Ed ecco le FINALS NBA 2013


Finalmente ci siamo, è tempo di FINALS NBA

Non posso dirmi felice delle due squadre che sono arrivate fino all'ultima serie della stagione, ma sicuramente sono contento che San Antonio sia diventata campione ad Ovest.
Gli Spurs di quest'anno sono una squadra solida, che gioca a pallacanestro e che ha ritrovato i suoi maggiori interpreti, dall'altra parte una squadra che viene spesso presa in ostaggio dal one man show di LBJ ed a cui preferivo sicuramente Indiana (altra squadra che non mi è simpatica, ma in questi ultimi anni gioca una pallacanestro che mi piace)

MIAMI
Dopo aver passeggiato ai primi turni contro una squadra troppo inferiore ed un'altra che perdeva i pezzi ad ogni partita, Miami ha dovuto affrontare la ben più solida Indiana, che aveva compiuto il percorso più complicato, partendo giocando male per poi piano piano ritrovarsi.
Miami non sapeva bene che squadra avrebbe affrontato, un po' perchè da sempre patisce indiana, un po' proprio per questa doppia faccia dei Pacers, capaci di rischiare più del dovuto contro Atlanta, ma di seppellire New York più agebolmente del previsto.
Il problema della serie per gli Heat è stato il dominio dei tabelloni, nelle gare in cui sono andati sotto in maniera netta nel conto dei rimbalzi non è bastato neanche LBJ, se a questo si aggiunge un Wade spesso fuori registro ed un Bosh in caduta libera (non sembra essere stato scelto nello stesso draft dei due sopra citati, ma in quello di Kidd e Hill di cui potete leggere il mio omaggio per il ritiro), si capisce come si sia arrivati a gara 7.
Ora si troveranno di fronte gli Spurs che hanno spazzato via i Grizzlies che erano proprio forti nel pitturato e che sotto canestro non sono nè scarsi nè inesperti.

SAN ANTONIO
Come già detto negli articoli sui turni precedenti, la squadra più insidiosa per gli Spurs è stata Golden State, ma nessuno si aspettava che Memphis crollasse sotto un eloquente 4-0.
Parker a tratti è un dominatore e Duncan non molla un secondo nonostante l'età, se poi Ginobili esce dalla panchina giocando come sa, i giovani difendono duro e Popovich organizza il tutto in maniera eccelsa, anche Miami potrebbe non essere un ostacolo insormontabile!
Io l'ho detto più volte: per me San Antonio andrà a vincere. L'equilibrio che la squadra ha raggiunto quest'anno, unito ad una stagione a tratti incredibile del suo playmaker francese non lascia spazio a dubbi sul fatto che gli Spurs abbiano tutto per essere considerati quasi favoriti delle Finals.

LA SERIE
Io vedo gli Spurs in 5 o 7, non credo che un match "win or go home" casalingo possa sfuggire a Miami, ma potrebbe anche esserci un 4-1.
Il problema Bosh contro San Antonio sarà sempre di attualità, perchè gli Heat non credo possano permettersi di giocare spesso col quintetto piccolo e LeBron da 4. 
I Texani, inoltre, hanno giovani che possono marcare James con successo e, a differenza di Indiana, sempre punti nelle mani.
Contro Golden State gli Spurs hanno dimostrato che anche correndo non sono battibili in una serie di partite e, se Wade non tornerà nell'organizzazione della squadra, il Titolo vedrà nuovamente il Texas.

Commenti