This is MARCH MADNESS - 2


La seconda giornata del Torneo è stata la classica giornata marzolina, in cui poche "grandi" sono state tranquille ed in cui dietro ogni angolo è nata una futura Cinderella.

DUKE
La parte Midwest del tabellone rimane quella in cui i pronostici sono più rispettati, ma, personalmente non ho visto una grande Duke.
Contro una squadra che aveva una difesa molto corta e con gravi lacune sotto canestro Plumlee fa la voce grossa (23 punti con 9/11), ma sinceramente un vero centro dominante avrebbe fatto prendere un vantaggio più rassicurante alla sua squadra. Anche i soli 9 rimbalzi sembra pochini contro una squadra decisamente inferiore.
Duke ha molto da Curry, in giornata di grazia, ma deve risolvere il problema Kelly che sembra non trovare più il ritmo dalla distanza. Ryan è 2/16 dopo la partita perfetta di Miami (4 partite) e 0/9 nelle ultime 3.

LE RIMONTE
K-State parte male al Torneo e prende subito un parziale pesante da una La Salle arrivata dal primo turno, poi inizia la rimonta che la porta anche avanti di pochissimi punti.
A 9.5 secondi è sotto di 2 con palla in mano, ma... ma non saprei descrivere cosa volesse fare Rodriguez, o forse sì!
Rodriguez è stato un giocatore da quasi 12 punti a partita in stagione, al momento dell'ultima azione era 0/5 al tiro con solo 2 punti, voleva essere l'eroe della vittoria, ma non c'è riuscito.
Prima sembra voler provare il tiro da 3 per vincere, ma viene chiuso.
Poi cerca il varco per appoggiarsi ad un avversario e vincere con un canestro più fallo.
Infine si ritrova sulla linea di fondo, dietro il canestro e prova un tiro che solo un miracolo avrebbe fatto entrare per portare la partita ai supplementari.

Ora con questa sconfitta di K-State sembra tutto pronto per Ohio St contro Gonzaga nell'Elite 8, sempre che Marshall Henderson non si accenda come ha fatto ieri contro Wisconsin.
Proprio Wisconsin è stata vittima della sua stessa partita.
Ole Miss contro Wisconsin sembrava essere la classica partita dai ritmi blandi che i Badgers riescono a gestire fino alla fine, ma in realtà Henderson stava solo aspettando di entrare in partita. Il problema per i vice campioni della Big10 è stato che, quando il tiratore di Ole Miss ha iniziato a giocare seriamente, loro hanno smesso di segnare, parziale di 21-10 negli ultimi 10 minuti e 1 solo punto negli ultimi 2 minuti per Wisconsin con 0/7 al tiro con 0/6 da 3!

LE FAVORITE
Nella giornata degli upset cinque delle favorite passeggiano.
Indiana, Miami, Florida, Kansas e Ohio State non sembrano mai tremare e questo dimostra grande solidità, specialmente per gli Hurricanes che portavano sulle loro spalle molta pressione dopo la vittoria della ACC.
Vittoria di conference contro North Carolina che fatica a liberarsi da Villanova ed ora sembra essere spacciata contro Kansas, ma mai diffidare dei ragazzi di coach Williams.

FGCU
Se qualcuno non conosce l'acronimo del titolo, ieri si è perso una grande partita!
Florida Gulf Coast University ha dominato la numero 2 Georgetown per tutti i 40 minuti, non disdegnando anche giocate spettacolari.


Questa azione di FGCU quando G-Town era in piena rimonta dimostra quanto si sentissero sicuri gli Eagles.
Su tutti sono rimasto impressionato dal play Comer che ha subito preso le misure alla difesa degli Hoyas, trafiggendola con 10 assist.
Per lui doppia doppia e riflettori per la sfida con San Dirgo St.
Questi ragazzi (quasi tutti sophomore o freshman) sapranno gestire la pressione che ora si è spostata su di loro? Se lo faranno potrebbero arrivare alle Sweet 16 contro Florida in un bel derby o Minnesota che ha chiuso prematuramente la carriera universitaria del 19/20enne Shabazz Muhammad.

Commenti