Attualmente in NFL tutti vedono come top della lega i Broncos con il loro attacco accumulatore di record, i Chiefs sorprendenti e la nuova linfa dei Saints, ma la squadra che ogni volta mi impressiona sono i Seahawks.
Un tempo ricordati come squadra cui mancava sempre un cent per fare un dollaro e per il loro tifo casalingo degno di far saltare i segnali del 95% degli offensive team, quest'anno potrebbero aver fatto il salto di qualità.
Ad inizio stagione anche io li ritenevo ancora non totalmente sbocciati, ma dovrò ricredermi!
La difesa è giovane e forte, anche se a volte un po' sopra le righe, ma il reparto che ha fatto il salto di qualità è l'attacco.
Le qualità di Wilson abbiamo imparato a conoscerle, ma quello su cui avevo più dubbi era Lynch.
Lynch dopo due stagioni oltre le 1000 yards nei Bills aveva avuto tre stagioni sottotono con anche parecchi problemi fisici, dal 2011 però ha iniziato la sua vera carriera potendo potenzialmente terminare la sua terza stagione oltre le 1200 yds, i 10 TD su corsa e le 200 yds su ricezione.
Lynch è ormai diventata un'arma totale per Seattle capace di sfondare per vie centrali o girare l'angolo, di occupare la difesa e lasciare Wilson a creare o di uscire come WR a ricevere.
In questa settimana poi è tornato anche Percy Harvin e diventerà ancora più difficile per le difese capire su chi concentrare le attenzioni.
Ricordo infatti che il numero 3 non è solo il classico QB scrambler che utilizza le proprie gambe in maniera fenomenale, ma con lanci al limite della decenza, Wilson diventa ogni partita un QB migliore, capace di confermare e migliorare l'ottima scorsa stagione.
Da queste considerazioni si capisce come la combinazione tra la difesa, già spesso dominante la scorsa stagione, l'esplosione di Lynch, la conferma di Wilson e l'acquisto di Harvin, capace di ambientarsi subito anche entrando solo in week 11, rende quasi illegittimo il roster di Seattle e li fa diventare, almeno per me, favoriti per arrivare almeno al SB, dove può spesso succedere l'imprevisto che cambia la stagione e la carriera di molti!
Per concludere aggiungo che, nonostante su twitter abbia scoperto che sia antipatico a moltissimi, ritengo Pete Carroll uno dei migliori coach attualmente nella Lega (mi è sempre piaciuto, anche nella sua carriera a USC, tra molte luci e altrettante ombre!) e questo concretizza le mie idee circa il valore e le prospettive della squadra.
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