Il titolo buttato - NBA FINALS 2013


Lo so, arrivo tardi, ma nei prossimi giorni vi prometto un trittico (NBA Finals, Trade di offseason e Draft) che spero vi piaccia.

Da favoriti a squadra con le spalle al muro a Campioni, il percorso degli Heat sembra essere andato sulle montagne russe, ma in realtà sono stati gli Spurs ad alternare prestazioni che non si pensava potessero più avere con partite buttate nel cestino e non nel canestro.

Tra gli Heat è LBJ, per quanto non lo sopporti, che ha sempre tenuto a galla i suoi, per poi punire San Antonio quando ormai credeva di avercela fatta.

Andiamo con ordine, Parker inizia con una magia, ma poi si fa male e non sembra averne nelle ultime partite, Green non sbaglia mai o meglio mai nelle prime partite, ma quando conta....
San Antonio comunque arriva sul 3-2 e la vittoria virtuale di gara 6, ma decisioni sbagliate portano la serie a gara 7, dove LBJ fa il suo, dominando, ma gli Spurs sembrano aver finito la benzina.

Ho parlato di decisioni sbagliate e noi italiani leggiamo: colpa dell'arbitro.
Questo potrebbe essere vero, ma gli Spurs si sono buttati da soli in una strada senza ritorno ed il mancato fischio su Ginobili in nessuna lega al mondo (in una partita di quella importanza) sarebbe stato scontato.

Gli Heat dal canto loro hanno saputo sempre trovare l'uomo giusto per ogni match e, pur non piacendomi, hanno legittimato una stagione da dominatori, facilmente li ritroveremo ancora a questo livello l'anno prossimo, ma temo più per il mancato rafforzamento degli avversari che per loro merito.
Come scriverò nei prossimi articoli ad Est nessuno sembra essersi realmente rafforzato per essere credibile, mentre ad Ovest difficilmente gli Spurs si potranno ripetere, quindi anche una squadra senza panchina, ma con un dominatore può rimanere favorita.

Ecco che vedo la faccia di chi legge "senza panchina", ma per me trovare un Allen, un Andersen, un Haslem che ti salva la partita non è avere una reale rotazione, ma solo aver assemblato diversi specialisti sotto la stella di LBJ.

Sperando quindi di avere piacevoli sorprese anche dal prossimo anno vi rimando ai prossimi articoli sulla offseason NBA.

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