Cosa sta succedendo a Nashville?

 


La week 14 è stata una settimana travagliata in casa dei Tennessee Titans, ma quello che sta succedendo a Nashville sembra nascondere un futuro ancora più cupo.

Partiamo da alcune precisazioni.

In generale non mi piace di parlare di tanking nello sport americano, dove l'assenza di retrocessioni e la possibilità di scegliere meglio al draft potrebbe essere assai più favorevole di un campionato europeo.

La NBA, dove una prima scelta può realmente cambiare le sorti di una squadra, ha cercato di ovviare con la Lottery, ma in NFL più si scende in classifica, più si avrà una scelta alta al draft successivo. Un nuovo giocatore in uno sport con roster da oltre 50 non riesce a dare subito una scossa al record, ma diciamo che... aiuta.

Avevo parlato di tanking per Mariota, "Suck for the Duck" nel 2014 e si è visto come sia andata.

Seconda cosa, parlare di tanking per una squadra che è ad 1 sola vittoria dai playoff fa veramente ridere, ma capire cosa stia succedendo ai Titans appare difficile.

Passiamo quindi ai fatti.

La AFC South è una division ridicola che a luglio veniva pronosticata da tutti in mano ai Colts, che si sono sciolti al sole di agosto e sono ora terzi con solo 4W, seguiti dai Titans che, perso AJ, speravano di aver recuperato il vero Henry ed aver fatto, con lo "scambio" Brown-Burks, la scelta corretta come fu per Diggs-Jefferson ai Vikings.

I Jaguars sembravano di poco davanti ai Texans, nonostante il buon draft.

Pronti via e Tennessee perde le prime due, di poco coi Giants e di moltissimo contro i Bills, ma poi inanella vittorie portandosi 7-3 con quattro gare di vantaggio sulle altre della division.

Arriva quindi la sconfitta indolore per la corsa playoff contro una Cincy in gas prima della sfida contro gli Eagles.

Phila è la miglior squadra della Lega e tra le sue fila presenta proprio quel AJ Brown scappato da Nashville.

Intanto Burks non è esploso pur avendo fatto vedere buone cose e le vittorie sono sempre arrivate per meriti di Tannehill, Henry e la difesa mentre le lacune nel gioco aereo e soprattutto nelle scelte dell'OC sono state il tallone d'Achille della squadra che si è praticamente sempre spenta a metà partita.

La sfida contro Phila è stata una disfatta maggiore del 41-7 contro i Bills, non tanto nel punteggio, 35-10, quanto nel gioco espresso e nello strapotere di Brown e soci contro gli ex compagni.

I tifosi sono usciti con le ossa rotte dalla partita dato che si è vista una squadra completamente fuori spartito, ma, la settimana seguente, la gara contro Jacksonville nel bye dei Colts avrebbe dato un vantaggio decisivo per la vittoria divisionale, risultato incredibile viste le prestazioni, ma oramai normalità in una AFC South allo sbando da anni.

Ma...

Ma durante la settimana è estato licenziato il GM Robinson e la squadra, oltre che i tifosi, finisce nel caos.

Le cause del licenziamento si rimbalzano tra frasi dette e non dette da parte dei protagonisti, la proprietaria parla di decisione inderogabile, Vrabel cerca di togliersi ogni colpa ed i giocatori fanno solidarietà all'ex GM, l'esito di questo è sotto gli occhi di tutti e si legge, tutto attaccato, trentaseiaventiduecontroiJaguars.

Una partita ancora peggiore che contro gli Eagles, in cui i Titans sono andati avanti 14-7 prima di subire un parziale di 29-0 che ha chiuso la partita.

Quello che è entrata in campo è una squadra completamente svogliata, quasi che avesse i mal di pancia di calcistica memoria.

Ora a bocce ferme la stagione è a rischio e, se anche basterà la solita vittoria in week 18 contro una rivale divisionale (in questo caso proprio i Jaguars n.d.r.), forse non è questo il finale che ci si sarebbe aspettati anche solo 1 mese fa.

Ma il problema dove sta? 

Il potere assoluto che sta prendendo Vrabel è ormai chiaro dalla scelta dei DC ed OC.

Purtroppo per lui le prestazioni dell'attacco di quest'anno sono molto sotto il par ed uno dei suoi protetti ha sulla schiena alcune delle sconfitte maturate fino a questo momento a causa delle sue scelte.

E' anche vero che gli errori che ha fatto Robinson durante la sua gestione sono palesi, ma anche il record positivo, che la squadra sta tenendo in questi anni, ed alcune buone scelte fatte al draft e freeagancy. E' corretto che sia stato solo lui a pagare?

Nelle prossime settimane si potrà forse capire di più, ma attualmente Tennessee sembra destinata ad una qualificazione probabile, ma non sicura ai playoff con conseguente uscita immediata.

Il pensiero è che forse il tempo di Vrabel sulla panchina di Tennessee sia finito, ma i risultati positivi impediscano di fare un netto cambio di direzione. rimane inoltre l'incognita GM, come si sostituirà in maniera duratura Robinson?

Soprattutto: cosa sta realmente succedendo a Nashville?

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