College Basketball Tour 2019 - 2 - RUSHANDSLAM LIVE


Seconda partita Live per Rushandslam per i College Basketball Tour 2019 dopo la gara di Northern Iowa, questa volta in campo sono stati i ragazzi di Illinois Fighting Illini.

La squadra della BIG10, che lo scorso anno ebbe una stagione sotto le aspettative, si è presentata senza i freshmen e Feliz, ma con una grande voglia di preparare al meglio la prossima annata cestistica. Fino dal riscaldamento si è visto che il coaching staff abbia chiesto che tutti girassero a 1000.
In campo, successivamente, i ragazzi hanno seguito quanto voluto dal loro allenatore Underwood ed hanno fatto una partita ad una velocità che ha mandato in tilt la squadra italiana. Alcune volte, specie nella seconda metà della gara, anche Illinois è andata fuori giri con alcuni palloni buttati via.

In attacco abbiamo assistito ad un clinic sul tiro con oltre il 70% al tiro creato da un sistema di gioco fluido che prevedeva 4 giocatori lungo l'arco che sfruttavano il centro per continui tagli e penetra e scarica.
Il centro titolare è stato Bezhanishvili che, pur essendo l'anima dello spogliatoio, ha sbagliato qualche canestro facile visto il suo strapotere fisico rispetto ai centri avversari.
Illinois ha variato diversi quintetti con anche Griffith da centro, dando meno punti di riferimento agli avversari, o con due lunghi che, secondo lo schema, portano 2 blocchi alti consecutivi al play.

Un attacco che ha sfruttato così tanto la velocità non poteva che portare agli onori della cronaca i piccoli Griffin, che ha vinto il titolo di MVP intitolato a Paolo Talamoni, Frazier, Jones, entrato dalla panchina, e Dosunmu, giocatori di cui potrete leggere nel prossimo articolo su Rushandslam.

Con un attacco che ha dominato gli avversari, Coach Underwood ha voluto provare le proprie difese.
La parola d'ordine iniziale per la difesa dei Fighting Illini è stata quella del pressing, da una uomo iniziale, si passava ad un raddoppio continuo sulla palla con Bezhanishvili che cercava di presidiare l'area quasi a zona. 
Questa difesa ha palesato qualche difficoltà sull'eventuale ribaltamento sul lato debole, ma la velocità dei ragazzi di Illinois ha mascherato, almeno in questa gara eventuali problemi.

Dopo lo stop lungo, Coach Underwood ha provato, prima con la 2nd unit e poi con un quintetto con più titolari, anche due difese a zona pure: la 2-3 e la 1-3-1 a metà campo.
La prima ha fatto un attimo rifiatare i ragazzi mentre la 1-3-1 è tornata a far pressione sugli avversari con continui raddoppi ed adeguamenti sul lato forte.

Domani sarà online il pezzo sui singoli giocatori ed ora, come sempre, vi invito a seguire i Tour estivi dei college sulla pagina FB, anche per vedere le foto degli eventi, e sul nuovissimo profilo Instagram del blog.

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