Finalmente abbiamo le prime squadre delle Final Four 2013 di Atlanta, sono Syracuse e Wichita St.
SYRACUSE
Nello scontro interno alla Big East la spuntano gli Orangemen che chiudono una gara perfetta sotto il profilo difensivo e non danno la minima possibilità a Marquette che con il 22.6% al tiro e 39 punti torna a casa.
Quello che stupisce di questa partita è come Marquette sia stata sorpresa dalla difesa di Syracuse.
La squadra di Boehein, infatti, difende 2-3 dal 1976 e Marquette aveva già incontrato (tra l'altro anche vincendo) gli Orangemen due volte in stagione, forse la squadra di Blue non si aspettava di arrivare così in avanti, ma sicuramente sono molte le colpe che ricadono sugli sconfitti.
Dall'altra parte salgono le quotazioni di Carter-Williams autore di una gara solida completata da 10 rimbalzi,
Syracuse non arriverà già sconfitta ad Atlanta!
WICHITA STATE
Se si cercava la Cenerentola di quest'anno gli Shockers si prendono questo ruolo con grande personalità.
Ohio State parte malissimo, non trovando mai il canestro e questo porta Wichita St ad accumulare fino a 20 punti di vantaggio, poi, grazie anche a qualche fischio a favore, Ohio State rimonta, ma i ragazzi di Marshall non perdono la concentrazione e riescono a portare a casa uno dei quattro posti per le Final Four.
La gara vive sul filo dei tanti errori al tiro, ma anche dei tanti falli, ma se Armstead e Cotton hanno avuto un Van Vleet capace di non abbassare l'energia in campo, Ohio State ha fatto giocare spesso i suoi migliori uomini carichi di falli (Craft 4, di cui 2 prestissimo e Thomas 4) oltre ad avere uno Smith che uscito presto per falli ha anche fatto una gara indecorosa.
Tra i perdenti ancora una partita molto buona per Ross, a tratti l'unico che credeva nella rimonta, mentre per gli Shockers Hall ha chiuso spesso la porta ai Buckeyes con le sue stoppate (6).
I Buckeyes, già col doppio bonus a quasi 8 minuti dalla fine devono solo incolpare loro stessi per una gara scellerata, persa, recuperata, ma poi buttata via del tutto aspettando il calo degli avversari... che non è mai arrivato.
Per Wichita State la partita contro Louisville o Duke sembra proibitiva, ma loro sono la Cinderella e tutto può ancora accadere.
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