in tasca.
2° Tempo
Intervallo lungo (di cui parlerò dopo) e Denver che dovrebbe entrare più carica che mai per cercare la rimonta e... kickoff return di Harvin che porta il punteggio sul 29-0 dopo i soliti 12 secondi che nel primo quarto portarono alla safety!
Abbiamo il tempo di sapere che anche i punter sono andati a New York e Manning completa la sua disfatta con un fumble ricoperto da Smith che suggella il titolo di miglior giocatore per lui ed la quasi certezza dell'anello per la sua squadra.
36-0 con Wilson che continua la sua partita tranquilla ed a sorpresa i Broncos accorciano le distanze con Thomas che riceve (per lui record di 13 ricezioni) in endzone e Welker che converte da 2 punti.
La partita non viene messa comunque a rischio ed il 43-8 finale, grazie ad una ricezione che palesa le lacune di concentrazione della difesa di Denver, suggella il capolavoro di Pete Carroll e dei suoi giocatori.
Secondo tempo con Denver che latita ancora e Seattle che amministra, classica situazione che non piace ai tifosi che in tanti si sono lamentati della qualità di questo SuperBowl.
Halftime Show
In una partita che ha dato emozioni a senso unico tutti volevano uno show capace di risollevare gli animi, ma io ho trovato Bruno Mars ed i Red Hot Chili Pepper totalmente fuori posto, non capaci di creare un vero spettacolo come gli ultimi.
L'accoppiata inoltre era già male assortita e la chiusura sdolcinata di Bruno Mars ha dato il colpo di grazia!
MVP
Per la prima volta negli anni 2010 non è il QB della squadra vincente, ma sarebbe stato ancora più forzato del solito.
I candidati, per me, erano 3:
Malcom Smith: il vincitore, 5 solo tackles e 4 assistenze, 1 INT riportato in TD e 1 fumble recuperato sono numeri degni del miglior giocatore, per lui il trofeo ed un posto nella storia.
Kam Chancellor: gioca come Smith, ma non riesce a riportare l'intercetto e non recupera nessun fumble. Lui è sempre nel vivo dell'azione, dando alla squadra quella sicurezza che ha permesso al fronte a 4 di attaccare in continuazione il box avversario!
Percin Harvin: il WR, in carriera sempre sull'orlo dell'infortunio, con le 45 yards dell'end around risulta essere il miglior RB della partita (Lynch si ferma a 39 mentre Denver chiude con 27 yards totali!), ma il capolavoro lo compie nella sua specialità: i ritorni dei calci! Il TD su kickoff return nel terzo quarto chiude ogni porta agli avversari e psicologicamente manda a casa tutti i giocatori in arancione!
Commento
Come sa chi legge i miei tweets (@teppei978) a me non piace P.Manning e quindi potrei solo dire che sono stato molto contento dell'andamento della partita ed inoltre, visto che a me piacciono le difese che dominano, il modo con cui è avvenuta la disfatta del 18 in arancione mi ha fatto esaltare, ma, oltre a questo, non riesco a capire chi critica questo SB!
Vedere una difesa che fa saltare gli ingranaggi di quello che numeri alla mano è il miglior attacco della storia non può essere cancellato dal fatto che questo è avvenuto in maniera plateale fin dalla prima azione e, se Wilson non ha fatto i miracoli (non necessari n.d.r.), anche l'attacco dei Seahawks è entrato nel match in maniera ordinata legittimando la vittoria!
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