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Era stato scritto nell'articolo introduttivo della stagione che due sarebbero potuti essere i temi che avrebbero potuto far saltare il banco quest'anno in NFL: gli infortuni e la situazione della Pandemia.
Siamo a week 4 e gli infortuni continuano ad essere un fattore dato che si registrano le perdite di Chubb ed Ekeler oltre alla situazione ormai drammatica in squadre tipo Denver, che ormai non ha più alcune stringhe della depth chart, ma quello che è successo ed ha scosso la Lega fin dalle prime ore post week 3 è stata l'irruzione del Covid tra i giocatori.
Questo fatto ha sorpreso la Lega che ha preferito cercare di sistemare le cose ed affrontare solo la situazione di Tennessee prima di prendere decisioni drastiche... ma andiamo con ordine.
Fino ai kickoff domenicali di week 3 si era parlato della positività del rookie Terrell di Atlanta come unico caso nella Lega, dalla quale, però, erano uscite le notizie di alcune piccole violazioni dei protocolli con persone non legittimate di stare nelle facilities o comunque a possibile contatto coi giocatori.
Da lunedì scorso, però, sono iniziate a circolare voci su possibili positività tra i giocatori e questo ha spaventato la Lega ed i tifosi. La notizia non ha dovuto attendere molto per diventare ufficale e così si è scoperto un focolaio tra le fila dei Tennessee Titans.
Visto che i giocatori positivi erano in un numero contenuto, la NFL ha deciso di prendere tempo e spostare la gara tra Titans e Steelers al lunedì o eventualmente martedì. Questa soluzione è sembrata pertinente anche se avrebbe penalizzato Tennessee che vedeva salire di giorno in giorno le positività.
Il numero di giocatori colpito è però continuato a salire senza sosta e così, aiutata da una giusta congiunzione astrale del calendario, la Lega ha preso la prima decisione importante riguardo alla Pandemia: Steelers e Titans sono entrati in bye per poi recuperare la loro gara in week 7, il tutto con Pittsburgh che ha visto spostare la partita contro Baltimora a week 8.
Due partite spostate e la situazione è tornata alla normalità, almeno secondo la NFL.
La soluzione non è stata trovata ed il tutto è sembrato più una cosa per tappare un buco che per affrontare la situazione. Durante tutto quello che succedeva Nashville, che solo ad inizio di questa settimana ha visto 0 nuovi casi nella squadra, ecco un falso positivo tra i Saints e quello reale di Cam Newton.
La risposta dai piani alti è stata la medesima di quella con i Titans con la possibilità di spostamento delle due gare. Rientrata la situazione per New Orleans-Detroit, i Patriots hanno giocato il lunedì contro i Campioni in carica e squadra da 3-0 senza il loro Qb titolare. Nuovamente the show must go on!
Eccoci quindi con i dubbi per la prossima partita dei Titans contro i Bills, che attualmente si dovrebbe giocare con un roster fortemente rimaneggiato e con una settimana di stop completo da parte di Tennessee, e nessun ragionamento su cosa succederà quando ci saranno altri focolai all'interno delle squadre, senza magari la possibilità di inserire il "recupero" così facilmente come successo per week 4.
L'unico provvedimento ufficiale e logico è stato di aver aperto un'inchiesta su possibili violazioni dei protocolli da parte dei Titans.
In questo scenario ecco che continua la marcia di Chiefs, Seahawks, Bills e Packers mentre hanno tolto lo 0 dalla casella delle W i Vikings, vincitori su Houston che ha licienziato il proprio Head Coach dopo la partenza 0-4, e Denver che nonostante abbia visto dietro il centro Rypien, che ha portato a casa la vittoria nonostante i 3 intercetti subiti, ha rotto la striscia negativa.
Dopo week 4 non si può che parlare della NFC East con Phila in testa dopo la sua prima vittoria ed un record di 1-2-1. La division non ha, per ora, una squadra con record vincente e si preannuncia, come lo scorso anno, una sfida tra chi perderà meno occasioni, proprio come Dallas che vede i sempre crescenti numeri dell'attacco (terzo per punti n.d.r.), ma si trova prima per punti subiti con oltre 36 a gara ed un record di 1-3 frutto della sola vittoria in rimonta su Atlanta.
Rimonte che non sono mancate anche in week 4 con Tampa Bay che ha infranto il sogno di vittoria dei Chargers e del loro rookie Herbert con una prova da 5 TD da parte di Brady, che però è sembrato inizialmente ancora non completamente in sincronia con il suo attacco.
Ora attendiamo week 5 sperando di tornare a parlare solo di sport
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