PRO BOWL, ASG and... MIDSUMMER CLASSIC


La scorsa settimana è stata occupata dalle notizie riguardanti le riserve dell'All Star Game NBA e del Pro Bowl NFL.

Queste due partite sono per certi versi uguali e diverse, ma rimangono semplici esibizioni, fini a sè stesse.

Il Pro Bowl, è una partita secca, spostata dalla settimana dopo il SuperBowl a quella precedente, per dare 2 settimane di riposo alle squadre che si giocheranno il titolo, ma anche per dargli un po' più di risalto, cosa che mancava quando era laggiù in fondo dopo che i giochi erano già chiusi.

A questa partita ora non partecipano i giocatori delle squadre che giocheranno il SB, ma spesso anche molte altre star che disertano Honolulu (sede unica dell'evento) per acciacchi veri e inventati ad Hoc.

La partita vive di regole proprie (schemi fissi e formazioni standard) ed il ritmo è decisamente minore di quello di un allenamento, un po' anche per il tipo di sport (chi rischierebbe di infortunarsi proprio a fine stagione?), ma questo porta l'interesse dei tifosi sotto le scarpe. 

Le soluzioni non sono facili da trovare, ma credo che urga mettersi ad un tavolo per migliorare il prodotto.

L'ASG al contrario del Pro Bowl cambia ogni anno, l'evento principale rimane la partita della domenica, ma il contorno è alla ricerca della ricetta perfetta.

Prima la gara tra matricole e sophomore è entrata nel programma, al posto di quella tra le vecchie glorie, destando prima entusiasmo, poi delusione quando è arrivata a diventare una gara delle schiacciate anticipata.
Proprio quella gara delle schiacciate disertata dai big ed ormai dal formato obsoleto per mancanza di reali novità.
Poi il sabato è diventato una serie di skills challenge tra giovani, big, vecchie glorie e star della WNBA dal dubbio impatto sul pubblico e con qualche giocatore annoiato dalla partecipazione.

La domenica, però, c'è la partita e... ed anche questa ormai sembra essere in fase calante, con alcune star annoiate, altre con comandi dalla franchigia di non sbattersi troppo, altre ancora proprio non adatte caratterialmente allo show che il pubblico vorrebbe ed infine, anche in questa partita, la scarsa vena difensiva di tutti i partecipanti. 
Il problema inizia a farsi importante.

Al contrario del Pro Bowl, per l'All Star Game, però, viene in soccorso il baseball MLB ed il problema che ha avuto nello scarso agonismo nel Midsummer Classic.
Se il SuperBowl è una partita secca, le Finals NBA ricordano molto le World Series, quindi perchè non mettere in palio, come della partita delle stelle MLB, il fattore campo per le Finals alla conference vincente dell'All Star Game?

Lo sport USA è spettacolo e le gare di esibizione dovrebbero rappresentare un punto cardine per la sua diffusione, forse mettere più intensità in queste potrebbe dare i suoi frutti!

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