This is MARCH MADNESS - 6

Dopo l'ultima giornata di Sweet 16 rimane in corsa per le Final Four solamente una seed 1: Louisville.

Oltre a Michigan St non accederanno alle finali di Regional Kansas e la Cenerentola a mezzanotte FGCU.

LOUISVILLE

Spenderò poche parole per i Cards, che dimostrano ancora una volta la loro forza.

Siva, con 2 falli dopo pochi minuti, gioca solo 19 minuti, ma la squadra non se ne accorge grazie ad una ottima partita di Smith che guida i suoi verso le Elite 8 con 31 punti.

FLORIDA

La favola è finita, Florida Gulf Coast si snatura e cerca di giocare ragionato, ma per questo perde.

FGCU parte "forte", le virgolette sono per il fatto che la buona partenza è fatta da una percentuale al tiro da fuori non consueta per una squadra che vive di transizione. 

Il Cowboys Stadium però è grande, la pressione psicologica sugli Eagles ancora di più e le 20 palle perse non possono che far passare il testimone di sorpresa da FGCU a Wichita St.

Comer fa sempre i suoi 7 assist, ma la squadra fatica veramente troppo in attacco e patisce in difesa (quasi il doppio dei falli). I Gators dal canto loro fanno di tutto per perderla tirando col 39% con il 27% da 3, ma bastano 62 punti per battere una squadra che è passata da quasi 80 a 50!

DUKE

Duke continua la sua strada vivendo, come negli altri turni di 2 fattori:

1) Curry continua a segnare con una continuità che non aveva palesato in stagione, ne firma 29 con 6-9 da 3. Seth è in pratica l'attacco dei Blue Devils del primo tempo e l'unico motivo per cui la squadra di coach K non scende mai troppo sotto gli Spartans.

2) Il crollo degli avversari di Duke sembra quasi un classico, potrebbe essere dovuto alla loro difesa, ma in questo caso non mi sento di dire che abbiano alzato troppo il volume.

Michigan St smette di ragionare in attacco, non cerca minimamente di mettere la palla nel pitturato dove Plumlee ha 3 e poi 4 falli e poi patisce qualche fischio ingiustamente contro.

Payne, Harris e Nix chiudono con 8/31 troppo poco per poter arrivare alle Elite 8.

Come ogni articolo su Duke chiudo col bollettino di Kelly: ancora 0/4 al tiro da 3, ma 4 stoppate e 7 rimbalzi (naturalmente tutti difensivi, in attacco non ci và nemmeno per sbaglio) segno che capisce la situazione e cerca di sfruttare i centimetri che la natura gli ha donato. Sintomatica un'azione in cui, servito lungo l'arco e senza difensore, fa un extra pass verso Curry, nella sua testa si è probabilmente rotto qualcosa o comunque ormai manca di fiducia nel "suo" tiro da 3.

MICHIGAN

2.33 dalla fine del secondo tempo: Hardaway Jr sbaglia il tiro da 3 con Kansas sopra 72-62, ok la partita è finita, McLemore porta i suoi alle Elite 8 con 20 punti e purtroppo Burke ha sulla coscienza un primo tempo fatto di 0 punti.

Fine del supplementare: Burke è l'uomo della partita che chiude la carriera collegiale di McLemore e spedisce i Wolverines alla finale del Regional.

Cosa succede tra questi due momenti?

Succede che si è visto un riassunto della stagione di Michigan, avete presente quando si dice che se stai per morire ti passa davanti tutta la vita? Ecco, come sempre i Wolverines hanno due facce: quella brutta gestita da un Burke che non trova in canestro e quella stupenda fatta di un numero 3 immenso.

Due tiri da 3 da 9 metri del play in giallo (una per il pareggio che porta all'overtime ed una ad inizio del supplementare) schiantano i Jayhawks, che pure hanno avuto nel libero di Johnson la possibilità di chiudere la partita, poi all'OT Michigan sembra crederci di più, soprattutto in difesa.

Alla fine del supplementare occasione del pareggio per Kansas, che, però, fa un'azione senza senso che porta Tharpe a sbagliare un improbabile tiro da 3.

Ora Michigan incontrerà Florida... quale Michigan scenderà in campo?

Da sottolineare i continui progressi di McGary 25+14 per lui!