Week 8 NFL ha visto in campo tutte le squadre NFL e con tutte che hanno messo in classifica 7 gare alcune situazioni iniziano a delinearsi.
Potremmo parlare dei Chiefs che sono arrivati a 7-0 o di come i Vikings, che erano 5-0 insieme a Kansas City, ora siano 5-2 dietro a Detroit 6-1 e Green Bay 6-2 in NFC North.
Dall'altra parte ci sono Carolina, che perde contro i sorprendenti Broncos saliti 5-3, e le 8 squadre a 2 vittorie tra cui tutte le squadre della AFC East esclusi i Bills (6-2).
In tutto questo, però quello che mi preme sottolineare è l'atteggiamento di alcuni giocatori in questa settimana.
I giocatori NFL sono "professionisti" anche se molte volte non si comportano come tali fuori dal campo, ma in generale quando sono sulla sideline o intorno alla palla ovale si comportano, pur con qualche eccesso, come tali.
In questa Week 8 ci sono stati due comportamenti che mi hanno deluso il primo per un singolo giocatore mentre gli altri come squadra.
Una delle gare più attese della settimana era Chicago-Washington.
La sfida tra due QB prime scelte dello scorso draft ha fatto vedere un Daniels con numeri migliori rispetto a Williams, nonostante fosse in dubbio fino al giorno prima a causa dell'infortunio patito nella precedente partita, e l'ex LSU ha anche vinto la gara con un Hail Mary.
Fino a qua tutto nella storia del football, ma guardando l'ultima azione si vede un giocatore di Chicago che, ad azione già partita, si disinteressa di tutto per fare la "Cheerleader" ovvero fomentare i tifosi. Lo si vede continuare anche mentre Daniels stava scappando dalla difesa avversaria per cercare il varco giusto.
Il finale ha visto Brown ricevere da solo per la vittoria della sua squadra, non voglio dire che se il difensore fosse stato più attento la ricezione non sarebbe arrivata, ma un tempo questa situazione non sarebbe successa.
Se questa appare una disattenzione giovanile di un singolo giocatore (gli Hail Mary si sono spesso convertiti, non è una novità! n.d.r.), quello che sta succedendo a Nashville appare totalmente fuori controllo.
I Titans, dopo aver giocato le prime 6 gare crollando nel secondo tempo, hanno lasciato andare la gara contro Detroit senza mai lottare e prendendo 52 punti in tutte le maniere peggiori per subire una squadra avversaria.
Tra questi la distruzione degli Special Team di Tennessee da parte degli avversari ha quasi dell'incredibile.
52-14 con Goff che ha chiuso con 85 yards con 12/15 e 3 TD mentre Rudolph ha lanciato 266 yards con 22/38 1 TD e 2 INT, ma i Lions ha avuto 190 yards su ritorno di punts ed 1 TD con Raymond, per 3 anni ai Titans, oltre a Dorsey che ha riportato l'unico kickoff ricevibile per 72 yards.
L'atteggiamento della squadra ospite e le scelte del suo coaching staff sono state inqualificabili e hanno reso uno spettacolo che si spera non sia ripetuto nel rispetto dei tifosi.
Detroit ha chiuso giocando in relax dopo la gara sofferta contro i Vikings e continua la sua corsa in vetta alla NFC, i Titans aspettano, invece, che Carolina vinca una gara, magari contro Saints o Giants nelle prossime gpartite, per diventare la peggiore franchigia della Lega.
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