Ricky, passala!


Ricky Rubio è sicuramente uno dei più elettrizzanti giocatori della NBA, ma cosa gli manca per poter essere annoverato tra i top playmaker della Lega?

Se si considera l'apporto che fornisce alla squadra Rubio rimane uno dei cardini della squadra con i quasi 10 assist, cosa che con un Kevin Love in forma come questo inizio di stagione non può che essere un bene per i TWolves.

Ma...

Ma quest'anno Ricky sta avendo qualche problema di troppo al tiro.
Questo da sempre è stato un suo problema e quest'anno le sue statistiche sono ulteriormente peggiorate, vediamo il confronto con altri 3 playmaker per capire meglio come questo fondamentale limiti la pericolosità offensiva dello spagnolo.

Rubio viaggia col 32% al tiro nelle prime 11 partite, con ben due uscite che lo hanno visto a secco (at Cleveland 0/7 a segno solo con 4/4 ai liberi e Denver 0/5 e 0 punti) e solamente 3 con una percentuale maggiore al 40% (Oklahoma City 4/8, at Lakers 5/9, Cleveland 5/7). 
In confronto a lui Paul tira col 42%, sempre a segno da 2 e con 5 partite sopra il 40%.
Westbrook, appena rientrato dal grave infortunio, tira col 42%, sempre a segno da 2 nelle 8 partite e con la metà delle partite oltre il 40%.
Infine Deron Williams 42%, sempre a segno da 2 anche se con solo un 1/2 all'esordio contro Phoenix e con la metà delle partite oltre il 40%

Da questo si nota quanto sia il meno affidabile al tiro, ma, se si guardano il numero di conclusioni, risulta essere anche quello che tira meno (8.1) segno che anche lui si sente così sicuro del suo tiro.

Situazione particolare è quella in riferimento alle conclusioni oltre l'arco, dove tira con ben 6 punti percentuali in più che al tiro totale. Nonostante questo prende la metà dei tiri dei suoi avversari in cabina di regia, con meno di 2 tiri a partita.

Tra i playmakers presi in considerazione Rubio è in media con gli altri con circa 5 rimbalzi (Williams è a 1.9) e vicino al top del ruolo Paul negli assist, con 9.6, questo a significare come sia il tiro ciò che lo fa essere attualmente un gradino sotto gli altri.

La visione altruistica di Ricky lo rende un degno titolare in NBA, ma se vuole dare una svolta alla sua carriera deve poter essere in grado di aiutare la squadra quando Love o Pekovic sono chiusi dalla difesa, magari con un tiro affidabile sugli scarichi.
Per ogni buon conto, i TWolves quest'anno hanno preso uno dei migliori tiratori su scarico della Lega: Martin, tornato a oltre 20 punti a partita dai tempi di Houston e a oltre 24 da quando giocava a Sacramento.

Minnesota rimane una delle sorprese di questo inizio stagione e la buona notizia è che Rubio ha ancora margini di miglioramento, per sè e di conseguenza per la squadra.

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