Come stanno i seed 1?

Siamo arrivati alle Sweet 16 e, per farmi perdonare un inqualificabile silenzio su Kansas, valuterò lo stato di salute delle seed 1 dei vari Regional.

Intanto si deve fare una giusta premessa: le seed 1 rimaste sono ormai solo tre dato che Gonzaga si è sciolta contro Wichita State, lasciando via libera alla strada verso Atlanta ad Ohio State... o un upset, dato che i seed rimasti sono solo il 6, il 9 ed il 13 di la Salle che se approdasse alle Final Four sarebbe una vera bomba su tutti i bracket challenge del mondo.

LOUISVILLE

Pitino, talento e difesa, cos'altro dire sulla vera schiacciasassi del Torneo?

La squadra ha dato prova della sua forza offensiva intorno agli 80 punti e soprattutto difensiva 52 punti subiti di media, la difesa asfissiante fatta di raddoppi per ora ha chiuso la porta ad ogni discussione e la seed 1 overall sembra essere quella più in forma e maggiore accreditata alle Final Four col ruolo di favorita.

Ora arriveranno Oregon che è arrivata alle Sweet 16 senza troppi problemi grazie ad un seed 12 che, se da un lato li ha trasformati in una mina vagante, dall'altro li ha posti davanti a partite sulla carte abbordabili... fino a Louisville.

Solo nelle Elite 8 si avrà il primo banco di prova per i Cardinals contro Duke, in mano a Curry e con l'assenza alla voce punti di Kelly, o Michigan State sempre più in forma grazie all'aumento di rendimento di Payne, Nix ed Harris.

INDIANA

Oladipo Re!

Dopo una prima partita molto agevole, il match contro Temple si è rivelato un 1 contro tutti, che, però, solo una tripla di Oladipo ha saputo risolvere a favore degli Hoosier.

Wyatt ha fatto una grande gara, ma Indiana non è mai sembrata sul punto reale di capitolare, Zeller litiga un po' col canestro, ma Oladipo riesce ad alzare il volume quando serve.

Purtroppo per Indiana, nel suo Regional sono rimaste tutte le prime quattro per seed e, a parte Marquette che ha avuto qualche problema nell'entrare nelle partite, tutte sono in piena forma.

Per arrivare in fondo servono due buone partite per gli Hoosier, contro Syracuse e, probabilmente, contro una Miami, sempre sul punto di sembrar accusare le stanchezze di una grandissima stagione, ma anche così concreta da puntare ad Atlanta.

Kansas

Siamo arrivati al nocciolo di questo articolo: quella Kansas che marcia a vele spiegate verso la conferma alle Final Four.

Kansas la conoscono tutti, squadra solida poggiata sui senior Releford, Johnson e Withey e con una freshman destinato al piano di sopra come McLemore, ma nonostante quest'ultimo stia accusando una leggera flessione, per ora nessuno è riuscito a batterla al Torneo.

Se W Kentucky non era certo una squadra ostica, la sfida contro North Carolina è nata sicuramente come un'insidia prima di tutto psicologica per la seed 1 del South,

UNC quest'anno non è stata una super potenza, tante sono state le battute a vuoto, ma arrivava da una buonissima figura al torneo della ACC ed una vittoria contro Villanova, coach Williams prepara sempre in maniera speciale la partita contro la sua ex Kansas e la possibilità di una vittoria che avrebbe fatto morale allettava giocatori e tifosi.

Kansas è sembrata accusare la pressione della gara ed il piano fatto di quintetti piccoli e sistematici raddoppi appena Withey prendeva palla sembrava funzionare, ma... ma solo per i primi 20 minuti. Nello spogliatoio un ottimo Self deve aver dato le giuste indicazioni alla squadra e da quel momento Withey ha letteralmente spazzato via il college che fu di MJ, complice anche una percentuale al tiro da fuori di Hairston e compagni (arma importante per l'attacco dei Tar Heels) sotto il 30%.

Ora vedendo questa partita si potrebbe pensare che le prossime avversarie sappiano dove andare per battere Kansas, ma devo sottolineare nuovamente che, per ora, è nullo l'apporto di quel McLemore che molti danno come futura star anche in NBA e che l'esperienza di tre senior come per i Jayhawks ce l'hanno poche squadre.

Probabilmente contro Michigan sarà necessaria una grande prova da parte dei ragazzi di Self, ma questa Kansas ha tutto per tornare alla finale del Torneo.