La sconfitta, che solo il FG bloccato allo scadere, è stata evitata da Kansas City ha lasciato invariata la situazione in AFC West dove sul binario 2 sta arrivando LA passata da 3-3 a 6-3 ed entrata, come raccontato ed auspicato nel precedente articolo, nella schiera delle squadre che hanno quasi strappato il biglietto per la post season.
Se la scorsa settimana ci siamo concentrati sulla AFC, in questa non possiamo che parlare di NFC ed inizialmente della division East dove Phila si è presa la vetta con una striscia aperta di 5 vittorie che le ha permesso di superare Washington, fermata nell'ultimo quarto da Pitts.
Queste due squadre hanno visto aumentare le loro possibilità di playoff dato che Dallas può considerarsi una squadra in rottura prolungata dato che, non solo è alla quarta sconfitta consecutiva da 3-2 a 3-6, ma ha anche perso il suo QB Prescott per la stagione senza avere un sostituto credibile.
Nello scontro diretto di questa settimana contro gli Eagles il QB starter dei Cowboys è stato Rush e, se avete visto anche solo un down della squadra, si è notato quanto sia totalmente un pesce fuor d'acqua.
Nonostante sia ormai una normalità che Prescott salti qualche partita per infortunio, gli occhi di Rush sono sembrati quelli di un rookie buttato nella mischia da un giorno all'altro.
In questo contesto, con la propria squadra sotto di oltre 20 punti ed un QB che ha chiuso con 45 yards lanciate, forse sarebbe stata una scelta migliore per il coaching staff di Dallas mandare in campo fino a fine partita Lance, che comunque avrebbe un pedigree migliore anche se mai dimostrato. Così è stato, ma Lance ha fatto pochissimi snap.
Dietro a Dallas ecco i Giants che a Monaco hanno lasciato la vittoria al supplementare a Carolina in modo da complicare ancora di più la corsa alla prima scelta assoluta del prossimo draft.
Nella NFC North Detroit è ormai lanciata con Minnesota che approfitta della sfida contro i Jaguars e della bye week di Green Bay per stabilizzarsi al secondo posto a solo una vittoria di vantaggio rispetto ai Packers.
In fondo rimane Chicago che da 4-2 si trova 4-5 con una astinenza da TD che inizia a diventare preoccupante arrivata ad 8 quarti di gioco.
Situazioni invertite per South e West dove da una parte le due squadre di testa Atlanta e Tampa Bay frenano, ma continuano a non sembrare infastidite dalle vittorie di Saints, vincenti nello scontro diretto coi Falcons, ma senza Olave per il resto della stagione, e Panthers, che superano i Giants solo in OT in una sfida tra poveri.
Sulla costa pacifica Seattle ha rallentato nel momento dello sprint di Arizona e la nuova classifica dice Cards primi con una striscia di 4 vittorie consecutive davanti a Frisco, vincente e col ritorno in campo di McCaffrey, ad una vittoria di distanza ed a solo una di vantaggio da Rams e Seahawks, i primi sconfitti da Miami ed i secondi in una settimana di bye che potrebbe aver fatto ripartire le batterie della squadra.
Rimane quindi un grande equilibrio nella NFC dove una striscia di 2/3 vittorie può far scattare ribaltoni come quello della West.
Week 11 vedrà solo bye per le squadre dalla conference blu e questo potrebbe già portare cambiamenti solo a 7 giorni di distanza, ma gli occhi di tutti saranno verso Chiefs-Bills, vero big match della settimana, o voi aspetterete Commanders-Eagles?
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