Quale futuro per le International series?

Si sono completate con la partita tra San Francisco e Jaguars (qua trovate il commento alla partita) e per la prima volta alle buone notizie uscite dalla dirigenza NFL si contrappongono impressioni non entusiastiche da parte di tifosi ed addetti ai lavori.

Le considerazioni di questo articolo sono scaturite dal breve colloquio che il sottoscritto ha avuto la fortuna di avere prima dell'inizio della partita di domenica con Roberto Gotta (@RobertoGotta) e Matteo Gandini (@matgand77), due dei più importanti esperti italiani di sport USA.

Partiamo coi fatti:

IL PROGRAMMA

Quest'anno per la prima volta le partite sono state 2 (Steelers at Vikings e 49ers at Jaguars) e dal prossimo anno il numero sarà di ben tre gare.

Questo aumento è un segno importante da parte della Lega che, pur facendo trapelare notizie attualmente irrealistiche come lo spostamento di una franchigia a Londra, sembra avere molto interesse nel mercato Europeo, forse però conoscendolo poco o sottovalutandolo.

LE PARTITE

Inizialmente le partite che venivano portate a Londra erano gare equilibrate o comunque potenzialmente appetibili. Dallo scorso anno la Lega ha individuato mercati più deboli tra i bacini delle squadre ed alle squadre interessate ha proposto contratti pluriennali. 

Dopo aver accettato, i Rams sono tornati indietro, mentre da quest'anno i Jaguars faranno un match all'anno nella capitale inglese.

I problemi legati a queste piazze, tralasciando quelli tecnici (vedi i Jaguars di quest'anno), i problemi sono che ,non avendo mercato in USA, non lo trovano neanche sulle emittenti che spediscono in Europa il loro prodotto e quando le franchigie si trovano a giocare a Londra sono home team con tifo contro.

Quest'anno i 49ers, il prossimo i 'Boys, vita dura per Jacksonville.

GLI SPETTATORI 

In relazione all'ultima considerazione sul programma delle partite, non abbiamo potuto fare altro che osservare una decrescita delle presenze alla seconda partita.

E' da sottolineare che le presenze annunciate erano 83559, 39 in più della prima, la differenza, però, era sotto gli occhi di tutti.

Come è possibile tutto ciò?

Tutto si spiega con il fatto che i primi pacchetti in vendita sono stati quelli che prevedevano l'acquisto combinato di tutte e due le partite!

Questo ha portato chi era in possesso di entrambi i tagliandi ad una scelta tra le due partite, con la speranza di cedere il secondo tagliando. (Purtroppo la gara scelta da quasi tutti è stata la prima e così si sono creati buchi nelle file di Wembley e bagarini in crisi fuori dallo stadio, pronti a cedere i tagliandi anche sottocosto!)

Questo fatto, forse, non sarà neanche notato dai manager della Lega dato che i biglietti venduti erano oltre gli 83000, ma, alla lunga, questa politica potrebbe ripercuotersi sulle International series.

Come mai i possessori dei tagliandi hanno dovuto fare una scelta?

Perchè gli americani hanno una concezione delle distanze diversa da quella europea.

Se le partite fossero state in weekend consecutivi un tifoso europeo avrebbe potuto fare una settimana a Londra e verderle entrambe, ma.due partite a distanza di un mese richiedono 2 viaggi: per un americano non è quasi nulla, ma per un europeo si parla di un impegno assai gravoso, specie per poi vedere un match come Jax vs 49ers!

Si spera quindi che le tre gare del prossimo anno siano in settimane consecutive in modo da poter permettere soggiorni più "agevoli". 

Il concetto di creare appeal verso un match legandolo in un pacchetto di biglietti con un match più interessante è stato provato anche nel calcio inglese, ma, in quel caso, difficilmente ci sono tifosi che fanno viaggi da fuori Inghilterra e che quindi avrebbero problemi come quelli delle International Series.

IL TAILGATE

Il tailgate, vera istituzione in USA, rimane un vero dilemma per gli organizzatori a Londra.

Si è partiti da un tailgate ad invito nei primi due anni, per poi diventare riservato ai possessori del biglietto.

Per il match tra Steelers e Vikings porte aperte al tailgate, con tantissima gente in giro e anche il play 60 per i bimbi, poi... in questa seconda gara, sono tornati i tornelli e il fatto di poter entrare solo in possesso di un biglietto.

Anche questo ritorno al passato ha rattristato l'ambiente, con poca gente al tailgate, per lo più entrata per mangiare, che ha quasi snobbato la presenza di icone di questo sport come Fred Taylor ed il grandissimo Joe Montana!

QUALE FUTURO?

Come detto, la Lega ha già annunciato per il prossimo anno 3 partite: 'Phins-Raiders, Falcons-Lions e 'Boys-Jaguars.

Le gare si possono definire come:

- Partita tra squadre con grande seguito

- Partita con stelle emergenti

- Partita tra una squadra con molto seguito ed i derelitti che sono obbligati ad emigrare una volta l'anno.

Questo porterà ad avere un pubblico diversificato e, quindi, se si riproporranno i pacchetti congiunti, saranno poche le persone disposte a prenderli, anche perchè costeranno sulle 250 sterline!

Inoltre si spera che siano ravvicinate temporalmente per le motivazioni dette sopra: fossero in 3 settimane consecutive si potrebbero scegliere coppie di partite.

I tifosi europei sono molto interessati alle gare NFL, specie se sono coi 3 punti in palio, ma non sono così stolti come pensa la NFL e, oramai al settimo anno, stanno iniziando a scegliere le partite più interessanti e, quindi, se si aumenta il numero di match si potrebbe rischiare di averne alcuni con meno presenze di quello che si pensi.

In conclusione, quindi, si può dire che che paradossalmente l'aumento delle partite potrebbe alla lunga essere controproducente per la NFL e portare a qualche partita non sold out (uno dei motivi mal celati della presenza di una partita di regular season in Europa) e magari la Lega ad accorgersi del potenziale business perduto troppo tardi.